Vorrei fare delle considerazioni su quello che è il periodo che stiamo vivendo, giusto per parlare e per condividere con voi il mio pensiero. Ormai i Mass Media ci stanno bombardanno in tutte le salse sulla crisi finanaziaria che ci ha "colpito" in maniera inesorabile. Come se noi fossimo dei burattini, inermi davanti a questi problemi. Possiamo solo subire e metterci l'anima in pace. E basta! basta con questa maledetta crisi, ci vogliono solo mettere terrore, perchè attraverso la paura siamo più vulnerabili, e più assoggettabili da chi ci vuole manovrare con la scusa di questa crisi. E pur vero che ci sono aziende che chiudono, lavoratori in Cassa integrazione. Questo non lo metto in dubbio. Ma molte di queste operazioni sono state fatte, sfruttando il periodo che stiamo vivendo. Dato che c'è la crisi qual è il periodo migliore per le aziende per fare i loro porci comodi? Nell'Azienda dove lavoro io, ad esempio, l'anno precedente ha avuto il bilancio in positivo, inferiore all'anno prima, ma non perchè ha risentito della crisi, ma bensì per colpa di qualcuno che ha voluto giocare troppo con l'investimento in future. A questa persona è stata data carta bianca, e ha fatto rimettere alla mia Azienda un paio di milioni di euro, roba da poco, squiquiglie, bazzecole, robaccia, cartaccia. Ora la mia Azienda, con il bilancio in positivo, vuole fare quelle manovrine, che consentono di spostare parte del personale da una Azienda ad un altro, sai per quei discorsetti di sgravi fiscali, e infine, vuole mandare in prepensionamento la bellezza di 250 persone. Ma perchè un'Azienda così positiva deve fare operazioni come se fosse in negativo? Se lo stanno chiedendo anche i Sindacati. Questo è tanto per far presente come certe operazioni vengono effettuate sfruttando, a proprio favore, il periodo economico negativo di questo periodo. E più si fanno queste operazioni, più la tv ne parla, più la gente ha paura! capite il giochetto? E così in questo clima, la gente alimentata dalla paura, come quella di perdere il posto di lavoro, di veder i prezzi alle stelle, di non trovare più le cose di cui necessità, che fà? Spende meno, e così se deve cambiare auto ci pensa 10.000 volte ( anche se in giro io continuo a vedere tante macchine con targhe nuove ). la parola Crisi mette terrore. Se invece si parlasse di descriscita sarebbe tutta un'altra cosa. Ci sarebbe meno paura, e si penserebbe a questo periodo come ad un'opportunità per crescere, e per far riprendere l'economia. Ed è normale che in un clima come questo, il mercato dell'auto è quello a risentirne di più. Proprio ieri ho visto la pubblicità della Peugeout che riprononeva la 206, affermando che era tornata l'enfant terrible, ad un prezzo di 7.790 e rotti €. Insomma le stanno studiando tutte per far comprare. E il mercato dell'usato come è messo? Sinceramente non lo so. Io analizzo la mia situazione. Sto vendendo la mia Renautl Megane, e dopo più di 2 settimane non si è fatto sentire nessuno, a parte i soliti truffatori, un paio, che proponevano le loro "studiate" azioni per acquistare, si fa per dire, la mia auto. Ma dato che ormai lo so come agiscono li ho mandati subito a cagare, scusate il francesismo, ma in questi casi è l'unica lingua che io conosca. La maggior parte delle persone di mia conoscenza mi hanno cercato di far desistere di vendere la mia auto, anche loro mi hanno messo in mezzo la crisi economica di questo periodo, dicendomi che non l'avrei venduta, perchè la gente non compra. Io invece sono più tosto di questa crisi, ho deciso di venderla, per esigenze personali, e niente mi fermerà.[edit] Eppure ho messo l'annuncio su: Autoscout Subito.it Autosupermarket Porta Portese Nella bacheca della mia Azienda ( 1300 Dipendenti ) Forum Megane
Messaggio contraddittorio... La crisi c'e' e se la tua azienda non c'e' entrata in pieno si sta parando prima di trovarcisi. Le aziende 'furbe' si muovono in anticipo rispetto alle previsioni del mercato e non secondo quanto succede al momento. (Analisi a prescindere dalle considerazioni umane/politiche/sindacali...) La crisi c'e' e se nessuno compra la tua auto dovresti vederlo da solo. Ma ovviamente c'e' anche chi in questo momento, vuoi per fortuna, vuoi per capacita' personali, vuoi per altre motivazioni, in crisi non ci si trova ed anzi puo' approfittarne per investire o fare buoni affari.
Ti posso solo dire l'esperienza di un mio familiare sull'acquisto di un usato BMW 330d con 17.000 km versione Futura auto del 05/06 pochi km... il concessionario prende la quotazione di 4R 28.500 euro. in maniera spocchiosa gli offriamo 6.000 euro in meno e sai come e' finita? 330d preso. a 22500 compreso passaggio. Altro esempio. Mio padre sta cercando un usato tipo una Panda....( lui ha un auto da rottamare ) ne troviamo diverse del 2006 con 35/4000 km.. vogliono tutti circa 7.800/8000 euro.... Nuova ci vogliono circa 1200 euro in piu'. probabilmente la si prendera' nuova e toh pure a metano visto che e' in pratica gratis. Le auto grosse si deprazzano una cifra con sta crisi Le auto piccole risentono degli incentivi sulla rottamazione e finanziamenti destinati al mercato del nuovo e non dell'usato. Concludo: Si vendono bene solo le auto da 1500 2000 euro. per il resto e' un disastro.
la fregatura e che purtroppo la crisi cè è durerà almeno fino a setembre..io son a casa dal 20 dicembre e stà diventando sempre più dura senza lavoro dunque menomale he ancora qualche dittà stia cercando di salvarsi..
Sono d'accordo con Fabrecesc: buona parte di questa crisi mi sembra montata dai media e chi può approfittare degli aiuti statali, lo fa in maniera vergognosa (e ne ho le prove, purtroppo).
Guarda non lo so se il mio parametro di riferimento, la sola vendita della mia auto, sia attendibile. Il fatto di non vendere la mia auto potrebbe dipendere anche da altri fattori, come quello di non essere più un modello ricercato, su questo ho i miei dubbi, ma altro non mi viene in mente. [edit] Non credo tanto che la mia macchina non si venda per colpa della crisi. Anni fa avevo una Stilo, quella si che era invendibile, e parliamo del 2004, quando tutti facevano i mutui a tasso variabile, e non si parlava ancora di crisi. Sono curioso di vedere questa estate, se veramente ci sarà crisi, i villaggi turistici, gli alberghi, le pensioni e gli agriturismi dovrebbero essere mezzi vuoti. Vuoi scommettere che se non ti organizzi per tempo, rischi di non trovare posto come negli anni passati? Per non parlare poi dei ristoranti, nei fine settimana se non si prenota non trovi un posto. Eppure non siamo in crisi? Vogliamo parlare dei saldi? Lasciamo perdere. Roma era intasata, negozi pieni, io avevo bisogno di comprare dei pantaloni poichè sono dimagrito e mi servivano delle taglie inferiori, su alcuni pantaloni non le ho trovate, e mi sono adattato su altre. E i saldi erano iniziati da 10 giorni. Mi chiedo dove sta questa crisi? Per le auto grosse è stato sempre così. Certamente le utilitarie sono quelle che risentono di più della politica che stanno adottando le case automobilistiche. Quelle che invece dovrebbero risentirne meno sono le medie, come Golf, Focus, Megane, Astra e via discorrendo. Se poi si vende una macchina di 3 anni, il grosso delle svalutazione ci è stato, per cui si possono fare degli ottimi affari. Mi dispiace per la tua situazione. Mi auguro che tu possa trovare al più presto un lavoro. Tu non smettere di crederci e non darti per vinto. Grazie. Sono curioso di conoscere quello che sai. Non farti scrupoli
Brevemente: imprenditori che mandano in cassa integrazione gli operai e poi se ne vanno a svernare ai tropici... Eh, la crisi! Bravo, anch'io sostengo che potranno parlarmi di crisi quando: - vedremo i ristoranti, quelli buoni, mezzi vuoti tutti i giorni (non basta che qualche postaccio si svuoti completamente); - vedremo chiudere i negozi di roba di qualità (non basta che chiudano la miriade di catene e catenucce di inutilità vestiarie: quello che vende solo roba nera, quello che vende solo roba da tamarri, quello che vende solo roba brutta, eccetera); - cominceremo ad avere difficoltà a trovare roba nei supermercati; - cominceremo a bestemmiare per trovare un distributore non esaurito. Tanto per non pensare che stiamo parlando dell'altro mondo, in Romania nel 2003 (quando sono andato a trovarvi moglie) era esattamente come sopra esposto. E, malgrado ciò, ti giuro che la gente viveva lo stesso senza tante balle per la testa...
Brevemente: imprenditori che mandano in cassa integrazione gli operai e poi se ne vanno a svernare ai tropici... Eh, la crisi! Bravo, anch'io sostengo che potranno parlarmi di crisi quando: - vedremo i ristoranti, quelli buoni, mezzi vuoti tutti i giorni (non basta che qualche postaccio si svuoti completamente); - vedremo chiudere i negozi di roba di qualità (non basta che chiudano la miriade di catene e catenucce di inutilità vestiarie: quello che vende solo roba nera, quello che vende solo roba da tamarri, quello che vende solo roba brutta, eccetera); - cominceremo ad avere difficoltà a trovare roba nei supermercati; - cominceremo a bestemmiare per trovare un distributore non esaurito. Tanto per non pensare che stiamo parlando dell'altro mondo, in Romania nel 2003 (quando sono andato a trovarvi moglie) era esattamente come sopra esposto. E, malgrado ciò, ti giuro che la gente viveva lo stesso senza tante balle per la testa... Anzi, forse erano piú felici e sorridevano piú di noi che se non abbiamo il terminale firmato...
Fabrecesc, se vuoi parlare della crisi ok, ma non trasformarla in una inserzione di vendita della tua auto.Ho editato i tuoi messaggi.
Non vorrei essere frainteso. Ma non ho scritto questo post per vendere la mia macchina qui. Sarei un illuso se pensassi di poter fare in un forum BMW. Ho solo citato il mio caso perchè è l'unico che conosco. Per venderla, come logico che sia, utilizzo altri canali, come ho fatto in questo caso.
Ricordatevi che sarà peggio del 1929... siamo solo alla prefazione di una crisi enorme che finirà (se finirà) tra un tre anni buoni!
sono in sintonia piena, ghevèn, sul discorso di esagerare una crisi che non è ancora in atto:wink: Crisi, peraltro, di carattere finanziario legato alla cosiddetta economia creativa o new economy, come attesta il nostro francesc, che ha colpito i settori dell'alta finanza e a catena il sistema bancario; credo che si sia alimentata la fobìa per giustificare aiuti di carattere statale a questi giocolieri della moneta e scommettitori finanziari che, dall'alto del proprio potere coercitivo sul sistema del prestito, richiedono aiuti minacciando la chiusura dei rubinetti per il sistema reale. Come ormai da molti anni a questa parte, ricordo almeno dagli anni 70, quando Fiat emigrò in Polonia a Tichy (mi pare così che si chiami), su questo problema finanziario le aziende (prima solo quelle grandi, ora, in virtù della facile globalizzazione, anche quelle di taglio medio piccolo) chiudono i battenti qui per aprirli laddove è più basso il costo della manodepera, sempre col beneplacito di parte del mondo politico che, in prospettiva, si è prodigato in accordi bilaterali con Cina e compagnia bella.. Infine ci siamo noi consumatori che, per decenni, abbiamo trainato la locomotiva industriale comprando beni non necessari infatuati dal sistema del credito bancario, fino ad arrivare al limite di spesa e di indebitamento: ecco, è qui che crolla tutto e tutto crollerà. In sostanza si è alimentato artificiosamente (con il prestito) una crescita industriale che non poteva trovare riscontro nel reale potere di acquisto della gente. Esaurito il capitale mutuabile, esaurita anche la capacità di spesa. Quello che non è reale, per ora, è il riscontro esteso nella vita quotidiana: ma i tarli hanno l'abitudine di procedere lentamente e senza danni apaprneti fino a quando la trave crolla.
Consiglio fai come dici nel titolo del tread entra in un concessionario bmw dagli dentro la tua megane e comprati un M3 coupe..... ecco questo e' fregarsene della crisi e non dire che non puoi permettertela o altro fai un bel finanziamento con maxirata e con 300-400 euro al mese te la porti via....
@ fabrecesc e compagnia bella. La realtà non si esaurisce nel piccolo mondo in cui ciascuno vive... "..aziende che chiudono, lavoratori in cassa integrazione.." e questa cos'è? non è forse crisi del sistema?? GM ha lasciato a casa (licenziati, non in cassa integrazione!) più di 35.000 dipendenti! (trentacinquemila!!) e continua a chiedere aiuti statali.. La lehman brothers è fallita (per 613 MILIARDI di debiti!) e quasi tutti i suoi dipendenti son stati licenziati senza neppure un "buona uscita"... La citigroup (la banca più grande del mondo!) capitalizza ora meno che la banca carige di genova!!! Gli utili delle imprese maggiori segnano in questo mese (per quasi tutte) un calo di circa -80%! Le banche non solo non accordano più mutui ai privati, ma neppure alle imprese per far investimenti e sopratutto neppure più tra loro!!! L'andamento generale della borsa segna una variazione generale di più del -20% rispetto all'anno scorso!!! (e significa che chi aveva 50000€ in azioni, si ritrova ad aver perso in un anno circa 10000€! e se si tiene in considerazione la capacità di risparmio media di un operaio, impiegato, segretaria, commessa, pensionato, insegnante, artigiano, ecc..) L'elenco potrebbe continuare a lungo. Io mi chiedo, ma chi non vuole vedere la crisi lo fa perché: - ha le fette di salame sugli occhi (o certi ragionamenti gli sono ostici) - utilizza il termine "crisi" solo per indicare l'apocalisse, l'estinzione del genere umano - applica scrupolosamente la regola "vivi per te stesso" e finché la crisi non lo tocca personalmente... - vuol infondere ottimismo nella gente per far riprendere i consumi Scusate, ma certe opinioni talvolta mi lasciano davvero molto perplesso.
E quindi uno che non e' ancora toccato dalla crisi cosa dovrebbe fare spaventarsi a morte ritirare tutti i risparmi dalla banca andare in giro in biciletta e mangiare pane e acqua per risparmiare??? o e meglio se chi non e' toccato dalla crisi se ne freghi e viva come ha sempre fatto??? perche' se tutti facessero come ho detto prima anche senza arrivare proprio a quegli eccessi la crisi diventerebbe sempre peggiore.
io quoto ma è giusto appunto che chi non è ancora in crisi spenda per fare girare un pò l economia senza esagerare e magari portarsela la crisi come conseguenza..
Io non ho detto di cambiar stile di vita, anzi! Ho detto però che sarebbe meglio utilizzare la ragione, non solo per orientarci nella vita quotidiana, ma anche prima di esprimere opinioni.:wink: