se fossero in atto tecniche di distrazione dell'opinione pubblica, quella dalle pensioni sarebbe la minima, quasi trascurabile :wink: pensando male, c'è molto altro di più importante da non far vedere per inciso, per diversi motivi credo che la pensione non la prenderò mai, e non è un'esagerazione
come reddito sicuramente ma è più che altro una questione d'età tu hai 54 anni, andrai in pensione a 70, tra 16 anni, nel 2028 se andassi anche io in pensione a 70 anni, ci andrei nel 2055, tra 43 anni ora, in 16 anni un qualche adeguamento ci sta che ci sia, l'età media si allunga, si è abili al lavoro anche con i capelli bianchi...può darsi che correggano ancora la soglia di un paio d'anni ma in 43 anni vuoi che non facciano adeguamenti ben più pesanti? come minimo me la ritroverò spostata sugli 80 anni e magari chissà, potrei essere ancora abile al lavoro, per allora (dubito, già ora si intravedono gli effetti dell'attività sul corpo)...ma per motivi che non sto a spiegare il mio reddito è stato finora vincolato in basso, e lo sarà ancora per diversi anni, quindi avrei un assegno mensile presumibilmente insufficiente ergo, lavorerò finché riuscirò a garantirmi un reddito sufficiente ad una vita dignitosa, quando non potrò più mi toglierò dalle scatole e questa è la migliore delle ipotesi perché che si arrivi al 2055 ancora in uno stato civile, all'interno di un mondo civile, ci credo sempre meno
Faccio notare in proposito che saranno OBBLIGATI ad aprirsi il conto corrente anche i pensionati che di pensione pigliano 501€: solitamente i media, quando parlano di limite di 1000€, dicono bene, ma si dimenticano che a dicembre c'è la tredicesima anche per le pensioni... Pertanto, già che credo siano poche le pensioni sotto ai 500€, TUTTI i pensionati sono OBBLIGATI ad accendere conti correnti. Conti correnti che rappresentano un costo per il cliente, indi un ricavo per le banche. Le quali, nelle situazioni in cui ora versano, hanno parlato di tariffazioni agevolate per farsi belle, ma certamente non ne faranno. Ora, non per fare il patetico complottista, MA... Non fa strano anche a voi la coincidenza che mr Passera fosse presidente (o ad, non ricordo) di una banchetta prima di assumere l'incarico di ministro, ed essere salutato dalla suddetta banchetta con una buonuscitina a 6 zeri...?
Per l'occasione sono stati aboliti i bolli sui CC con giacenza inferiore a 5.000 euro, come anche i costi bancari per i conti aperti da pensionati al minimo. QUindi il costo sarà zero.
forse dimentichi che le indagini sui mafiosi non le fa il ministro dell'interno ma le fa la magistratura, cioe' quelle persone che fra i tanti epiteti il caro vecchio premier defini' a suo tempo mentalmente disturbati.
E il ministro dell'interno non mette a disposizione di quei magistrati i mezzi necessari ? Mezzi che a Falcone e Borsellino furono negati, lasciandoli soli a combattere i mulini a vento ? Forse i vecchio premier si riferiva a "certa" magistratura, quella che impiega 150 uomini e migliaia di intercettazioni per le indagini sul caso Ruby, o sul caso "vallettopoli" e poi non si ricorda di fare intercettazioni o di prelevare il dna dall'assassino (che probabilmente aveva in mano) nel caso di Yara Gambirasio.
...o di quella magistratura che, con più o meno CASUALI vizi di forma, libera camorristi già condannati per vizi di forma o errori&ritardi nel deposito degli atti processuali... Se ne sente una a settimana praticamente...
A noi fa strano, ma come vedi anche in questa discussione per tanti Monti e Passera sono i salvatori della patria. Tra qualche anno piazza e strade si chiameranno Monti e Passera e non più Garibaldi e Cavour. E alla TV si sentono un sacco di inesattezze tipo la liberalizzazione dei carburanti: sono già liberi. Da me, ma credo un po' ovunque, ci sono distributori senza marchio. Il privato decide di non avvalersi di nessuna compagnia, ha camion proprio e va direttamente alla fonte a rifornirsi. La benzina e il gasolio esce dagli stessi depositi di Shell, Agip, Esso, solo che spunta prezzi migliori. E si può permettere di farlo pagare di meno. Quello che vuol fare il Governo invece è di dare tutto alla Coop: benzina, farmaci, telefono, gas, luce, pompe funebri, taxi. Tutto tranne che l'insalata o il pane. Ce lo ridiciamo tra qualche mese se Monti e Passera sono benefattori disinteressati oppure agiscono solo per un interesse personale. Del resto questo voler ribadire in modo ossessivo che "loro" si muovono solo per il paese e il far pesare l'integrità morale secondo me è proprio di chi è in malafede. Oltre che della sinistra in generale.
se vogliamo sperare in un futuro migliore per le prox generazioni non è solo la riforma dei numeri che deve ripartire dai Monti , questi alla fine risulteranno solo dei dettagli pur se amari e tosti da digerire, sono bensì le menti e la ns cultura che va radicalmente cambiata e se ancora siamo su questa piattaforma a discutere ed a mostrarci di parte, vuol dire che siamo ancora lontani dai nastri di partenza
Ragazzi, andatevi a vedere le foto degli incontri di Cosentino con i referenti della Camorra, giusto per capire qualcosa di certi meccanismi...
quindi il premier decide chi sono i magistrati buoni e quelli cattivi. curioso, e io che credevo potere esecutivo e giudiziario fossero autonomi. comunque se la e' presa anche con i magistrati che poi hanno assicurato alle patrie galere fior fiori di mafiosi, ma naturalmente per altri fatti. quanto ai mezzi forniti alle fdo dal precedente governo se vuoi ti posto le proteste di tutti, e ripeto tutti, i sindacati di categoria dopo gli ennesimi tagli che impedivano i rifornimenti alle auto, la loro manutenzione, il pagamento degli straordinari, ecc... PS poi stiamo a vedere che fa sto governo a riguardo. a proposito di Borsellino, qui parla di alcuni personaggi noti, magari da questo si puo' capire perche' fu lasciato solo (riguarda anche l'ex premier):
e certo, se il mafioso va in galera e' merito del ministro, se il camorrista esce per cavilli e' colpa del magistrato (e magari in alcuni casi lo e') e non del fatto che dopo anni di tagli mancano i cancellieri o che le leggi sono cosi' astruse che per capirci qualcosa servirebbe il genio della lampada.
Visto che una giudice c'ha messo sei anni per scrivere una sentenza di condanna ad un uomo accusato di delitti di mafia (causandone il rilascio per decorrenza dei termini), è probabile che manchino anche le penne... Un mafioso (o un delinquente) va (dovrebbe andare) in galera in virtù di leggi fatte e votate dalla politica, applicate (o fatte applicare) dalla magistratura, quindi in linea teorica i due poteri, pur autonomi, dovrebbero condividere il medesimo fine. Ma nella pratica, in questi anni abbiamo assistito ad un vero e proprio "stupro" della giustizia e della verità da parte di entrambi i fronti, quasi facciano una gara a chi fa peggio.
Allora, precisiamo una cosa. A me Berlusconi non piace, non è un personaggio limpido e ne convengo. Per questo però non posso accettare che gli si addebiti di tutto e di più se ciò serve a distogliere l'attenzione del popolo da altri personaggi e dalle loro responsabilità. Tutto ciò che faceva è stato passato al setaccio, è stato criticato pesantemente dai media in ogni sua decisione fino a creare una campagna d'odio mai vista nei confronti di un personaggio pubblico. Le stesse o simili decisioni prese da altri non hanno suscitato lo stesso clamore mediatico. Conosco molti poliziotti, dall'agente al funzionario Interpol, e si lamentavano dei tagli alle forze dell'ordine già sotto Prodi. In merito all'intervista, beh.... che Mangano fosse un mafioso non ci piove, ma non è colpa di Berlusconi se Falcone e Borsellino furono lasciati soli. Poco prima di saltare per aria Borsellino usci da un colloquio al Viminale paonazzo perchè gli era stata prospettata l'ipotesi che si potesse/dovesse scendere a patti con la mafia. E non era con Berlusconi che parlò...
Se il mafioso va in galera, il merito è del ministro che ha dato delle direttive, del magistrato che ha indirizzato le indagini esponendosi a rischi estremamente seri, e ultimi, ma forse primi per importanza, dei ragazzi col distintivo o sotto copertura che fanno le indagini, e raccolgono le prove, e rischiano fors'anche più dei magistrati, e certamente più del ministro. Se il camorrista esce per cavilli, è colpa solo del magistrato che al 99% è colluso: c*zzo c'è da tenere in galera un bastardo assassino condannato dal tribunale, non da lamentarsi perché ci son pochi cancellieri!!! E poi, il magistrato in cosa è laureato, scienze delle merendine?? Non credo, penso in giurisprudenza, e a livelli raffinatissimi visto il lavoro che fa. E sempre aggiornato, voglio sperare, con la paga che piglia tra l'altro. Se le leggi sono astruse, per capirle non ci vuole un genio, bensì un esperto (o presunto tale) in materia: un magistrato, ad esempio.