Grande distribuzione organizzata. Esselunga (che è un filo meglio), Conad, Ipercoop, ecc. Che squallore.
ah beh allora.... è da anni che acquisto frutta e verdura a km 0 oppure dal rivenditore che unisce tutti i produttori della zona....
Idem io, qualcosa viene fatto in casa (olio, castagne, orto, mele, vitello, maiale), altre cose Km0 tramite SlowFood oppure nel negozietto di qualità che prende il meglio della produzione locale e non.
"Devi dare un po' di reputazione in giro prima di poterla dare di nuovo a 996GT3." visto che siamo in argomento...(e so che apprezzi il tema...) torno un momentino sul tema "agricoltura" e "guadagno",e nella fattispecie : azienda vinicola. Conosco abbastanza bene una realtà produttiva di eccellenza (Montalcino), e ti assicuro che MAI, andando ad acquistare in cantina, direttamente dal produttore, mi è stata rilasciata uno straccio di biglietto, di ricevuta, di fattura di niente ...Ripeto : MAI. Non si creda che vi sia risparmio di sorta, nel comprare questo prodotto dal produttore invece che in enoteca o dal grossista...anzi ! il più delle volte il prezzo è quello equivalente a quello del negozio...ma proprio per il piacere di acquistare un prodotto guardando in faccia il vignaiolo ed il luogo dove "nasce" il vino (romanticheria o cercare di conoscere per comprendere...?) mi reco in cantina... ebbene: alla fine del mese di settembre, con alcuni appassionati amici (tra cui un produttore/vignaiolo dei colli bolognesi) siamo stati in Borgogna, con lo scopo di visitare alcune cantine, e di comperare un pò di vino... In tutte le cantine visitate -ripeto in TUTTE- alla richiesta di assaggiare e di acquistare il ioro prodotto, la prima cosa che veniva fatta era quella di metterci a disposizione la lista dei vini disponibili con prezzi T.T.C. (comprensivo di tutte le tasse) e eventuali "sconti" erano a partire da questa lista. Lo sbigottimento continuo del nostro amico produttore era sempre più evidente... Ancora una volta, temo che il problema principale , in questo Paese, si chiami : evasione fiscale.
Come i prodotti Biologici....che sia al supermercato (che poi, biologici davvero? boh) o nelle cascine...costano il triplo. Gli unici due posti che conosco, nei quali si trovano prodotti biologici sicuri e a costi veramente apprezzabili...sono una Comunità di Mormoni e il mercato biologico del Centro SOciale /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> fate Vobis /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Segnalo! http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/12/13/news/colpi_di_pistola_in_piazza_dalmazia-26530382/?ref=HREA-1 Firenze, killer di estrema destra dà la caccia ai senegalesi 2 morti e 2 feriti, poi muore in sparatoria
Impressionante... e tragico. Il frutto di una sotto.sotto.sotto."cultura", nutrita dal delirio di superiorità razziale. Una miseria.
certo, come no... il tizio in questione si è sparato, ma pare ancora vivo, seppur in condizioni gravi; e 4 ragazzi se ne sono andati. che mondo...
Berlusconi c'entra, nella misura in cui si è apoggiato fortemente ad un alleato come la Lega, una forza razzista e violenta che ha avvallato di fatto comportamenti estremisti come questo. Le pagliacciate delle camice verdi, i discorsi di Borghezio o Calderoli, le spedizioni punitive ai campi dei Gitani, sono frutto amaro di un razzismo becero che un vero capo di Governo non avrebbe MAI dovuto permettere. lui era invece alle prese con i fatti suoi... la mancanza di una cultura della tolleranza è anche colpa di Berlusconi.
Prima di parlare è sempre bene contare fino a 10. In certi casi, anche dopo aver raggiunto tale cifra, è bene continuare a stare zitti. (i) ancora non è chiara nemmeno la dinamica dell'incidente (basta leggere i vari siti o le agenzie di stampa), per cui un minimo di prudenza ci starebbe bene; (ii) ancora non è chiaro chi sia questo signore, non con riferimento al nome, ma alla sua "storia"; (iii) ancora non sono chiare le motivazioni del gesto e mi vieni a tirar fuori che la colpa sarebbe di Berlusconi? Imho sei l'esempio vivente dell'impossibilità di cambiare ritornello...
Il problema è che c'è gente che ha tanta fretta di incolpare Ilvio che letteralmente spenge il cervello e via... Roba da cinema!
ah, se leggessi un pò più attentamente... Berlusconi c'entra, nella misura in cui si è appoggiato fortemente ad un alleato come la Lega, una forza razzista e violenta che ha avvallato di fatto comportamenti estremisti come questo." e ancora "la mancanza di una cultura della tolleranza è anche colpa di Berlusconi." scusa, dove sei stato in questi ultimi anni ? non ti sei accorto dell'andazzo ? mi sa che potresti tu, al contrario, cercare di andare un pochino più in là della punta del naso e cercare di fare un'analisi un poco più serena... consentire l'attecchimento di simili consorzi razzisti, non può produrre altro che questo...
Ho letto bene, benissimo un'arrampicata sugli specchi veramente spericolata. Tu e Benigni avete una cosa in comune: senza Ilvio è dura ragionare di qualcosa...
non mi piace arrampicarmi sugli specchi, poichè di solito tengo i piedi ben saldi per terra... senza Berlusconi è difficile ragionare, perchè purtroppo in questi ultimi vent'anni -volente o nolente- è stato al centro della vita politica italiana. E' per questo che c'entra.. Berlusconi ha operato un condizionamento sociale e culturale -attraverso un uso quanto mai disinvolto dei media, peraltro consentitogli da una opposizione latitante e per certi versi collusa- su una discreta parte della popolazione, quella culturalmente più debole e sensibile al populismo. Fenomeni razzisti come questo di Firenze non devono stupire, in un Paese che consente senza troppo fastidio la permanenza dei Centri di identificazione ed espulsione, nei confronti di migranti e richiedenti asilo... ah ! hai mai sentito -in vent'anni- Berlusconi pronunciare la singola parola : " Tolleranza " ?