Mantenitore carica batteria | Pagina 2 | BMWpassion forum e blog

Mantenitore carica batteria

Discussione in 'Forum generale BMW' iniziata da alexander54, 18 Ottobre 2014.

  1. Vinz

    Vinz Presidente Onorario BMW

    11.461
    275
    27 Maggio 2009
    Reputazione:
    835.289
    320i coupe' E36, 318i 4p E30
    E che ho tre batterie da tener cariche :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
     
  2. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Si, e' diverso.

    Se la batteria e' a zero serve il caricabatteria, se devi solo mantenerla va bene il carichino.

    Che io sappia si dovrebbe collegare ai morsetti nel vano motore, come anche per la ricarica coi cavi, mai direttamente ai poli batteria.

    Ma alla lunga tenendola di continuo sotto carica non c'e' il rischio si formi gas dalla batteria e tenendo il baule chiuso per lungo tempo crei problemi?

    Buona parte delle auto hanno la batteria nel vano motore, ma la z4 ha la batteria nel baule chiuso.

    Le batterie collegate al caricabatteria quando sono completamente a terra non vanno mai tenute al chiuso, preferibilmente van tirate fuori dalla macchina durante la ricarica.

    Gia' che ci siamo, spesso con batteria a zero uno prova coi cavi di soccorso collegati alla batteria di un'altra macchina senza riuscire e deve tirarla fuori tenendola collegata per 8/12 ore al caricabatteria.

    Spesso non servirebbe, ci sono due cose importanti da considerare.

    Prima di tutto la batteria della macchina che deve resuscitarla deve essere pari o superiore come capacita' o non ce la fara', secondo si devono usare i cavi adatti.

    Se prendete i cavi che si comprano con le pinze sono leggerissimi e costano poco, ma per il fatto che e' tutta plastica il cavo, anche se sembra grosso, dentro c'e' un filo ridicolissimo minuscolo, che non ha quindi una portata sufficiente con batteria totalmente a terra.

    Io ho modificato i cavi tenendo le pinze e cambiando i fili usando filo elettrico sezione 10mmq, non mettetelo meno di 6mmq.

    I cavi peseranno cosi' moltissimo di piu' ma faranno ripartire la macchina coi cavi nel 99% dei casi, salvo la batteria sia morta da buttar via.

    Di serie i cavi di soccorso hanno una sezione da 0,75, massimo 1mmq, quindi con portata davvero ridicola che non riesce a far partire una batteria di grossa capacita' o completamente a terra.

    I cavi modificati con la sezione adatta invece hanno maggior capacita' di passaggio corrente dando quindi la carica necessaria a far ripartire la macchina.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 21 Gennaio 2015
  3. Vinz

    Vinz Presidente Onorario BMW

    11.461
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    27 Maggio 2009
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    320i coupe' E36, 318i 4p E30
    Le batterie moderne sono sigillate, difficile che esca gas, poi il mantenitore non la manda mai ad alto voltaggio e non invia mai molti ampere, quindi non c'e' nessun rischio del genere.

    Riguardo il collegamento diretto sui poli della batteria, io non credo ci sia nessuna reale controindicazione, e' sui poli che deve arrivare la corrente, non al resto dell'auto. Forse i poli nel vano motore sono indicati nel caso in cui si avvia l'auto con i cavi, proprio perche' la potenza serve al motorino d'avviamento, che e' davanti, e sai bene che piu' sono lunghi i cavi (o il giro che deve fare la corrente) e piu' dispersione c'e', oltre al fatto che bisogna condurre molti ampere in giro da una parte all'altra dell'auto inutilmente (ma no ho mai verificato esattamente dove va il + del vano motore, magari e' solo un grosso cavo che va dritto alla batteria).
     
    Ultima modifica di un moderatore: 21 Gennaio 2015
    A NicoMotorsport piace questo elemento.
  4. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
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    8 Marzo 2011
    LV-223
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    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Sigillate si, ma hanno sempre e comunque la valvola di sicurezza per espellere i gas che si formano durante la ricarica o a temperature alte.

    Nella ricarica da zero con caricabatteria non vanno mai lasciate in luogo chiuso.

    Con il semplice mantenimento di carica formeranno meno gas, ma la certezza sul lungo periodo che non si formino miscele esplosive nel vano chiuso non so se sia totale.

    Meglio come fai te lasciare socchiuso il baule se la batteria e' nel baule, nel vano motore questo problema non ci sarebbe.
     
  5. Vinz

    Vinz Presidente Onorario BMW

    11.461
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    27 Maggio 2009
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    835.289
    320i coupe' E36, 318i 4p E30
    Ma che cavi hai comprato? :lol:

    I cavi per avviamento d'emergenza "standard" sono dei mappacchioni da 10mm almeno. Poi ci sono quelli con sezione minore o maggiore, ma soprattutto con rame di me.da a bassa densita', che vanno bene per accendere forse un 50ino.
     
  6. Vinz

    Vinz Presidente Onorario BMW

    11.461
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    27 Maggio 2009
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    835.289
    320i coupe' E36, 318i 4p E30
    Sai che ormai quando penso alle seghe mentali mi vieni in mente sempre tu? :lol: :lol:

    Miscele ESPLOSIVE addirittura! Sono solo gas tossici al massimo, e come si diceva prima, con un mantenimento (che e' l'unica cosa che si va a batteria montata) il problema non puo' presentarsi.
     
  7. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
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    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    I cavi che compri gia' fatti pesano 2 grammi, come detto ti sembra siano da 10mm ma e' tutta gomma, tagliali e dentro ti ci vorra' la lente di ingrandimento per vedere il filo di rame :wink:

    Non so se i pompieri sarebbero d'accordo, le batterie creano miscele esplosive quando sono in carica, lasciarle sotto carica chiuse e' sempre e solo una pessima idea, leggi di seguito un esempio :wink:

    http://www.vigilidelfuoco.pisa.it/area_r/formazione/rassegna_ist_web/cap_3/3_3.pdf

    Piccolo riassunto saliente "In tal modo si liberano idrogeno ed ossigeno, con il conseguente rischio di esplosione chimica dovuto ad accumuli localizzati di idrogeno in miscela in aria arricchita in ossigeno"
     
    Ultima modifica di un moderatore: 21 Gennaio 2015
  8. Vinz

    Vinz Presidente Onorario BMW

    11.461
    275
    27 Maggio 2009
    Reputazione:
    835.289
    320i coupe' E36, 318i 4p E30
    Mantenitore batteria.

    Hai comprato dei cavi di cacchina.
     
  9. Mante

    Mante Kartista

    211
    3
    23 Dicembre 2009
    Reputazione:
    2.588
    bmw serie 3 E36 berlina 24v
    Ha ha ha :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> in effetti ogni tanto anche a me viene in mente husky quando mi pongo problemi per nulla ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

    La batteria non sarebbe sigillata, diciamo che è sigillata solo dall'adesivo posto sopra ai tappi delle singole celle! se si toglie l'adesivo si possono svitare i tappi e controllare il livello di acido all'interno.. Poi c'è il beccuccio per espellere i gas posto nel fianco.. Ho sempre controllato il livello dell'acido in tutte le batterie, l'ultima mi è durata senza mai usare il carichello ben 8 anni!!
     
  10. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Sono quelli che trovi nel 99,99999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999% dei negozi, mai trovato da nessuna parte cavi batteria con diametro conduttore maggiore di 1mmq.

    Anche parlando con altre persone, meccanici, elettrauto, tutti han sempre detto che si devon modificare in quanto nei negozi trovi roba che costa poco proprio perche' la plastica costa poco, ma il rame no.

    Se poi in giro si trovi qualcosa di piu' decente non so, ma se giri troverai ovunque i soliti cavi della Chicco :wink:

    Comunque se leggi ovunque o chiedi chiunque ti dira' che non si carica mai col caricabatteria una batteria esausta per lungo tempo in luoghi o vani chiusi, sempre e solo va fatto in condizioni di ampia ventilazione.
     
  11. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Posto questo che spiega bene in merito ai cavi:

    In inverno le batterie delle auto sono sottoposte a un lavoro più gravoso di quanto si riesca a immaginare con fari, tergicristalli e riscaldamento che accerchiano l'accumulatore sottraendo l'energia utile ad avviare il motore. Se la batteria è costretta a fornire più energia di quella che riceve dall'alternatore, ogni giorno e per brevi tratti di strada, ben presto si dovrà fare affidamento ai cavi per l'avviamento d'emergenza riposti da qualche parte nel bagagliaio. Nel nostro test scopriremo come soccorrere correttamente una batteria scarica e se i cavi da discount si rivelano un acquisto intelligente o faranno cilecca nell'unico giorno in cui potrebbero trarci d'impaccio.IDENTICI NEL COLORE - I cavi per l'avviamento d'emergenza sonodimensionati in base all'uso cui saranno destinati: più è alta lacilindrata del veicolo che s'intende soccorrere più grande dev'essere la sezione del filo conduttore. Come vedremo in seguito però, lunghezza e sezione influiscono direttamente sul passaggio della corrente di spuntoe non possono essere scelti a caso ma definiti da normative ben precise, almeno per quel che riguarda i cavi d'avviamento di buona qualità. In queste prove abbiamo confrontato due kit di cavi per il soccorso tra quelli più economici e reperibili anche al negozio brico sotto casa. I cavi d'avviamento Ultimate Speed li abbiamo acquistati in un punto vendita Lidl al prezzo di 16,99 euro, mentre i diretti concorrenti Kippen al prezzo di 8 euro sono molto diffusi nei centri ferramenta e nei supermercati che espongono piccoli scaffali per la cura dell'auto. Entrambi i kit di cavi sarebbero certificati (per quel che rivela l'etichetta) dal marchio TÜV-SÜD GS ma, come scopriremo dopo l'acquisto, hanno ben poco in comune a parte il colore rosso e nero per distinguere i poli.IL PESO FA LA DIFFERENZA - I cavi Ultimate Speed convincerebbero anche l'automobilista più indeciso nell'acquisto poiché l'etichetta allegata informa sulle specifiche tecniche e d'impiego del prodotto. I cavi Kippen riportano solo il marchio di certificazione TUV e si attribuiscono con una sigla (400 A) la capacità di resistere a quella corrente di spunto senza aggiungere altro su lunghezza dei cavi, sezione, cilindrata motore, ecc. facendo leva su un prezzo notevolmente conveniente. Il kit Ultimate Speed dichiara di poter essere utilizzato su auto con motore benzina fino a 5500 cc o diesel fino a 3000 cc, di agevolare il soccorso con una lunghezza utile di 3,5 metri e di essere compatibile con impianti a 12 e 24 V con una superficie di almeno 25 mm², secondo la normativa DIN 72553. I cavi Kippen, a differenza dei concorrenti, non hanno alcun manuale illustrativo che suggerisce come operare e la reale bontà di ciò che abbiamo comprato la percepiamo già dal peso totale. Sulla bilancia, i cavi Utimate Speed segnano 1,9 kg contro 0,85 kg dei Kippen, che equivalgono rispettivamente a 270 g/metro e 190 g/metro da cui s'intuisce che nonostante i cavi abbiano diametri molto simili, la differenza abissale la fa il conduttore interno, visibile solo a un'accurata valutazione prima dell'acquisto.LA GUAINA NON FA IL CAVO - Entrambi i kit di cavi sono stati privati delle pinze a doppia testa (il rame è presente su entrambe le griffe ma solo un lato è connesso al cavo) per verificare le specifiche dichiarate da uno e scoprire quelle taciute dall'altro (dettagli in gallery). I più pesanti Ultimate Speed si estendono per una lunghezza di 3,52 m ognuno con un diametro esterno di 13 mm che protegge il cavo conduttore di alluminio rivestito di rame del diametro di 8,5 mm e56,7 mm² di sezione conduttiva (il doppio rispetto a quella minima richiesta dalla norma). Il peso piuma dei cavi Kippen lunghi appena 2,23 m è presto motivato dalla guaina esageratamentespessa rispetto al conduttore interno: a proteggere il filo di rame di 2,5 mm di diametro e4,9 mm² di sezione è stato posto un rivestimento di gomma di 7,5 mm, tutto fumo che potrebbe dissolversi in un acquisto sbagliato. Se è vero che un filo elettrico è sempre un conduttore che dà via libera alla corrente, è la resistenza incontrata dalla corrente al suo passaggio a manifestare le buone o le cattive doti dei cavi acquistati mentre si tenta di avviare l'auto con la batteria scarica. La resistenza di un conduttore è influenzata per la II Legge di Ohm dalla sua lunghezza, dalla sezione del conduttore e dalla resistività del materiale conduttivo. Evitando di teorizzare troppo l'argomento e assumendo la resistività del rame per entrambi i conduttori, l'effetto del dimensionamento dei cavi così costruiti ci dimostra che la resistenza (R) misurata del kit Kippen è 7 volte maggiore del kit Ultra Speed e pari rispettivamente a 7,6 mΩ contro 1,05 mΩ, nonostante il valore reale dei più efficienti sia influenzato dalla resistività più alta dell'alluminio che compone il nucleo dei singoli fili. Cosa significa tutto questo? Scopritelo nella prova di avviamento d'emergenza.TEST D'AVVIAMENTO - Durante la prova di avviamento abbiamo valutato oltre all'efficienza dei cavi anche la funzionalità degli stessi dovuti alla dimensione delle pinze e alla lunghezza dei cavi. Prima di ogni prova abbiamo scaricato la batteria di un'Opel Corsa 1.2 benzina (45 Ah e 400 A) e di un'Audi A4 Avant 2.7 V6 TDI multitronic (100 Ah e 850 A) lasciando fari e impianto audio accesi finché la batteria non ha alzato bandiera bianca. Le batterie di soccorso sono state scelte con uguale capacità nominale e di spunto per l'Audi e più performante di 10 Ah per l'Opel ma la nostra attenzione non ha salvato i kit dall'esito dell'avviamento. I cavi Ultimate Speed hanno trasmesso sicurezza fin dalle prime analisi e l'avviamento immediato di entrambe le auto dimostra che avevamo visto giusto prima di comprarli. Il peso e la lunghezza dei cavi non li rendono molto comodi ma con 3,5 metri si riesce a realizzare il cosiddetto "ponte" senza tentennamenti all'avvio tra due auto disposte in qualsiasi posizione, frontale o laterale. I cavi Kippen hanno confermato tutti i sospetti fondati durante il primo contatto: Il motorino d'avviamento dell'Opel Corsa singhiozza lasciando la strumentazione di bordo per istanti intermittenti senza alimentazione mentre ci va peggio con l'Audi che di accendere il quadro strumenti non ne vuole sapere, figuriamoci se chiederle di avviare il 6 cilindri a V. Anche se funzionassero, la lunghezza di appena 2 metri costringerebbe le auto a disporsi frontalmente: immaginate le difficoltà che si avrebbero in una strada a senso unico e con le batterie delle auto disposte alle estremità laterali opposte nel vano motore.COME SCEGLIERLI - Senza dubbio l'unico modo per essere certi che non state acquistando dei cavi fasulli è verificare che sia riportata la normativa DIN 72553 (equivalente a ISO 6722) e che la stessa indicazione non sia solo una stampa riprodotta sulla confezione. La norma DIN 72553 regola la sezione del conduttore, lunghezza dei cavi, il numero dei singoli fili e il tipo di pinze, tutti collegati tra loro. Ad esempio per un'auto di media cilindrata a benzina fino a 2000 cc potrebbero essere sufficienti dei cavi con sezione del conduttore di 16 mm² e lunghi 3 metri. Per motori più potenti e diesel la sezione minima dev'essere di 25 mm² con una lunghezza non inferiore a 3,5 metri per non influenzare la resistenza e il passaggio della corrente di spunto, sempre che la batteria che soccorre sia in buone condizioni. Le pinze protette di plastica ABS sono meno comode rispetto alla versione scoperta ma consentono passaggi di corrente fino a 1000 A ed evitano cortocircuiti quando entrano accidentalmente in contatto con il telaio dell'auto. Il peso è un buon indice di riferimento ma scrutate con attenzione ciò che acquistate, chiedendo di visionare il prodotto e controllando che il conduttore di rame crimpato nelle pinze abbia un diametro di almeno 5 mm. Per farlo basta aprire la pinza e valutare anche la forza elastica della molla che terrà saldi i morsetti ai poli della batteria: maggiore è la forza necessaria ad aprire le pinze, minore sarà la possibilità che i cavi si stacchino spontaneamente se tesi troppo.L'AVVIAMENTO CON I CAVI - Come riportato da tutti i manuali d'uso e manutenzione delle auto, l'avviamento d'emergenza è una procedura piuttosto semplice da seguire, rispettando le indicazioni e prendendo alcune basilari precauzioni per non causare ulteriori danni. E' fondamentale che la batteria che soccorre abbia stessa tensione ma capacità e spunto uguali o maggiori alla batteria scarica. Evitare per quanto possibile di collegare le due batterie "in parallelo", cioè mettere in contatto direttamente i due poli positivi e negativi. Anche se le recenti batterie senza manutenzione non provocano fuoriuscite di gas, collegando le due batterie in parallelo si produrrebbero pericolose scintille col rischio di esplosione per batterie esauste. Dopo aver spento tutti gli utilizzatori e il quadro strumenti di entrambe le auto, si collega il polo positivo (+ rosso) della batteria scarica al positivo di quella carica. Il polo negativo (- nero) della batteria carica si collega a un punto di massa del telaio (non verniciato) o del gruppo motore-cambio dell'auto con batteria scarica; in questo modo si allontana il rischio di sottoporre l'impianto elettrico dell'auto a sovracorrenti e sovratensioni. Dopo aver avviato l'auto con batteria carica, si avvia quella soccorsa e se il tentativo non va a buon fine è consigliabile non perseverare per oltre 15 secondi ma riprovare l'avviamento dopo qualche minuto. Se l'auto in panne si avvia, scollegate i cavi nell'ordine inverso e usatela per almeno 20-30 minuti successivi all'avviamento d'emergenza. In questa fase la batteria dovrebbe riacquistare un po' di carica se l'alternatore non è in avaria (anomalia segnalata comunque dalla spia rossa della batteria sul quadro strumenti). Al rientro a casa una carica rigeneranteprolungherà la vita dell'accumulatore oltre l'inverno, specialmente se il tragitto casa-lavoro limita l'uso dell'auto a qualche chilometro in pochi minuti, chiedendo alla batteria di sbrinare i vetri, ripulire il parabrezza dalla pioggia, riscaldare l'abitacolo e intrattenerci con un po' di musica prima di entrare in ufficio.
     
  12. cristiano71

    cristiano71 Collaudatore

    400
    24
    9 Dicembre 2013
    Reputazione:
    51.217
    BMW Z4 23i - MINI COUNTRYMAN ONE D
    Comprato oggi il Cteck 5.0... vi faccio sapere.

    Cristiano
     
  13. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
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    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Sento odor di bruciato alla finestra che arriva dalle parti di Varese :mrgreen:
     
  14. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.190
    22.928
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.146.557.881
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Ce l'hanno gia' diversi possessori di E89 e va bene.
     
  15. cristiano71

    cristiano71 Collaudatore

    400
    24
    9 Dicembre 2013
    Reputazione:
    51.217
    BMW Z4 23i - MINI COUNTRYMAN ONE D
    :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20"> lo sto' provando attaccato ad un yaris ovviamente prima.... xD /emoticons/laugh@2x.png 2x" width="20" height="20">

    Husky, invece che menare sfiga prova a pensare che:

    1) la tua batteria e' vecchia quanto la mia (2009)

    2 )fai molti ma molti meno km di me' e non la usi praticamente mai (la mia e' giu nonostante l'accedo una volta ogni 6 giorni)

    3) io solitamente se mi ci metto meno sfiga

    Quindi, ti conviene prenderlo pure te' anche se vai a 250 km/h rispetto a me' e quindi il tuo alternatore ricarica di piu' (!!! ??? xD /emoticons/laugh@2x.png 2x" width="20" height="20">) la tua e' comunque sempre scarica come la mia...vero? verrroooo??'!!!!!

    ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

    Cristiano
     
  16. Vinz

    Vinz Presidente Onorario BMW

    11.461
    275
    27 Maggio 2009
    Reputazione:
    835.289
    320i coupe' E36, 318i 4p E30
    Husky riesce a trovare il brivido anche quando mette in carica le batterie. Tra rischi di esplosione e varie, la sua vita è costantemente a rischio :lol:
     
  17. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Batteria originale, la prima, mai scesa, sempre ripartita.

    Mi si e' accesa solo una volta la spia batteria bassa, ovvero quando ho modificato l'impianto audio e per regolare l'ampli tenevo l'impianto acceso a lungo, per il resto mai avuto problemi.

    Action man :lol:
     
  18. cristiano71

    cristiano71 Collaudatore

    400
    24
    9 Dicembre 2013
    Reputazione:
    51.217
    BMW Z4 23i - MINI COUNTRYMAN ONE D
     
  19. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Non so se ho Kiulo io o sfiga voi, ma mai avuto problemi pur usandola poco.

    Pure le moto, ferme per tutto Inverno con batteria montata, le accendevo 10 minuti 1 volta al mese e mai avuto problemi.
     
  20. Mante

    Mante Kartista

    211
    3
    23 Dicembre 2009
    Reputazione:
    2.588
    bmw serie 3 E36 berlina 24v

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