Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da fasolini6, 29 Settembre 2008.

  1. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Negative equity: secondo me il mutuo + quinto dello stipendio è superiore al valore della casa.. quindi anche vendendola non riesce a estinguere il debito.. imho o qualcuno glieli presta/regala o verrà pignorato.
     
  2. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    Sveglia sveglia bisogna dire!
     
  3. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    vendi...saldi con quello che hai...e il rimanente lo rifinanzi come un prestito con rata che ti permetta di respirare...

    sicuramenete di sto periodi una banca accetta questa opzione piuttosto che ritrovarsi una casa non pagata da mettere all'asta
     
  4. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Spanair fallisce, sospesi i voli


    A terra oltre 22mila passeggeri


    [​IMG]

    Un'impiegata Spanair risponde ai passeggeri nello scalo di Barcellona

    La compagnia aerea spagnola


    sempre più vicina al fallimento.



    Caos negli scali di mezza Europa


    madrid

    La Spanair sospende i voli e gli scali spagnoli piombano nel caos. La compagnia aerea spagnola lowcost ha deciso questo passo dopo il fallimento delle trattative per l'acquisizione del 49% da parte della Qatar Airways.

    La compagnia giustifica la decisione a causa della «assenza di disponibilità finanziaria per i prossimi mesi»: è a rischio il posto di lavoro di circa 2.000 dipendenti della Spainari e anche 1.200 impieghi della Newco, il perosnale di terra. Per oggi sono stati annullati decine di collegamenti su Madrid, Barcellona e Canarie e circa 22mila passeggeri che avevano prenotato voli della Spanair per il fine settimana sono rimasti a terra. Fondata nel 1986, Spanair non è riuscita a risollevarsi dopo il drammatico incidente dell'agosto 2008, quando un suo velivolo si è schiantato in fase di decollo dall'aeroporto di Madrid, causando la morte di 154 persone.
     
  5. Guest 116

    Guest 116 Secondo Pilota

    641
    50
    31 Gennaio 2010
    Reputazione:
    5.257
    Audi A3 td sb
    ragazzi non facciamo del qualunquismo , questo è un momento assai critico e sono migliaia le famiglie in queste condizioni, e dire che che la crisi di liquidità in particolare quella interbancaria per la diffidenza instauratasi nel settore, non ha comportato di fatto un inasprimento dei tassi sui mutui, e vi assicuro che la legge della domanda/offerta ne forniva tutte le opportunità, questo non è accaduto anche per la buona gestione della bce in questo senso, di fatto tutti coloro che avevano ed hanno mutui a tasso indicizzato all'euribor come ormai è di prassi consolidata, non hanno dovuto subire aggravi di costi nell'ammortamento degli interessi.

    Qui siamo al cospetto di una crisi non di settore ma generalizzata che coinvolge l'intero mondo produttivo, stiamo vedendo come sia facile perdere la propria occupazione, sono saltati i diritti fondamentali e non solo quelli sindacali, ci sono lavoratori che sono stati licenziati a mezzo fax, alla faccia delle liberalizzazioni e sopratutto delle semplificazioni, tali norme sono state applicate in anticipo al decreto attuativo in corso di emanazione, complimenti a loro, certo una provocazione la mia.

    Quando il miraggio della vita ti porta a sognare sino a sentirti padrone del mondo per aver avuto la sola opportunità di poter acquistare quattro mura e chiuderti all'interno di esse per imprigionare quel sogno, vedi crollarne le fondamenta con un semplice click o con un " invio ", quello di quel fax !

    Vorrei chiedere cosa ci fosse di così inappropriato costruirsi quel sogno anche se fatto di sacrifici, quante coppie hanno destinato uno dei due salari alla copertura di un mutuo, forse pagare 1300 euro di canone di affitto secondo voi è era più tranquillizzante e cautelativo ? c'era una prospettiva e la sorte non è stata benevola con queste persone, oggi starebbero nella medesima situazione anche se non avessero osato tanto.

    Quindi lasciamo da parte quell'intrinseco cinismo di cui tutti chi più chi meno siamo dotati, esprimiamo la ns solidarietà per chi si ritrova a gestire improvvisamente l'altra faccia della medaglia contraltare di quell' agognato sogno, e ricordiamo che...chi vuol esser lieto sia del doman non v'è certezza....#-o..meditiamo, gente,meditiamo !
     
    Ultima modifica di un moderatore: 28 Gennaio 2012
  6. batmobile

    batmobile Presidente Onorario BMW

    15.503
    902
    25 Marzo 2004
    Reputazione:
    21.716.159
    dalla 02 alla e36.
    Vedi sotto

    2 conti aql volo mi fanno ritenere che quella casa valga molto meno dello sperato.

    Quindi ipervalutazione immobiliare all'acquisto+crollo settore (-30% circa, consderato il 15 di nero che oggi non c'è più) e capisci che questo è in un cul de sac.

    Ma se fosse meno piagnone e speranzoso di usare i miei soldi per pagarsi il mutuo (questo per me vale come evasore al 50%, eh..) metterebbe rata fissa e durata ennesima.

    40 anni di mutuo e ce la fa.
     
  7. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Bingo! Rispetto al picco del 2007 siamo al -30% e mi aspetto che nei prossimi 3-4 anni continui la discesa..
     
  8. Ack

    Ack Presidente Onorario BMW

    6.807
    865
    11 Agosto 2008
    Reputazione:
    1.443.930
    Non più Bmw
    Mah ... secondo me ti conviene puntare all'occasione singola piuttosto che sull'andamento complessivo del mercato ...

    ... che tradotto vuol dire trovare un disperato e rapinarlo ...
     
  9. batmobile

    batmobile Presidente Onorario BMW

    15.503
    902
    25 Marzo 2004
    Reputazione:
    21.716.159
    dalla 02 alla e36.
    non si sperare MINIMAMENTE: non è pensabile abbassare il valore del patrimonio immobiliare italiano.

    troppe conseguenze distruttive.

    cercati il caso singolo, fai l'avvoltoio e bon.
     
  10. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Oggi come nel 1992 il valore si stà già abbassando..

    Per il tuo consiglio sulla singola occasione sono d'accordo. Non sono riuscito ad aggiudicarmi un'appartamento all'asta l'anno scorso.. ora stò accumulando risparmio per comprare cash sul caso singolo. L'eccesso di offerta comunque mette il manico dalla parte dei compratori col cash.
     
  11. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Ho provato a chiedere alla mia banca se hanno stralci immobiliari nelle mie zone ma nein dicono che non li hanno.. ma secondo me li indicano solo agli 'amici'.
     
  12. minnianto

    minnianto Collaudatore

    369
    18
    23 Novembre 2009
    Reputazione:
    7.810
    BMW X1 xD 20
    Hai idea degli spread che applicano adesso mediamente le banche?
     
  13. Guest 116

    Guest 116 Secondo Pilota

    641
    50
    31 Gennaio 2010
    Reputazione:
    5.257
    Audi A3 td sb
    pur non capendo se questo tuo quesito sia o meno ironico, posto qualche info a riguardo tenendo conto ovviamente di tutte quelle che sono le variabili di mercato, l'andamento dei tassi in particolare negli ultimi anni hanno avuto un andamento anomalo rispetto a quei canoni che erano stati da sempre alla base delle operazioni di finanziamento immobiliare, nell'ultimo decennio vi è stata una corsa all'acquisto in particolare della " 1^ casa " in forma abnorme, come se questo fosse il momento propizio ed addirittura l'ultima spiaggia per arrivare all'agognata proprietà, si sono concatenate molteplici situazioni che hanno spinto le imprese a raddoppiare la loro offerta pur in presenza di una costante lievitazione dei prezzi alla base dei quali ha contribuito il passaggio lira/euro, si tenga conto che nel frattempo l'inflazione stava raggiungendo i suoi minimi all'interno dell'ultimo ventennio dando stabilità e sicurezza aleatoria ai redditi degli italiani, oggi alla luce di come si è evoluto il mercato l'analisi della situazione ci appare precaria ed alterata rispetto alla realtà attuale che se vogliamo si è generata in pochissimo tempo, questo ci da la certezza e conferma di come sia stato drogato questa tipologia di mercato che ha coinvolto tutto il sistema e cioè imprese edili, famiglie, banche, mediatori, l'euforia comune ha portato addirittura a generare e stipulare contratti di mutuo di lunghissima scadenza come mai era accaduto nel passato, l'errore di pensare che una certa stabilità fosse ormai consolidata è stato fatale e propeduetico alla situazione attuale.

    La chiudo qui altrimenti divento logorroico e noioso, comunque posso portare la mia esperienza diretta visto che svolgo la mia professione all'interno di un istituto di credito da diversi anni, molto si è detto e si è letto sulle banche negli ultimi tempi, devo dire anche a sproposito, non sono qui di certo a difendere gli interessi del mondo creditizio ma si è in un certo modo distorta la realtà, le banche sono imprese come le altre, per di più all'interno del loro core business vi è la responsabilità di gestire il risparmio di molte famiglie, lungi da me fare del didatticismo, però se vogliamo possiamo dire che una parte dei depositi bancari degli uni va a finanziare gli altri per il tramite degli istituti di credito, come si può facilmente immaginare ciò accade solo parzialmente rispetto alla mole delle richieste di mutuo, ecco che quindi le banche devono ricorrere al mercato cosidetto interbancario, cioè chiedere denaro ad altre istituzioni che ne abbiano in eccesso rispetto alle loro necessità, ovvio che parliamo di mercato sia domestico che internazionale.

    Laddove subentri una crisi come quella attuale generatisi oltreoceano come ormai è arcinoto, il meccanismo del credito si è interrotto bruscamente lasciando intendere nell'immaginario collettivo che alla base di questo cataclisma la cause sono quasi del tutto del mercato finanziario in genere, del credito nello specifico.

    Ripeto, si era generata una situazione abnorme ed al di fuori della coerenza delle menti che l'hanno generata, si era creata una bolla che non ha fatto altro che arrivare alla sua massima tollerabilità per poi esplodere.....il resto è noto.

    comunque, anche se non seguo da vicino l'andamento dei tassi, per rispondere al tuo quesito oggi di norma si è di fronte a questa situazione :

    tasso fisso - si prende come riferimento l'IRS ( interest rate swap ) corrispondente alla durata del mutuo, quindi oggi per 20 anni l'irs è del 2,7% circa, 30 anni 2,6%, a questi si aggiunge uno spread che varia da istituto ad istituto a secondo della politica commerciale di ognuno di essi, devo dire che ultimamente è subentrata una ulteriore variabile per così dire " territoriale ", nel senso che lo spread può essere diverso anche da provincia a provincia o regione , certo con differenze marginali.

    Oggi lo spread specifico per i mutui a tasso fisso oscillano quindi tra un 3 ed un 4%, quindi siamo al cospetto di un totale di partenza minimo di un 5,70 per arrivare a sfiorare anche un 7%, quest'ultimo magari nel listino di quelle banche che vogliono in un certo senso astenersi dal compiere questo tipo di operazioni in quanto magari essendone presenti già in gran numero tra le loro attività, tenendosi quindi ai margini della competitività del settore.

    tasso variabile - molti sanno che alla costruzione di questo si ha come riferimento l'euribor ( euro interbank offered rate ) a 3 mesi, più raramente a 6 mesi, questo non è altro che un indice termometro relativo all'andamento del costo del denaro, regolato molto da vicino dal tasso Bce.

    In questo momento tale tasso oscilla intorno all'1,15% al quale ovviamente va sommato anche qui il solito spread che possiamo quantificare sulla base di un 3 base point, quindi riepilogando ipotesi mutuo ventennale euribor + 3 p. equivale ad un totale di 4,15% di partenza, tenendo conto della rivedibilità trimestrale, a questo proposito non facciamoci abbagliare da un tasso apparentemente più basso qualora ci proponessero l'euribor con indicizzazione mensile, come è facilmente intuibile sarebbe alquanto ballerino ed instabile nel tempo, sotto questo aspetto certamente sarebbe da preferire stipulare un contratto che preveda l'eurbor indice semestrale.

    Buona lettura :wink:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 29 Gennaio 2012
  14. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Rinegoziare un mutuo o aprirne uno nuovo in questo periodo è un suicidio finanziario, chi ha il cash comanda nel mercato immobiliare anche sui costruttori.
     
  15. Guest 116

    Guest 116 Secondo Pilota

    641
    50
    31 Gennaio 2010
    Reputazione:
    5.257
    Audi A3 td sb
    non sono daccordo, sin quì il calo della domanda non ha avuto lo stesso riflesso sulle quotazioni degli immobili, che poi se vogliamo queste sono alquanto soggette alla tipologia, alla loro dislocazione, alla classe di appartenenza e via dicendo, anche qui sono le variabili a condizionarne sia i volumi che i prezzi.

    Quella di condizionare il mercato con il cash è pura illusione, si potrà speculare sul piccolo imprenditore di provincia ma non certamente sulle imprese di grande caratura nazionale che poi sono quelle che gestiscono il 70/80% dell'intero mercato, queste hanno struttura e mezzi finanziari a sufficienza, sono loro che fanno il mercato, il cash è pura illusione e non è certamente quello accumulato sui ns c.correnti, il cash è quello virtuale ma che si genera materialmente all'atto della compravendita, banche o finanziarie che siano ti posso assicurare che nonostante quello che si legge possono finanziare chiunque, basta averne i requisiti, oggi è la solvibilità del soggetto che è alla base della trattativa, prima si guardava molto alla garanzia reale cioè all'ipoteca che garantiva l'istituto di credito, oggi tale è aspetto è secondario e se il mercato è in un certo senso in crisi è ovvio che manca il primo dei requisiti, e chi ha queste facoltà non andrà incontro come dici ad un suicidio finanziario, pagare un tasso del 4-5 o 6% in 20 anni è accettabile visto che l'inflazione sta rimuovendo i suoi passi intorno al 3%, il problema semmai che i redditi sarranno via via svincolati dalle forme di rivalutazioni che i rinnovi contrattuali stanno via via emarginando.

    Siamo davanti al cambiamento di un'epoca, ad una rotazione equatoriale di settore se vogliamo usare termini in voga oggi ed è difficile ipotizzare quelle che saranno le coordinate definitive che andranno a fornire le basi di una ripresa economica, non scordiamoci che si riparte sempre da delle macerie come se fossimo in un dopoguerra e si ha tanto la sensazione che il ns paese sia sotto bombardamento :confused:
     
  16. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Vedo che siamo opposti come vedute. Ci stà!

    A detta del mio costruttore (quello da cui ho comprato 7 anni fà) nella mia zona tutti i suoi colleghi stanno costruendo col finanziamento della banca tra il 4 e il 5% di interesse. Tutti costruiscono su terreni comprati a prezzo di bolla e tutti hanno l'invenduto che supera anche il 50%. Nonostante ciò lui mi invita a non tirare il collo a un costruttore ma a un privato sull'usato.. la pensa come tè insomma!

    Ma chi stà meglio? Io che ho il cash e stando comodamente in poltrona sui conti di liquidità mi piglio il 4% o i costruttori delle mie zone con l'invenduto e debito della banca al 4-5%? Con la prospettiva di poter vendere ancora meno visto il credit crunch delle banche che non finanziano nuovi mutui?
     
  17. minnianto

    minnianto Collaudatore

    369
    18
    23 Novembre 2009
    Reputazione:
    7.810
    BMW X1 xD 20
    Perdonami non volevo fare assolutamente dell'ironia. Il mio intento era solo quello di discutere sulla tua affermazione "non ha comportato un inasprimento dei tassi sui mutui". Questo forse è vero per chi ha stipulato un mutuo qualche anno fa, con spread accettabili, e ora si gode il suo variabile al 2-3%. Oggi, e lo dico per esperienza diretta, quasi nessuna banca applica spread inferiori al 3,75% (quando solo fino a qualche mese fa si girava intorno al 1,5-2%).

    Uno spread al 3,75% è altissimo! Adesso con l'euribor al 1,15% (ipotizziamo un variabile) si parte con all'incirca un tasso del 5%; il punto è che (si spera) salirà prima o poi l'euribor e se dovesse raggiungere livelli intorno al 3% chi stipulasse un mutuo oggi si ritroverebbe a pagare un tasso prossimo al 7%.

    Il fatto che gli spread salgano a mio avviso è indice del fatto che le banche faticano a trovare liquidità e quella che riescono a trovare cercano di investirla (ovviamente) dove rende di più.

    Eccomi presente e prossimo al suicidio! A parte gli scherzi per fortuna ho la possibilità di ridurre al minimo i danni puntando su un importo basso e su una durata davvero minima (61 mesi). In banca mi hanno riferito di non aver mai stipulato un mutuo a 5 anni.
     
  18. Guest 116

    Guest 116 Secondo Pilota

    641
    50
    31 Gennaio 2010
    Reputazione:
    5.257
    Audi A3 td sb
    cerchiamo di non cadere genericamente nei luoghi comuni, i mercati stanno " sfrondando " e coloro che non avevano basi economiche e patrimoniali stanno andando in sofferenza, sono coloro tra l'altro che si sono improvvisati imprenditori e che magari avevano fatto la gavetta nei cantieri e che poi si sono messi in proprio.

    L'impresa di per sè è una attività a rischio e la crisi per costoro ha rappresentato un ostacolo pressochè insormontabile, non si può incolpare il mondo del credito solo per il fatto che non vengano presi in considerazione i progetti i mprenditoriali di costoro, ripeto ora il mercato sta facendo la sua selezione ed è sostanzialmente in stand-by anche per una certa saturazione dello stesso.

    Non commento la tua prospettiva di speculare su qualche disgraziato in difficoltà per il solo fatto che tu ti faccia forte del cash ed imporre così le tue condizioni, è una tua scelta, i miei commenti scaturiscono dall'osservatorio della mia attività professionale, quindi non è che sono in disaccordo con la tua visione e non è il mio un parere personale, è la realtà attuale :cool:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 31 Gennaio 2012
  19. Guest 116

    Guest 116 Secondo Pilota

    641
    50
    31 Gennaio 2010
    Reputazione:
    5.257
    Audi A3 td sb
    siamo tutti daccordo che stiamo vivendo una realtà completamente diversa di quella di 4-5 anni fa ed i spread raddoppiati oggi rispetto ad allora riflettono l'andamento finanziario attuale, mi sembra del tutto ovvio che le cose vadano in questo modo, considera la carenza della materia prima, cioè il denaro, vige anche per questa la legge della domanda e dell'offerta in più aggiungici i maggiori rischi d'impresa intervenuti, ecco giustificato lo spread.

    Non scordiamo infine che per coloro che possono programmare con tranquillità e certezza il loro piano di ammortamento, c'è sempre il rifugio del tasso fisso che in questo momento è certamente da prendere in considerazione, tra l'altro pur non essendo propriamente il mio settore, mi risulta comunque che esistono formule ibride che possono personalizzare meglio le ns esigenze :wink:

    credo di averlo già menzionato non so in quale topic, in questo momento sono da prediligere gli istituti di credito di provincia che hanno i loro interessi in un ambito territoriale circoscritto, con costoro si riesce a stabilire un contatto più diretto che con una banca di livello nazionale che in questa fase è impegnata in più fronti, non ultimo quello della ricapitalizzazione, quindi consiglio agli interessati di rivolgersi ad istituti di credito cooperativistico, più snelli e celeri nelle loro decisioni :cool:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 29 Gennaio 2012
  20. Ack

    Ack Presidente Onorario BMW

    6.807
    865
    11 Agosto 2008
    Reputazione:
    1.443.930
    Non più Bmw
    "comanda" nel commercio è una parola grossa ...

    ... poi al costruttore (o cmq al venditore) non gliene frega nulla di dove prendi i soldi ... è un problema tuo ...
     
    Ultima modifica di un moderatore: 29 Gennaio 2012

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