Niente male direi. Se scende ancora potrà risparmiare di più. Con quel che risparmia si compra anche un e46 /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ragazzi ma ancora non avete capito? il cambio adesso è salito un'attimo perchè domani sera io devo prelevare un po' di franchi, dopo torna giu
La mia idea è fare tanti regalini alla E92, ma dipende tutto dal mercato. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Sarà meglio.
a parte comprare in it, ma a voi, che altri tipi di vantaggi vi arrivano? restando in territorio ch ovviamente.
La svizzera vantaggi non sembra averne. Le esportazioni vanno male. Ma si parla solo di questo punto negativo. Invece per la popolazione é diverso, se prima avevamo bisogno adirittura fino a 168franchi per avere 100 miseri euro ora possiamo averli con 115fr (a dipendenza del cambio ovviamente). Ci paghiamo la spesa, acquisti, le ferie e per chi come mia nonna ad esempio, grazie al cambio favorevole ha potuto rippitturare casa (casa di vacanza in I) e fare diversi lavori di manutenzione, e poi chi più ne ha più ne metta. Oltre a ciò, dopo un cambio così elevato del passato, anche i nostri piccoli commercianti che comprano merce in italia possono tirare un sospiro di sollievo. La benzina si abbassa, così come anche i prezzi nei nostri negozi.
loro ci ripravano: http://ticinonews.ch/articolo.aspx?id=235808&rubrica=16 vidarem come andrà a finire :wink:
Finirà che brucerà altre decine di miliardi, ritardando di ulteriori anni la distribuzione di dividendi alla Cf e ai cantoni ( leggasi aver preso gusto a tirarsi la zappa sui piedi) Leone non sono economista ma il mondo della finanza mi affascina, e dall'alto del mio trono di ignoranza mi permetto di chiedermi quanto pensi di influire a medio-lungo termine la BNS con i suoi interventi del fallo di cane, considerando che a cospetto della massa monetaria di eurolandia la BNS è come il monocilindrico del Ciao rispetto a un V10 marchiato Motorsport...
notizie fresche sull'andamento del cambio euro/dollaro: Niente misure drastiche, per il momento, da parte della banca nazionale svizzera per calmierare l'eccessivo apprezzamento del franco. La Swiss National Bank (SNB) oggi si è limitata ad annunciare l'incremento delle misure di liquidità senza far riferimento alla possibile adozione di un target del rapporto di cambio o alla fissazione di una temporanea banca di oscillazione, ipotesi che nei giorni scorsi avevano contribuito alla veloce ridiscesa della valuta elvetica dopo i massimi toccati lo scorso 9 agosto. Lunedì il quotidiano SonntagsZeitung aveva riportato che tra governo elvetico e banca centrale erano in corso intensi colloqui circa la fissazione di un target per la valuta. Immediata è stata la reazione del franco svizzero tornato ad apprezzarsi sui mercati valutari dopo un poker di ribassi che aveva portato le quotazioni a sgonfiarsi di quasi il 15%. La valuta elvetica viaggia in rialzo di oltre l'1% su euro e dollaro con il movimento rialzista che è coinciso proprio con l'annuncio della Swiss National Bank (SNB) che ha in parte deluso le attese nonostante intensificazione con effetto immediato dell'offerta di liquidità. "Nonostante le misure annunciate nei giorni scorsi hanno contribuito a far scendere le quotazioni del franco - rimarca la nota dell'istituto centrale elvetico - la valuta risulta ancora massicciamente sopravvalutata". La SNB ha così deciso di aumentare ulteriormente l'offerta di liquidità sul mercato monetario espandendo, con effetto immediato, i depositi a vista da 120 a 200 miliardi di franchi svizzeri. Per fa ciò continuerà a effettuare operazioni swap su divise. La nota della SNB rimarca che, se necessario, è pronta a prendere nuove misure per contrastare la forza del franco, senza però fare alcun riferimento alle possibili mosse che potrebbe mettere in atto. Settimana scorsa il vice presidente della banca centrale elvetica, Thomas Jordan, aveva rimarcato che "tutte le opzioni saranno prese in considerazione", non escludendo la possibilità di una fissazione temporanea del franco all'interno di una banda di oscillazione rispetto all'euro (l'euro rappresenta la valuta di riferimento dei principali partner commerciali della Svizzera). A inizio mese la banca centrale elvetica aveva tagliato i tassi di interesse nel range 0-0,25% sottolineando come l'ipervalutazione del franco svizzero rappresenta una minaccia per lo sviluppo dell'economia della Svizzera. Dai massimi poco sotto la parità rispetto all'euro (cross euro/chf a 1,0075), il franco è sceso di quasi il 15% con cross stamattina sopra 1,15 prima di ritracciare in seguito all'annuncio della SNB. Da inizio anno il franco, considerato dagli investitori un bene rifugio nei periodi di incertezza, risulta salito di circa il 10% sull'euro e del 19% sul dollaro.
Resto della mia idea, tempo di far prendere un paio di strizze agli speculatori che si avventeranno nuovamente sul franco e l'emissione di nuova valuta sarà risultata inutile... e non potranno nemmeno continuare a farlo perché altirmenti ci sarà l'inflazione con ripercussione catastrofiche sull'economia svizzera.... Ergo, tempo 2 settimane e scende. (spero) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />