Non sono tutte uguali ed i fatti lo stanno a dimostrare e comunque ripeto fino al parossismo questo modo di fare politica e figlio anche di un certo modo di ragionare,vogliamo parlare dei viaggi premio che tutte e dico tutte le aziende (anche in campo sanitario visto che ho una moglie che lavora nel settore)organizzano x promuovere i loro prodotti, non c'e' alcun conflitto nel settore privato? Ben venga una fase di moralismo negli affari pubblici,ma non facciamo i calvinisti con tutto e anche la stampa di centrosinistra si faccia un bell'esame di coscienza se vale la pena veramente di cercare gli scheletri negli armadi delle persone x dimostrare che e' tutto uno schifo.Malinconico si e' dimesso aspettiamo il prossimo.... e speriamo si ritorni a parlare di visioni del futuro di destra e di sinistra si tratti.
Per essere chiari ed inequivocabili,il fatto che il Malinconico voglia far credere che non sapesse chi aveva pagato e che poi volesse far stornare i pagamenti mi ha fatto molto sorridere. Sapeva benissimo chi aveva pagato ed avrebbe fatto meglio a star zitto.
Anche Scajola. Se non l'avessero scoperto si sarebbe dimesso? Malinconico è lo Scajola di serie C, uno si faceva pagare le case al Colosseo, l'altro la stanza d'albergo. Cambia l'entità dell'importo, non il principio. A me sta bene essere di parte, ma te nei confronti di questo Governo sei come 325Ci per Berlusconi: non credibile. Anche ti portassero la prova regina che sono dei banditi, per te sarebbero più casti di santa Maria Goretti. Anche a rubare bisogna essere bravi: con quanto male si è detto e per quanto male (non dimostrato in tribunale) possa aver agito, ad un Andreotti una risposta del caxxo come quella di Malinconico, che ho dovuto pagare la SIAE a Scajola, non l'avrebbe mai data. Forse tutti e tre sono disonesti però Andreotti mi rimane più simpatico perchè quando apre bocca ha una marcia in più e un acume che incantano.
Oddio, mi sa che mi confondi con qualcun altro, sono solo in attesa di valutarlo su un periodo significativo, evitando i pregiudizi che hanno in tanti. Tu ricordi solo Scajola, io ricordo molti altri episodi che non si sono esattamente conclusi con le dimissioni...
Ma ti risulta che io abbia fatto l'avvocatino delle cause perse difendendo qualcuno del governo Berlusconi?
se non lo hai fatto sin qui la motivazione l'hai ben espressa un paio di post addietro ..." anche a rubare occorre essere bravi "...
No, ma hai replicato al post sopra in una maniera che avrebbe fondamento se il caso Scaiola fosse l'esempio tipico dell'andazzo precedente, mentre sappiamo che non è così.
Non si è mai dimesso nelle infinite volte in cui ce ne sarebbero state tutte le condizioni. Se ne è andato quando non aveva più la maggioranza in parlamento, none sattamente per sua scelta...
E ma siccome anche lui sostiene che si è dimesso per il bene del paese e amenità varie, non fa male ricordarlo...
La questione non è che Malinconico si sia dimesso o meno; è il dito, questo. La luna invece, verso cui punta il dito, è che il tessuto di persone di malaffare è davvero così esteso da coinvolgere praticamente chiunque svolga funzioni pubbliche? Per inciso, che Malinconico abbia salutato non lo rende migliore di chi non lo ha fatto. Il motivo è quello che fa di una persona una brava o una cattiva persona, cioè aver ricevuto favori non dovuti e ancora non si sa a cambio di cosa. Punto.