Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Infatti non ho detto questo, ma resta il FATTO che negli ultimi due anni gli scandali peggiori (a parte quello nostro della mozzarella) è venuto da loro, ergo non mi fido
Ma il senso del mio discorso era cmq un'altro

 

Anche io sono uno di quelli che "dovevano studiare" per trovare tutte le porte aperte, e che si ritrovano superiori non laureati. E' un problema tipico del nostro paese, lagato alla totale mancanza di meritocrazia, che zavorra tutte le potenzialità.

Sul discorso consumi la realtà è più complessa; la nostra generazione è cresciuta allattata dalle televisioni commerciali, che hanno insegnato che per vivere devi consumare, consumare, consumare, e più spendi e più sei figo; se non lo fai sei out.

Non ha mai dato il modello che per vivere bene è necessario produrre ricchezza, non consumarla Questa crisi è grave anche per quello...

 

SI, sul resto sono d'accordo.


Anche se forse tornare a fare gli artigiani non è sempre un ridimensionamento.

Oggi il mio idraulico (per carità bravissimo) guadagna una cifra (che conosco perchè gli ho fatto un piano pensione) che qualche amico professionista non raggiunge manco di striscio.

 

Io sono tra quelli che spendono... nel limite delle mie possibilità.
Mi gratifica e mi mette di buon umore.
Comprare beni voluttuari facendo debiti, invece, non mi mette serenità.
Figuriamoci che, anche quando trovo offerte del tipo: "TAEG 0, inizi a pagare tra sei mesi e l'ultima rata non la paghi" - che in pratica si traduce in uno sconto - lo sconto "potenziale" lo lascio li dov'è (mi sembra che l'avesse fatto qualche tempo fa Euronics...)

 

infatti, xchè sono pochi e quando li chiami sembra ti facciano un favore,
Concordo con Alex io con la laurea francamente mi posso pulire il deretano, infatti per trovarmi dove sono adesso ho dovuto fare una gavetta di 3 anni a pane e acqua x poi fare un esame piuttosto difficile (x chi ha cultura umanistica come me) ed iscrivermi ad un albo che centra poco o nulla con quello che faccio

 

Quindi sarai daccordo cone me a voler annientare quelle trasmissioni tipo uomini e donne dove quattro culattoni e quattro abbattone sponsorizzate dalla marca di turno, insegnano ai nostri figli
A) devi essere sempre alla super moda, palestrato e scomposto su un caxxo di sedia
B) la devi dare/lo devi dare alla prima uscita
c) per raggiungere i punti A e B devi fare qualsiasi cosa

 

Io spero proseguano con la messa in onda.
Riducono la concorrenza nel mondo reale.
Aiutano la selezione naturale.

 

Che è in pratica quello che ho fatto fare io ad un'azienda di utilities.
Gli ingegneri italiani costavano troppo e chiedevano troppo per stare all'estero.
Abbiamo fatto arrivare 10 ing. indianini, li abbiamo formati e spediti sulle piattaforme off-shore.
Lavorano come dei muli, costano meno alla società e ancora arrrivano mail di ringraziamenti per l'opportunità.
Iniziassero a farlo anche nelle fabbriche...

 

In verità non volevo dire questo.

Intendevo solo dire che, purtroppo, è un fenomeno che si è imposto dappertutto e sicuramente arriverà anche da noi :wink:

 

Nel breve periodo sicuramente si.

Nel medio/lungo non lo so, dipende se esisteranno ancora consumatori, se non si produce e non si lavora dove si trovano i soldi?

Poi la concorrenza è sacrosanta, ma le regole devono essere le stesse, e al momento non è proprio così

 

Son daccordo con Faso quando dice che certi parrucchieri (e altre categorie) hanno marciato un pò troppo sui listini ma quoto Head al 100% quando dice che il conto economico di un cinese non centra niente con quello di un parrucchiere italiano, sia come prodotti, sicurezza e tutto il resto. Io non mangio cinese (mi fa schifo) e non mi farei mai e poi mai mettere le mani in testa da un cinese (che già ne ho pochi di capelli).

10 anni fa, mia nonna abitava all'ottavo piano di un palazzo di bari con la veranda che dall'alto affacciava sul retro di un rist. cinese.... mi diceva che ogni tanto vedeva i camerieri che correvano con le scope dietro ai topi e che quando li uccidevano li mettevano nelle buste da freezer....
non sio se ne facevano polpettine o altro fatto sta che con i recenti scandali sui rist cinesi quello è stato uno di quelli chiusi per gravi irregolarità ed io ringrazio mia nonna che con i suoi racconti mi9 ci ha sempre tenuto lontano.

 

Bella bella!!!

 

Io mangiavo cinese una volta a settimana con regolarità, gli scandali recenti mi han fatto desistere dal farlo, certo che il racconto di tua nonna è davvero raccapricciante!

 

Cosa pensi che ti risponda? Vai a farteli dall'altra parte a 20. Questo te lo direi anch'io :wink:

 

Io continuo ad andarci.
Se posso consigliare un cinese a Milano:
http://maps.google.it/maps?hl=it&um...ano&fb=1&view=text&latlng=3789914905162847982

 

ho un'amica estetista che dopo anni di gavetta aprirà un centro.
Ha dei buoni canali per prendere creme e attrezzature cinesi ed è indecisa se farlo o meno! I prezzi sono meno della metà e spesso i prodotti sono realmente identici


cmq c'è gente che paga il solo taglio maschile 15€...imho esageratissimissimo

 

si, per il Niger o il Ciad