[Lunghissimo] Addio 911. Benvenuta Aero Supersports

Ahime'...

La sintesi non e' il mio forte, se credo l'argomento sia interessante. Ah, e ho il brutto vizio di non rileggere le cose che scrivo con piacere. Quindi magari la modifichero' nei prossimi giorni o ore.

Due minuti di storia /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Allora, il mondo Morgan si divide tra le machine conosciute come “tradizionali” e quelle “moderne”.

Del mondo delle moderne fanno parte tutte le Aero e le piu’ recenti Plus8 (in pratica una Aero8 con il “vestito” tradizionale).

Perche’ moderne? Perche’ l'Aero e' il primo modello di Morgan ridisegnato completamente da zero dal 1936.

Infatti il telaio delle Aero e’ in alluminio incollato e rivettato a cui poi viene unito una scocca di alluminio. Il frassino sulle Aero e’ usato in modo marginale. Peraltro neanche le Morgan tradizionali hanno mai avuto un telaio in legno (battute a parte, che giustamente accrescono il mito ), ma sempre in acciaio con una scocca in frassino ricoperto di alluminio.

Qual’e’ stata la prima Aero prodotta? La Aero8, una roadster.

La prima Aero8 e’ del 2000. Puoi considerare che fino ad oggi ci sono state 4 evoluzioni dello stessa. A mio parere, esteticamente, le principali differenze sono il bagagliaio ingrandito dalla MKII e lo strabismo anteriore corretto dalla MKIII.

Meccanicamente la vera differenza sta nell’utilizzo del V8 4.8 BMW dalla MKIV al posto del V8 4.4 utilizzato fino alla MKIII.

Ovviamente le modifiche e i cambiamenti non sono solo questi. Qui troverai info molto piu’ dettagliate e considerazioni ben piu’ competenti di quelle che potrei fare io.

Ah, il "ragazzino" che ha disegnato tutte le aero e’ tal Matthew Humphries, nato e cresciuto nello stesso paesino (Malvern) dove vengono costruite a mano tutte le morgan, tradizionali e moderne.



Cosa c’entra tutto questo con la tua domanda?

C’entra in quanto le ulteriori evoluzioni delle Aero8 sono figlie del capriccio di un principe che vive a ginevra, tale Eric I. Sturdza (Swiss Barings Bank), che si e’ presentato nel 2006 da Charles Morgan (nipote del fondatore e attuale CEO) chiedendo una macchina (one-off) “su misura”. Gia’ felice possessore di una Aero8, voleva una coupe’, con il vetro posteriore apribile ad ali di gabbiano, l’interno in pelle plissettata e soprattutto con un pianale piano per i bagagli dove poter mettere il suo set di valigie Schedoni (che fa valigeria anche per la Ferrari). Quattro mesi dopo la sua visita la macchina veniva consegnata al principe e presentata al Salone di Ginevra del 2005.

Ah si, quella e' la vera prima Aeromax. Perche’ aeromax? Beh Aero perche’ deriva dall’Aero8. E Max perche’ e' il nome del figlio di Charles Morgan (e il cui padrino, surprise surprise e’ Eric I. Sturdza).

E per qualche altro anno la Aeromax e’ rimasta una vera one-off.

Ma l’interesse cresceva, e assieme all'interesse anche il potenziale fatturato e produzione della piccola fabbrichetta di Malvern. Charles Morgan ha avuto l’autorizzazione da parte del principe, nel 2009 - in occasione del centenario della fondazione della Morgan - di produrre altre 100 Aeromax.

Ovviamente queste Aeromax sono diverse da quella destinata al principe, in quando si volevano riutizzare quanti piu’ possibili pannelli della Aero8.

I 100 esemplari sono stati rapidamente venduti, sulla carta, a suon di 25.000 gbp per pezzo versati come anticipo “sulla fiducia”.

Per rispondere alla tua domanda, quella della foto e’ una delle 100 Aeromax “di serie”.

Prototipo



Serie



Una volta finita la produzione dell’Aeromax, Morgan ha presentato la Aero Supersports nel 2009 al concorso di eleganza a Villa d’Este nella categoria concept cars e prototipi (nella cui categoria quell'anno e' stata premiata la Aston Martin One-77. La supersports e' arrivata seconda)

Il prototipo della Supersports si distingue da quella in produzione per i leveraggi dell’apertura del portellone, le dimensioni del vano bagagli (poi enormemente ingrandito grazie al riposizionamento del serbatorio) e ovviamente le finiture, ancor piu’ lussuose e ricercate rispetto alla versione poi messa in commercio.

Due foto del prototipo:





Inizialmente pensata in 100 esemplari, la produzione pianificata e’ stata poi allargata a 200.

Con la Aero Coupe – in pratica una Supersports coupe – adesso e’ previsto un totale (non distinto tra le due) di 250 esemplari.

Chissa' se e in quanti anni la completeranno.

La mia supersports ha il telaio 008 ed e' del Giugno 2010.

Non credo circolino, ad oggi in giro per il mondo, piu' di 40/50 esemplari, tra Aero Supersports e Aero Coupe..

 

Secondo me e' la prospettiva che inganna. Le modifiche sono veramente minimali.

PS la aeromax coupe "non esiste".

Ci sono:

• Aero 8
  
• Aeromax
  
• Aero supersports
  
• Aero coupe'
  

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Mi devo correggere.

Le macchine inizialmente previste erano 160.

Al 22 gennaio 2010, 85 di queste 160 erano gia' state vendute/ordinate (anche se evidentemente non ancora prodotte).

 

Neanche io.

Personalmente non amo le feritoie sulla fiancata del vano motore della SS rossa qui sopra.

Anche se richiamano le tradizionali, allora avrei preferito le feritorie sulla parte superiore del cofano motore come per la Aero 8 MKIV.

 

Le griglie credo proprio di si. Le ho viste li e sulla parte superiore del cofano.

D'altra parta ti fanno customizzare tutto.

Ne ho vista una anche con l'intero bagagliaio a losanghe in pelle.

 

Povera piccola Aero8 dopo un crash test. Sembra proprio triste.

 

Secondo me queste sono sempre le foto piu' interessanti

Il posizionamento del filtro dell'aria (si, bisogna togliere l'ala per accedere al filtro dell'aria)



e l’interessante giro attorno al passaruota





Il catalizzatore e le necessarie schermature



I radiatori



Lo chassis







Almeno le portiere non sono in legno come le tradizionali



Poco legno non vuol dire niente legno

 

Dicevi...

http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?170077-cambiare-da-soli-il-filtro-dell-aria-su-bmw-E87-120d&p=5489310&viewfull=1#post5489310

Si, anche a me fa simpatia. Vorrei capire quanto ci si mette a togliere l'ala. Comunque questo mi costringe a fare il tagliando in CH dove paghero' la manodopera a peso d'oro ma son sicuro che faranno quel che pago, a meno che non vada prima di Marzo dell'anno prossimo a Malvern a vedere a visitare la fabbrica e quindi a farmi spiegare come si smonta.

Bravissimo.

Comunque anche io, se dovessero costringermi a sceglierne una con il tetto, non avrei dubbi nel prendere l'aeromax.

 

Mica male.

Avevo guardato su internet e si trovava a non meno di 20.000 USD.

EDIT. Ah, e' un affare, allora. Solo 18.000 USD.

http://wristwatches-buy.com/watches/hublot/novelties/reviews/310-ck-1140-rx-mor08_10180