No. Non la penso così. Se la Bmw dovesse progettare una struttura single frame in carbonio da dedicare alla sola M3, sarebbe costretta a rivedere almeno il 50% dei pezzi meccanici che la compongono, per adattare il resto della meccanica alla cellula. Mentre la M3 condivide una buona (o meglio grande) percentuale di particolari impiegati sulla 3er che ne fanno diminuire sensibilmente i costi (prova a pensare a cosa costino le pressofusioni in alluminio, gli stampati o gli stessi pezzi meccanici lavorati prodotti in grande serie), qui dovrebbe affrontare la progettazione di nuovi elementi strutturali (molto costosa) e ammortizzare i costi su un numero limitato di componenti. Il costo di questo progetto diventerebbe quindi molto più grande ed i relativi tempi di sviluppo molto più lunghi. E per Fumo: io magari non progetto macchine su 4 ruote, ma altre macchine le progetto. E parlo con cognizione di causa, visto che questi sono problemi che affronto giornalmente laddove occore far costare MENO di MENO ogni pezzo. E dove le officine lavorano con margini esigui ed i fornitori sono presi per il collo.
Non vi siente posti un'altra domanda. Sapete qual è un ricco ed importante mercato per le varie M? Stati Uniti. Ecco spiegate alcune scelte in merito ai propulsori e alle strategie di mercato.
Le mie riflessioni non erano legate alla tua professione (mi pare di capire che sei uno del mestiere) ma alla situazione delle sportive in casa BMW. Ti faccia una domanda, a questo punto: come si spiega il costo di una GTR: perdita secca x Nissan?
No, non penso proprio. Potrebbe benissimo essere una scelta legata ad iniziare a conquistarsi una fetta di mercato nella fascia delle super-cars. Quindi Nissan avrebbe potuto benissimo puntare ad avere margini di guadagno molto più stretti per poter far gola a molti appassionati e così farsi conoscere. Inoltre il progetto GT-R potrebbe essere la base per future altre applicazioni e così facendo i costi sarebbero spalmati su più progetti. Non dimentichiamoci che le aziende giapponesi fanno capo a multinazionali con compentenze in diversi settori. Ti faccio un esempio: lo stesso attuatore elettrico che ad una comune azienda può costare x+ricarico di vendita (a volte il ricarico va dall'80% al 180% nei ricambi), in una multinazionale può essere applicato al prezzo di costo x. Che è un gran bel vantaggio. Se poi ci metti il fatto che una ditta come Bmw spinga sul fattore costo per dare l'evidenza di un miglioramento del prodotto (GTS docet!), tiriamo le somme.
Monoscocca centrale in Carbonio-Titanio,motore semi portante,spaceframe anteriori e posteriori in acciaio al cromo-molibdeno,carrozzeria in fibra di carbonio MD system. larghezza,lunghezza mm 4886-2014 (m3 coupè 4615-1976) peso a secco 1070kg è la Zonda R. prezzo? 1.200.000€ più iva. la tecnologia c'è, ma non è un prodotto destinato alle masse. e già questo telaio è un pò diverso da quello descritto da TheD. siamo anni luce distanti dalle M,ma è per dire che al grande pubblico certe soluzioni tecniche "non interessano". una M costruita con la filosofia di una Lotus o una TVR quello sarebbe un bel discorso, ma finchè vendono i pachidermi purchè abbiano 500cv chi glielo fa fare?
Oddio io smetterei anche per un attimo di celebrare la E30 come l'unica M degna di quel nome. La E30 era una vettura che nel suo periodo pesava come e forse un filo di più delle diretti concorrenti. Il progresso tecnologico, l'aumento delle dimensioni ed il miglioramento dei criteri di sicurezza hanno fatto il resto. Grazie che guardare oggi una M3 E30 vuol dire guardare un ferro da 1.100 kg........ma non ha senso farlo, perchè è decontestualizzata da tutto il resto. Appiccicatevi da qualche parte con una m3 e30. Per cui no, no e ancora no. Io sto parlando di impiegare finalmente soluzioni IMPORTANTI, di fare finalmente qualcosa che segni il passo rispetto agli altri. Condivido il tuo discorso, e comprendo che gran parte del resto della struttura andrebbe di conseguenza rivisto. Ma una via di mezzo non esiste? Ok, non sono un tecnico che progetta telai, ma magari mantenerne la forma modificando il materiali di composizione potrebbe essere una soluzione per non buttare a mare tutto il resto. Insomma, io non ci credo che per BMW sarebbe proibitivo farlo. La tecnologia c'è, ma Oracio non solo ha esasperato il concetto di cui parlo io, ma lo ha dovuto ripartire su di una produzione di quanti esemplari, 10?!?!?! Grazie che costa 1.200.000,00 euro........... Proviamo però a suddividere quei costi per un prodotto come la M3 che è stata costruita in non so quante decine di migliaia di esemplari. Le cose sono ben diverse. Così pare, gli era costato troppo e gli costa troppo produrlo, più comodo, resistente e già fatto l'automatico nuovo.