Qualche nome illustre? Francesco Merloni, della Ariston, in seno alla politica da 35 anni... Vitalizio superiore ai 9mila euro...
Suggerisco l'attenta lettura di questo articolo del Corriere della sera : http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/11_novembre_28/san-raffaele-verze-scandalo-1902331505867.shtml Che Luigi Maria Verzé fosse un mariuolo si sapeva, ma che si potesse permettere di manovrare pezzi dei servizi segreti non era immaginabile. Attualmente è presidente onorario della Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor e rettore dell'Università Vita-Salute San Raffaele. evviva...!
molto istruttiva e' anche questa cosuccia: da repubblica: .... L'industriale Alberto Aleotti, accusato di aver gonfiato per vent'anni il prezzo dei farmaci, "nel 2008 ha finanziato la campagna elettorale di 54 candidati del Pdl". ...... "Il meccanismo rischia di incepparsi quando le Regioni optano per i farmaci generici al posto di quelli brevettati (...) Nonostante l'appoggio di una sfilza di ministri, da Scajola a Sacconi, tutto si blocca alla Ragioneria dello Stato, probabilmente per volontà di Tremonti. E' a questo punto che entra in scena Gianni Letta, per il quale la Angiolillo era come la Madonna Pellegrina, che in una telefonata promette ad Alberto Aleotti che farà fare ulteriori pressioni da Berlusconi su Scajola. E conclude: "Adesso parlo io con la Ragioneria, vediamo che posso fare. Lo faccio subito, lo faccio subito, stia tranquillo". Conclude Statera: "Ecco perché Letta per gli affari più caliginosi che si consumano all'ombra della politica è "un dono di Dio", come garantisce Berlusconi e come continuano a credere i suo tanti zelatori di centro sinistra". .... PS il suddetto Aleotti e' il patron della Menarini farmaceutici ed e' anche accusato di evasione fiscale per circa 1 miliardo di euro. http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2010/11/25/419934-sequestri.shtml ora questo signore prima ha gonfiato le spese dello stato boicottando (con relativa corruzione politica) l'uso dei farmaci generici, poi ha pure evaso il fisco per cifre iperboliche, insomma ladro 2 volte. a sta gente che bisognerebbe fare?
pare di si : Dopo un calo di ascolti pressoché costante, ieri sera il Tg1 diretto da Augusto Minzolini è stato protagonista di un crollo: l'edizione delle 20 ha ottenuto uno share del 16% pari a 4 milioni 178 mila spettatori. Il confronto con il Tg5 è pesante: l'edizione delle 20 ha registrato uno share del 20,41% con 5 milioni 295 mila spettatori, quasi cinque punti in più rispetto al notiziario dell'ammiraglia Rai. Prima di oggi il distacco non era mai stato così pesante. Da registrare il buon risultato del Tg di La7: l'edizione delle 20 ha ottenuto il 6,23% di share media con oltre 1,6 milioni di telespettatori.
Diciamo che la cosa ha origini antiche e necessiterebbe di un po' di tempo per capire bene i meccanismi del prezzo dei farmaci e altro. Se volete lo facciamo, non so però se è un argomento che può interessare. Bettino che dici?
Ad Andreas interessa, merita un OT o anche un topic dedicato che includa SSN e gestione sanitaria in generale.
Appena ho un attimo apro un topic, ditemi se posso fare nomi di persone, di aziende e di partiti o rischiamo la querela.
'ammazza, ragazzi , ma questo argomento giustificherebbe non un 3d, ma un forum intero...! il caso Menarini, pur con tutte le cautele del caso, mi ha stupito non poco perchè sembra uscito direttamente dalle cronache degli allegri anni '80...quelli della vera pacchia per le aziende farmaceutiche e per tutto ciò ci che ruotava attorno... (propagandisti, medici, produttori del "nulla-sotto-vuoto" ecc.ecc.) Credo si debba attendere -ovviamente- maggiori ragguagli sulla vicenda; in ogni caso il cittadino/utente/paziente è colui che al solito rimane fregato. Questo per il caso particolare. In generale... la gigantesca macchina (enorme , veramente) delle grandi multinazionali chimico farmaceutiche che detengono la maggior parte dei brevetti dei farmaci, regola attraverso le sue emanazioni lobbistiche para-scientifiche il mercato, condizionando il decorso di malattie e le terapie; insomma :si incide significativamente sulla salute delle persone, e mica solo in Italia, eh ! Sapete, per esempio, che cambiare il valore considerato "di rischio" per alcune patologie molto comuni (cito al volo l' ipertensione, o l' ipercolesterolemia... ) può significare includere milioni di persone in programmi terapeutici ...cioè "pazienti" che fino ad un attimo prima erano considerate sane ...? E sapete che molti di questi "panel" che producono le "consensus conferences" (ovvero ciò che la comunità "scientifica" esprime come lo stato dell'arte in quel momento per una determinata patologia e/o terapia) sono affollati di professori, ricercatori, studiosi molte volte stipendiati -come consulenti- da industrie chimico-farmaceutiche...? si chiama "conflitto di interessi"...e capite dove porta...
rischiamo, rischiamo, a meno che non siano notizie ufficiali, potresti postare link di notizie però /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
In tarda serata con calma se riesco comincio la discussione omettendo i nomi, al massimo come ha detto Goldie linko qualche notizia ufficiale. Il più però è il sentito dire degli addetti ai lavori, argomenti trattati alle riunioni di Federfarma, ecc. Dico solo tuttavia che a mio avviso sono eticamente più scorretti i vari assessori regionali, direttori di ASL o dipendenti del ministero della sanità che non le ziende farmaceutiche.
la scorrettezza quando si manifesta tale... ma insomma : dove nasce il "grande imbroglio" della salute...? dato che si è partiti da Menarini ( uno dei boss dell'industria farmaceutica nazionale ) è chiaro che senza corruttori...non ci sono corrotti...! e tutte le brave persone -miserevoli- a cui fai cenno (e che possono essere coinvolte a qualche titolo, in vario modo...) potranno essere evidentemente pesciolini in un mare governato da squali voraci... guarda il caso Lombardia : il prete Verzè (o ex-prete ?)/ giunta Formigoni/ Letta-Berlusconi e via così ... le grandissime cifre sono appannaggio dei manovratori, ai lacchè/burocrati qualche spicciolo... e il cittadino paga il ticket, l'assistenza perde sempre più qualità, il medico si disamora alla professione ,e a volte si "arrangia" per arrotondare (e chiudo qui , per carità).
si va beh, ma del miliardino di euro che quel figlio di buona donna ha evaso al fisco ne vogliamo parlare o no? perche' poi quando il cetriolo vola rasente inutile lamentarsi.
poi gestire in modo decente la sanita' in Italia probabilmente permetterebbbe di risanare i conti pubblici aumentando le prestazioni. mi sono sempre chiesto perche' se una siringa costa 100 a Bolzano poi costi 200 (se va bene) a Reggio Calabria. ah saperlo, mah.
Chiediti anche perchè in Sicilia e in Campania si ammalano di più e in Toscana e in Emilia Romagna di meno.
...da recenti studi scientifici, appare evidente che in queste due ultime regioni il forte consumo di Sangiovese, nelle varietà "grosso" e "piccolo", contribuisce al buono stato di salute, fisica e psichica, della popolazione tutta...