Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

http://www.abbassalarata.it/news/economia/eurirs_-_irs_2009_andamento_storico.html

 

Credo siano dati disponibili solo dietro compenso, Ale. Almeno, io non ho trovato nulla.

 

Ma in fondo, di cosa ci lamentiamo? Sapevamo tutti che una parte consistente dell'economia era retta da attività del tutto virtuali; si guardi, ad esempio, il caso Tiscali, un'azienda che non produce altro valore aggiunto che quello di prendere un servizio di terzi e concederlo ad altri; e per questo veniva quotata oltre una decina di volte il suo valore reale. Molto piú di aziende solide, basate su un sostanzioso know-how frutto di anni di investimenti in ricerca e sviluppo, con patrimoni immobiliari e mezzi propri enormi.

Benvenuta, crisi dell'inutile: piú fossimo andati avanti, peggiori sarebbero state le conseguenze. Sarà forse dura, ma, quando ne usciremo, chi davvero merita riscatterà anni e anni di pesci in faccia da parte di un mercato ingiusto e imbecille.

Leggetevi quest'articolo vero e solido di Alberoni sul Corriere di oggi, visto che, se queste cose le ripete da decenni alla nausea il Ghevèn, sono solo le rotture di un povero fanatico precisino scassacàzzi; invece se le scrive Alberoni, magari qualcuno drizza le orecchie...

 

Grazie mille.
Questo l'avevo visto.
Pero' manca quello a 5 anni

 

Secondo il Tricheco, la ripresa si avvicina: http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...ad-11de-9dbc-160534de88ef&DocRulesView=Libero

 

se se ne va ci da già una buona mano :wink:

 

Ma no, perché? Non sono cosí pessimista sul Tricheco... In tanti hanno criticato la sua mossa di alzare i tassi in piena ripresa, ma, se non l'avesse fatto, oggi non avremmo un'inflazione intorno all'1% (mie stime quest'anno).

Certo, avesse la faccia della Casta sarebbe piú migliore assai...

 

Per i miei gusti è troppo poco reattivo.Decisioni lente e mai adeguate.

Certo, è più facile decidere il gusto di un gelato piuttosto che quanti punti tagliare, ma IMHO sarebbe ora di dare un pò una rinfrescata all'ambiente.

 

imho mossa disastrosa

 

Io invece ritengo che la lentezza in ambito economico sia un pregio: a star dietro alle isterie e ai picchi da una parte e dall'altra, si finisce per perdere il controllo. Mi pare che Greenspan abbia fatto ben piú danno. Noi, in Europa, siamo per definizione piú conservatori in questo campo...

 

Perché?

 

Quando dico che questa crisi è soprattutto mediatica... Guardate quei maledetti pasticcioni del Corriere di adesso:

 

Essere conservatori è una cosa, essere lenti un'altra.

Per me la mancanza di tempestività in un mercato che non fa altro che chiedere quello che tu stai solo rimandando di qualche giorno, con l'unico risultato di affossarlo ancora di più, è da malati mentali.

 

Concordo con te sul diverso approccio culturale europeo rispetto ai temi della crescita e ricordo che il mandato della BCE è vincolante rispetto al contenimento dell'inflazione. Tuttavia la crisi economica era ampiamente annunciata e i prezzi delle materie prime stavano tornando verso valori sostenibili. Il combinato di questi due fattori non doveva far temere un ulteriore surriscaldamento dei prezzi. Dunque mossa sbagliata sia come direzione di politica monetaria che come tempistica.

 

Eh lo so, ma non è che uno come Trichet si sveglia la mattina e dice: "Ma sí, abbassiamo i tassi di sconto!" Sai quante manovre interne sono necessarie prima di prendere una decisione simile? Sai quanti miliardi di euro sposta uno 0,25% di variazione?

Secondo me dovremmo essere là per giudicare e non posso credere che un posto simile sia occupato da un incompetente. Non lo è in Italia...

 

:wink:

 

Non dico mica che è incompetente. Dico che il è inadeguato rispetto ad un mercato che si muove a velocità doppia. D'altronde il mondo è pieno di economisti che non ne beccano una. imho andrebbe anche rivisto il ruolo della BCE e il mandato che è chiamata a svolgere.


@emiliano
non mi ero accorto che avevi già risposto:wink:

 

Nessuno ha detto che è un incompetente.

Solo che se c'è un evidente bisogno di taglio (e, si badi bene, io sono generalmente contrario ai tagli del costo del denaro) non c'è motivazione che tenga: ci metti la faccia e tagli.

Tecnicamente, per procedere ad un taglio, ci vogliono 5 giorni.

Diciamoci la verità, sarà anche bravo ma quando si parla di inflazione ha paure spesso immotivate.