Imho no, e lo stato dell'economia attuale ne è la lampante dimostrazione. Ci si può nascondere dietro tante belle rappresentazioni teoriche di come sarebbe andata la faccenda "se" ci fosse stata la lira, ma dato che con i "se" e con i "ma" non si va da nessuna parte, il nocciolo della questione è che l'Europa ha una moneta forte che deprime le esportazioni e, per un paese come il nostro, fatto di pmi manifatturiere, è una rovina. L'Euro è stata una fregatura colossale, imposta da Francia e Germania -ma la storia, se non la si conosce, non insegna nulla-, che, unitamente alla fretta di entrarci, ad un cambio insostenibile, ci ha portato -seppur non da sola- a questo bellissimo risultato.
Scusa, ma l'euro è dogma della Chiesa che non lo si può mettere in discussione? Ah, ecco la spiegazione... Non vorrei essere indiscreto, ma sei salariato dipendente o libero professionista?
Dai vostri commenti si legge un velato voler dare la colpa sempre a qualcos'altro. Sicuri che non abbiamo nessuna responsabilità (a parte quella ovvio di essere entrati nell'Euro, a detta vostra)?
Il cambio dell'euro doveva essere 1,350-max1,500 Lit. Ad averlo cambiato a quasi 2,000 lire è stato Prodi, un plurivenduto alle Banche, medio professore universitario che ha scalato le più prestigiose posizioni di potere internazionale spinto nell'ombra dalle lobby le più oscure, appartenente alle caste le più ignobili, personaggio che ora si vorrebbe innalzare allo status di salvatore della patria. Non so se Bettino mi risponderà, e forse te, Miki, sei un po' troppo giovane per ricordare, ma prendiamo ora uno stipendio di salariato statale da 2,500 euro netti mensili: con le lire erano 5 (cinque) milioni al mese. Eri ricco. Ora con 2 figli fatichi ad arrivare a fine mese. È la rappresentazione della realtà, non è il pensiero del popolino. Con 5 milioni al mese eri veramente ricco.
Si dimentica sempre che i prezzi sono raddoppiati il giorno dopo il cambio e che mille trabocchetti son stati messi in atto ai danni dei consumatori. C'era un governo che avrebbe potuto/dovuto controllare....e non era il governo Prodi. Forse era un governo formato dai proprietari di mezzo panorama commerciale italiano.
Imposto un paio di palle, quelle che Prodi non ha mai avuto, se non per gli affari propri. E il prossimo che mi decanta le doti del Mortadella, lo invito a darmi una spiegazione decente di due scandali mai troppo spesso ricordati: Cirio e Alfa Romeo.
Salari inferiori (rispetto agli altri paesi europei) parità sul costo delle materie prime, secondo voi chi ne ha beneficiato? il problema è che poi tutto questo si è ritorto contro; oggi a distanza di 10 anni abbiamo perso il 30% della quota di esportazione.
Hai ragione: non sono confrontabili, perché Ilvio, se mai verrà provato, avrebbe speso quattrini propri, Prodi invece... i nostri.
Non sei indiscreto; sono libero-professionista, e la mia professione è svolta esclusivamente in Italia. per quanto riguarda l'osservazione che i salari dei lavori dipendenti austriaci hanno mantenuto intatto il loro potere d'acquisto, ti risponde Il Bardo qui sotto... Il furore dissennato contro Romano Prodi è il tipico atteggiamento di chi non sopporta, non digerisce, proprio non accetta che si possa fare dell'Italia un Paese serio. Abitando a Bologna, capita abbastanza spesso di incontrarlo :è una persona per bene, stai tranquillo. Tutta l'immondizia rovesciatagli addosso per i suoi pregressi incarichi mi pare non abbia avuto riscontri di alcun tipo. e la famosa storia della seduta spiritica, fu probabilmente una pietosa bugia per indicare ciò che si era venuto a sapere, senza coinvolgere testimonianze imbarazzanti... certo: tra un putt.aniere ed un mezzo prete, sarei tentato sempre di scegliere il primo...ma per il governo del Paese forse si può anche modificare il prorio pensiero.. Quoto.
Il Bardo lì sotto io non lo leggo essendo da parecchio nella mia lista di ignore. Tuttavia: cosa *bip* dovresti controllare una volta che il cambio è stato fissato irrevocabilmente? Al massimo puoi calmierare i prezzi, e su cosa? Il pane, qualche servizio, e poco altro. Il potere d'acquisto lo si vede abbastanza bene qual è. Visto che siamo su un forum BMW, nel 1999 mio padre ordinò una 530d E39 nuova full optional, al prezzo di 100,000,000 Lit. ca. Adesso ci vorrebbero, per la stessa macchina, 75-80,000 euro. Nota 1: Pochi penso possono dire di aver goduto di un adeguamento al 25-30% del proprio stipendio. Nota 2: Il governo non credo possa vantare potere di controllo sui prezzi dei beni import. Beni import dai cui aumenti si dedurrebbe abbastanza agevolmente non sia intellettualmente onesto né logicamente corretto imputare ai nostri commercianti, e tantomeno al governo Berlusconi, la colpa di quanto in discussione. Tuttavia risulta comodo, nevvero? Non ardo di nessun furore, io, e se dovessi incontrare il prof. Prodi, io, al contrario di quanto altri farebbero a chi sappiamo, lo saluterei con rispetto.Si è saputo vendere bene. Non mi riferivo assolutamente all'episodio di cui sopra.
Investor confidence in Italy collapses ecco cosa scrive qualche ora fa,il Financial Times : "Italy’s economic policy has in effect been taken out of Mr Berlusconi’s hands and is being directed by the triumvirate of the European Commission, the European Central Bank and the International Monetary Fund, which is sending David Lipton, deputy director, to Rome next week. Sarà l'inizio di un vero e proprio golpe finanziario,ai nostri danni?
Mario Monti appena nominato senatore a vita da Napolitano http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/mario-monti-senatore-a-vita-per-molti-e-investitura
questa scelta indica la propensione del capo dello stato,per un probabile governo tecnocratico,bello schifo....