Privilegiato chi lavora nelle Pubbliche Amministrazioni? Una categoria che ha lo stipendio fisso da anni e ce l'avrà per altri anni ti sembra privilegiata? A parte che i bonus di fine anno ci sono ovunque, sia nelle aziende private che nelle pubbliche, non capisco perché non siano da incentivare.
sei proprio sicuro di questo? se poi mi si dice che non fanno un caxxo o sono distribuiti male, beh parliamone, ma sparare cifre a casaccio per sentito dire mi pare un po' qualunquista
per quanto riguarda le cooperative trovo sacrosanto che vengano aboliti certi privilegi fiscali, pero' starei attento a dare per scontato (come fa il governo) che siano tutte rosse e quindi legate alla parte politica avversa perche' cosi' non e', ad esempio qui in Veneto molte sono di matrice bianca. inoltre mi pare che per legge le cooperative debbano reinvestire tutti gli eventuali utili nella cooperativa stessa, quindi se fiscalmente le si equipara a delle normali aziende troverei giusto abrogare tale norma. per concludere sarebbe bello, vista la crisi, che l'assegnazione delle nuove frequenze tv avvenisse per asta e non come si vuole fare gratuitamente, che ci sia un piccolissimo conflitto di interessi, mah? http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/08/30/news/asta_frequenze_apertura_buste-21044623/?ref=HREC1-10
Certo,tutti quei privilegi che non ha il privato, l'azienda non può fallire quindi il posto è assicurato a vita, non subiscono cassa integrazione,molti non fanno un c***o e durante l'orario di lavoro fanno quello che gli pare , se vuoi anche l'esempio vengono a fare la spesa in orario di lavoro quando il cittadino li sta aspettando allo sportello. Per quanto riguarda gli incentivi ritengo che: Dato che sono pagati con i soldi dei contribuenti devono fare il loro lavoro bene e basta, sono pagati per quello, non vedo perchè debbano essere anche incentivati con cifre folli (i dirigenti). Non metto in dubbio che nel mezzo ci sia anche chi fa il proprio lavoro con diligenza e immagino la fatica che farà. Comunque non ho ancora visto nessuno licenziarsi dal pubblico e passare al privato perchè si sta meglio, l'ho visto fare solo dopo che sono andati in pensione.:wink:
Non ho distribuito alcuna cifra, ho semplicemente messo per iscritto una verità molto poco contestabile -che il tuo grafico, per quanto interessante, non confuta-: in Italia l'assunzione nella PA ha svolto per decenni, e tutt'ora svolge, una funzione tra il sociale e l'accaparramento del voto elettorale. Entrando nelle cifre, il Comune di Firenze ha 5.200 dipendenti su una popolazione di meno di 400.000. E' un esempio sufficiente?
Proviamo, per una volta, a scindere il colore politico dal caso pratico. La realtà cooperativa è una cosa bellissima, ma un conto è la figura i cui tratti sono delineati nel codice civile, che deve essere tutelata per lo scopo mutualistico che veicola, altre sono le applicazioni -e deviazioni dal modello, aggiungo- che vediamo ogni giorno. Un esempio su tutti lo forniscono le Coop che operano nella grande distribuzione, tra cui Unicoop: operano come supermercato, come banca, come finanziaria, chiunque può diventarne socio, anche se non ci lavora e... hanno un sostanziale abbattimento di tasse ed imposte. Sono queste le realtà cooperative anomale, da ricondurre a regime ordinario, perché violano ogni principio di concorrenza.
me lo puoi dimostrare che gli organici di tutta la PA sono sovradimensionati? ripeto se vogliamo parlare di produttivita' e distribuzione all'nterno dei settori ok. ma in numeri assoluti siamo allineati ampiamente ai paesi piu' virtuosi dell'Europa. e mi spiace ma Firenze non e' tutta l'Italia, e comunque vogliamo paragonare questa cifra a una citta di analoghe dimensioni, che so tedesca, e poi 5200 dipendenti su 400000 abitanti sono poco piu' dell'1%, quindi sotto la media nazionale.
Le ASL sostengono di passare tutto al vaglio. Per me faranno dei cntrolli random perchè controllare tutto costa più di quanto guadagneranno con questo nuovo sistema.
Stipendio fisso vuol dire non migliorare ma neanche veder ridotte le entrate, cosa che succede oggi a molti privati. Inoltre sono sempre più convinto che un lavoratore del privato a parità di ruola possa fare da solo quello che fanno 5 lavoratori del pubblico.
Quello in grassetto non credo sia un privilegio, ma molto spesso un luogo comune a cui ci ha abituati Brunetta. Ti faccio un esempio più pratico: mia madre lavora nel Pubblica Amministrazione da quasi 40 anni, l'anno scorso hanno chiuso la sua Amministrazione Provinciale, perché è stata accorpata con Brescia, mettendo così in difficoltà molti Cremonesi (di città e provincia) che nell'ufficio di mia madre han sempre trovato disponibilità e competenza, anche oltre l'orario di lavoro (memore delle telefonate alle 8 di sera, o la domenica, o i giorni di ferie). Cambiando lavoro si sono dovuti spendere nuovi soldi (i corsi per le nuove competenze si pagano, e anche gli spostamenti che il lavoratore deve sostenere per recarsi dove svolgono i corsi, a Brescia), soprattutto per il fatto che questo lavoro consta di verificare nel territorio provinciale la conformità alle regole delle macchinette: macchine aziendali non se ne parla, assicurazione a carico dell'Amministrazione nemmeno, manutenzione a carico dell'Amministrazione nemmeno a pensarci, solo un rimborso benzina. Sono questi i privilegi?
Mai detto che il lavoratore pubblico sia più bravo di quello del privato, anzi, la penso anch'io come te su questo punto.
che in molti uffici della PA non si faccia un kaiser magari e' pure vero (ma andrebbe provato perche' se Rossi, che non conosco, e' un demagogo allora vorrei sapere cosa e' Brunetta), ma chi dovrebbe controllare che cio' non accada, visto che non si tratta di un privilegio ma se si viene pescati si e' passibili di licenziamento immediato (cosa che a onor del vero raramente accade)?. forse i dirigenti che spesso sono di nomina politica. se poi e' cosi' bello lavorare nella PA perche' in molti ospedali e' difficile trovare infermiere e spesso si deve ricorrere a personale extracomunitario (visto con i miei occhi), eppure si tratta sempre di un posto pubblico ultra garantito. ripeto per me il problema reale e' la cattiva distribuzione degli impiegati. ma questa il piu' delle volte viene decisa a livello politico.
Quello in grassetto lo ritengo un privilegio dato che nel privato non lo potresti fare e inoltre non parlo per luoghi comuni perchè l'esempio fatto l'ho visto di persona ed era una consuetudine,poi ritengo comunque che tutte le accuse di Brunetta siano fondate, vorreste negare i video visti dove si vedevano i dipendenti marcare e riuscire oppure i casi dove sono state manomessi i dati delle marcature elettroniche, sono casi che sono stati portati agli occhi di tutti e che comunque si sapevano tranquillamente, quello che mi fa arrabbiare è che certi dipendenti come conosco io svelano tutti gli altarini solo dopo che sono usciti dalla P.A.Comunque non metto in dubbio che ci siano anche quelli come tua madre, ma sono una minoranza, ti potrei raccontare anche che alla imposte dirette ho visto con i miei occhi dire a chi aveva delle cartelle che era meglio se andavano la mattina invece che i due giorni che sono aperti il pomeriggio, e limitavano l'entrata al massimo a 5 cartelle nel pomeriggio rimandando a casa gli altri e tutto questo a voce, quando un impiegato portatore di handicap ha pensato bene di mettere un cartello per avvisare invece di chiedere in continuazione alla fila chi aveva cartelle è stato cazziato sotto i miei occhi perchè non si doveva far sapere agli uffici sopra che stavano facendo questa manfrina e tutto questo lo scorso anno, quindi già in era Brunetta. Ritengo che sia vergognoso e indifendibile, comunque la mia non vuole essere una battaglia contro gli statali sia ben chiaro non è con loro che si risolve il problema del deficit, ma neanche li vorrei far passare per martiri.
Vedrai che se chiedi inpiegati per Usl, tribunali, regioni, ferrovie, poste ne trovi a migliaia pronti a venire.Quello in neretto è sicuramente vero, infatti siamo finiti a parlare di semplici impiegati, ma sono l'ultimo problema della catena, ti cito un motto che anche i nostri politici farebbero bene a ricordare: La disciplina deve cominciare dall'alto se si vuole che venga rispettata in basso.:wink:
Non sono martiri, non l'ho mai detto e nemmeno lo penso! Non hanno tutti questi privilegi che tu dici, visto che anche il privato ne ha, uno su tutti l'auto aziendale, con cui può fare ciò che vuole. Nella Pubblica Amministrazione o sei il Dirigente e allora ti danno la Panda o se sei l'impiegato ordinario e devi andare comunque in giro per l'Amministrazione (il Dirigente muove un muscolo per fare anche lui le verifiche? Ho i miei dubbi.) usi la tua macchina, se si rompe sono cavoli tuoi, se si usura perché la usi di più cavoli tuoi. Di privilegi sarebbe meglio parlarne per i veri statali privilegiati, ovvero i politici, che potrebbero anche lasciare il lavoro in questo momento e far vivere di rendita anche i nipoti.