E' una scelta sbagliata imho, per tanti motivi. 1- se si vogliono le elezioni subito lo si dica chiaramente; 2- coinvolgere Napolitano, anche se si volesse considerare l'obbligo di dimissioni come esistente in virtù della "costituzione vivente" -tutto da dimostrare- non ha senso, anche con il "manuale di diritto costituzionale del pdl"; 3- fermo che Fini non ha obblighi effettivi di dimissioni, se del caso si potrebbe scegliere la via di una sfiducia parlamentare al presidente che, per quanto nuova, costituirebbe un segnale forte e difficilmente ignorabile; 4- tutto questo putiferio bene non fa: ci sarebbero cosucce tipo la nomina del ministro allo sviluppo economico, la politica industriale, le riforme...
Un presidente ha sostanzialmente due modi per fare azione politica: 1. Esternare la propria posizione in merito ai provvedimenti delle parti; 2. Determinare l'ordine dei lavori in modo da favorire o sfavorire l'attività parlamentare. Delle due la seconda mi sembra molto più grave. Fini non lo ha fatto, altri presidenti si. Mi viene in mente in extremis anche la partecipazione al voto, che correttezza istituzionale vorrebbe non si facesse. L'allora presidente del senato Marini lo fece ripetutamente quando la maggioranza prodiana era risicatissima. P.S. a me Fini non sta per niente simpatico /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Fini ne ha inventato un terzo: il cecchinaggio sistematico del Governo. E' quello che non va bene. P.S.: Fini l'ho anche votato, poi ha cominciato a dire sciocchezze imbarazzanti e ha tradito il suo elettorato, per cui...
Fa parte della prima quali sono le sciocchezze imbarazzanti? Chiedere il rispetto delle cariche istituzionali è imbarazzante? Imbarazzante è per me che un presidente del consiglio nomini un ministro sotto processo per sottrarlo al procedimento; imbarazzante è che lo stesso presidente del consiglio si scagli con violenza contro la corte costituzionale perché viene bocciato il Lodo Alfano. Ma se elencassimo le esternazioni imbarazzanti di tutti i politici dovremmo creare un forum dedicato.
Non mi riferisco solo agli ultimissimi episodi. Tu che di politica ne sai, pensa a Fiuggi, e pensa a cosa dice ora Gianfranco e vedi che di sciocchezze ne dice parecchie...
Io in Fini non ho mai apprezzato altro che l'eloquenza. Miei amici orgogliosamente missini cancellerebbero la sua data di nascita sin dalla costituzione di AN. Che abbia cambiato opinione su molte cose è sicuro. Che sia venuto meno ad un accordo di governo anche. Tuttavia la deriva assolutista di B. è incontestabile e mi piace concedere al tuo "nemico" il beneficio del dubbio che sia "rinsavito" ( o se preferisci che si sia risvegliato).
la Bergamini, esponente del PDL toscano, testimonia se ce ne fosse bisogno di quale sia il grado di democrazia all'interno del partito: «Sembra di stare in un Soviet, epurazioni comprese. L`ho detto, lo ripeto e lo sottoscrivo». http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=50543453
Non si può non condividere le considerazioni sul Grande Fratello fatte da Barbareschi http://video.corriere.it/grande-fratello-lobotomizzati/2f911f30-cbcf-11df-a93d-00144f02aabe
Comunista e buono (come di dice a Napoli), lo ha stracciato [YOUTUBE] [/YOUTUBE] Purtroppo - e mi scuserete se torno sempre sullo stesso punto - in Italia importa chi dice e non cosa si dice, ma queste sono verità sacrosante. Poi vengano da me questi berlusconini (nel senso che sono degli aspiranti berlusconi falliti in miniatura) a dirmi che siccome dico queste cose sono comunista
Ma che bravo Bersani Che belle parole Effettivamente fanno colpo. Poi, però, ti poni due domanducce. Nulla di trascendentale, ma così, "tanto per". La prima riguarda il trascorso, perchè a sentir Bersani sembra un discorso da homo novus che, francamente, non è che si attagli molto al nostro ex sindacalista dimentico del fatto che il "timone" del Governo è stato anche in mano ai suoi che, non per caso, l'hanno perso. Tra l'altro la lezioncina sull'utilizzo della fiducia mi pare abbastanza fuori luogo, visto che non è un istituto esattamente ignoto all'opposizione (vedi Governo Prodi II, così per dirne uno). La verità è che Bersani ha potuto esibirsi nel suo siparietto d'effetto perchè è ben sicuro di un fatto: le eventuali elezioni avrebbero confermato la sinistra all'opposizione.
L'ho pensato anch'io quando ho sentito il discorso di Bersani: belle parole ma finito il discorso la sinistra di oggi torna ad essere la stessa inconsistente sinista che era ieri. Un piccolo appunto sul discorso fiducia però: durante l'ultimo governo Prodi i tg di mediaset urlavano allo scandalo ogni volta che se ne faceva uso, ora invece non fa notizia. Questo governo Berlusconi che io sappia nel primo anno e mezzo di governo ha ricorso alla fiducia più volte rispetto al precedente governo Prodi, anche in occasioni in cui non era prettamente necessario, tant'è che Fini lo ha fatto notare (quella volta che ha detto che la fiducia è stata una scelta "deplorevole", ricordi?), e per tutta risposta a momenti si è sentito dare del comunista. Dove sono in questo caso i servizi scandalizzati di Studio Aperto e Rete4?
Quoto, anche se ovviamente è più importante fare dietrologia attaccando chi parla che valutando se i contenuti siano giusti o meno
Fra mediaset e rai la differenza è veramente poca, sono entrambe scandalosamente scandalose Meno male che c'è Mentana a La7, almeno quel tg è guardabile! Ieri sera poi è stato troppo bello vedere i titoli dei tg riguardo a quanto accaduto ieri in parlamento. Ero li che facevo zapping e incappo sui titoli di apertura del tg5 e sento la voce trionfale del giornalista (o la giornalista, non ricordo) sbraitare :"LA MAGGIORANZA C'E'!", subito dopo giro su La7 e sento Mentana "LA MAGGIORANZA NON C'E'!" Come siamo messi....
E certamente, perchè se il contenuto di un discorso proviene da un contenitore che non ha mai fatto quel che dice, quello non conta... ma dai... Con questo principio, allora, sai quanti discorsi astrattamente sensati ti trovo...
cvd Scordati Bersani, quelle parole le ha pronunciate il Papa (lo so che ora dirai che anche il Papa è comunista ). La verità è che sono incontestabili :wink:
Se ci si ferma a considerare il libro dalla copertina, forse:wink:. Bersani mi sembra proprio l'ultimo che può dar lezioni... sarebbe lui la "pagina nuova"... ma per piacere...
Certo che è lui la pagina nuova! Lui, Fassino, D'alema, Veltroni, Franceschini, Bindi.... Tutti nomi nuovi no? L'unico che almeno ci prova a creare qualcosa di nuovo all'interno della sinistra è Vendola, e infatti prontamente le vecchie cariatidi ogni volta provano a segargli le gambe! Bah...
Quando è stato ministro ha fatto un po' di leggi sane nella direzione delle liberalizzazioni; forse preferisci chi fa tante chiacchere autodefinendosi liberale?