metallari bmw uniamoci!

i moonspell imho sono un gran gruppo.
cominciarono con un black metal motlo particolare, pesantemente influenzato dalle loro origini, quindi con questo sound dal retrogusto motlo latino e mediterraneo (anche se loro, essendo portoghesi, non dovrebbero essere inclusi in quest area/movimento ritrovo quel saporeparticolare dei gruppi del sud dell europa)successivametne subirono un evoluzione veloce verso il gothic, sporcandolo sempre piu' con l elettronica....iceberg di questo cambiamento il bellissimo butterfly effect.da li in poi si commercializzarono molto, facendo dischi un po' plastificati.
fino ad arrivare ad una ripresa netta con gli ultimi due tre dischi (invero ascoltati da me solo di striscio), che ritrovano una vena e un tocco da grande gruppo.

live han sempre spaccato, così mi han detto: non ho mai avuto opportunita' di vederlo. holetto di un loro dvd ultimamente uscito, con voti eccelsi. ma nemmeno questo ho ancora visto.
lo stile quindi si puo' definire gothic, personale e ben suonato, gruppo che ha sicuramente qualcosa da dire, leader della scena, not followers.

i cof partirono conn una sorta di black (che black non era) facendo coniare insieme a gruppi come ancient, dimmu borgir ed altri il termine symphonic black.
anche se, ripeto, per me il black e' altro.
i primi dischi uniscono un sound bellissimo, caldo, a riff azzeccatissimi e atmosfere plumbee e vampiresche.
non li ho mai amati, ma apprezzo molto il loro lavoro dei primi anni, genuino ed ispirato.
da li in poi, quando capirono che il baraccone poteva far guadagnare soldi, han iniziato ad essre tronfi e pacchiani diventando la parodia di se stessi.
da midian (ancora discreto) in poi e' stato il trionfo del tronfio.
fino al penultimo disco.
da molti segato, imho un eccelso esempio di extreme metal dell ultima generazione. i vecchi cof sono molti e sepolti, qui trovi una band che suona un metal estremo, un po' teatrale e moderno. niente cavalcate da 6 minuti minimo, ma canzoni vere e proprie.
l ultimo, da molti tacciato come un ritorno alle origini, e' un gran disco. ma con il passato ha a che vedere poco e nulla, soprattutto riguardo al suono e ai riff di chitarra.
per me e' un tentativo di ricerca delle vecchie atmosfere unito al rifferama e alle cose migliori del disco precedente, tentando di riprendere anche lo spirito dei vecchi dischi, come impostazione.
buonissimo disco, ma non mi dicano i cof sono tornati, non e' vero.

live: i primi anni, bene. da qualche anno, vuoi che la checca dani e' senza voce sempre (tra l altro ha una tonalita' fastidiosissima, molto acida, che non mi piace), vuoi che han perso quell aurea 90iana che avevano i primi anni, oscura...sembrano un teatrino ambulante.
visti a tolmino: pessimi.
a un certo punto dani si e' incazzato: i tanti fan venuti per loro dopo mezz ora non applaudivano piu' e si sentivano levare i cori motorhead, motorhead....il gruppo successivo...e' andato fuori di testa e l han portato via

 

non e' vero, so molto, ma ribadisco dal 2007 ho seguito un po' meno le ultime novita', e ci sono persone moolto piu' competenti di me.
io mi difendo e basta.

 

ah, ecco, bel modo di pararsi il sedere.

se vuoi un qualcosa di extreme epic, mi ricordo di un cd che avevo e che vendetti solo perche' al tempo fuori produzione e uno mi offri' 50 euro....thyrfing, valdr galga o qualcosa di simile.
al tempo lo vendetti perche' ero a corto di pecunia (necessita' mediche) e vista l offerta accettai. bel dischetto, nulla di clamoroso, un viking metal fatto dai fondatori del genere...pero', credimi, le prime due tre canzoni (ma soprattutto la prima) sono da antologia del genere.
da correre in norvegia, prendere una pelle di gnu, mettersi le corna in testa (di bue), una clava e andare a bruciare i villaggi

 

certo, anche se da skeleton skeletron (il mio preferito) in poi li ho abbandaonati..troppo asettici e commerciali. dal vivo sono un grande gruppo, si.
bellissimo anche il disco progetto lucyfire, una versione piu' festaiola e commerciale dei tiamat.
bello.

@giio...belina fino al mio ban

 

no, purtroppo non prendo piu' molti cd nuovi, e questo e' uno dei gruppi cheio e i miei amici abbiam un filo abbandonato..sai se uno mi comrpra il cd, lo ascolto, come allo stesso tempo ascolta uno nuovo che mi compro io.

così...siamo fottuti...e usato non l ho ancora visto, altrimenti una ascoltata la do sempre.
andro' comunque a cercarlo alla prossima fiera del disco e dargli una chance.

diciamo che i grossi gruppi gothic che vendevano tiamat (piu' stramboidi, ora commercializzati) moonspell e paradise lost (grandissimi) si erano un po' persi a fine millennio, ma stan tornando alla grande.

 

daveero??io lo adoro ancor oggi, la prima parte, con bostaph, e' devastante. era cmq un gruppo ancora in rodaggio dopo anni di stop, oggi sono totalmente devastanti, dei chirurghi.e soprattutto spaziano con tutto il repertorio, compreso il piacevolissimo low e il devastante gathering, oltre all ultimo (un po troppo plasticoso)

 

i rpimi sono anche validi, dal vivo se non tirassero per le lunghe ogni canzone (alla fine badabam per 10 minuti) e facessero 3 ore di comizio sul vero sangue e fraternita' metal, sarebbero bestiali. uno dei gruppi che mi mancano.
tutti i loro dvd sono eccelsi,
live invece...il primo fa cagare, molto bello il secondo.
il primo registrato malissimo, da cani, senza potenza e con adams fiacco. il secondo live contiene canzoni meno note, ma un sound nettamente piu' caldo e vero, eccelso.
esisteva una limited in 3 versioni con bonus cd. una tedesca, una spagnoala e la piu' rara francese. conteneva courage in francese, e come ***** si chiama voulevucusceavecmua (ho scritto come leggo per non far strafalcioni).

un bel gruppetto, da anni strafiniti. i primi dischi sono eccelso epic (anche se preferisco quello piu' elegante dei virgin steele), prima della svolta commerciale iniziata col mitico kings of metal, ruffiano come un portaborse di un politico italiano, ma favoloso.