Vero,anche se pure io adempirò al mio diritto/dovere...sebbene sia cosciente della reale utilità di questo atto di politica passiva (inutile visti i rappresentanti),credo che il diritto di voto rimanga uno dei pochi capisaldi che hanno determinato ad oggi la nostra democraticità Venir meno,per me,è irresponsabile,a prescindere dai risultati....
E' noto che chi ricopre incarichi delicati e di potere, debba essere molto prudente e ponderare con molta attenzione ogni azione, sia nella vita pubblica, sia in quella privata. Gonfio del suo egocentrismo e delle sue convinzioni onnipotenti il nostro premier non ha esattamente seguito alla lettera tali direttive dettate dal buon senso, per cui oggi è messo facilmente alla gogna. Nella storia dell'umanità molti potenti sono caduti per molto meno; che le inchieste siano pretesti o meno non fa molta differenza, il punto è che il nostro premier pagherà per i propri errori. E non credo saranno in molti a disperarsi per questo.
E chi ci crede ?............. dato che è riuscito a schivare oltre 100 indagini fatte a suo carico ?? Ma la legge Italiana non dice che il giudicato è incolpevole fino all'ultimo grado di giudizio ?? Quà (come ultimamente si è soliti fare) si è capovolta la storia .
Come fece Clinton ................. e sua moglie ?? L'arrivismo della suddetta, le ha fatto dimenticare tutto, anche le molteplici corna. E adesso è riverita in tutto il mondo. Come è corta la memoria !!!
Ti quoto. Del resto è quello che scrivo da tempo: il rispetto della legge non è la questione centrale e, indipendentemente dalle condanne che eventualmente verranno, Ilvio sta pagando e pagherà i propri errori. Tuttavia non credo che la sua parabola politica sia necessariamente alla fine.
e certo, che il resto dell'universo mondo invece fa a spallate per salire sul banco degli imputati...
no nel resto del mondo i politici sotto inchiesta si dimettono e si presentano spontaneamente in tribunale perche' sanno che in caso contrario l'opinione pubblica li fa a fette. e sopratutto lo sanno i loro colleghi di partito che con le buone o con le cattive li fanno dimettere per salvare il partito. ma nel caso specifico il pdl e' un partito di proprieta' di B. e dubito che qualcuno lo possa convincere a fare l'unica cosa giusta. alla fine della fiera l'uomo comincia anche a farmi pena e comincio a pensare che sia seriamente malato mentalmente (e quindi inadatto a governare) e che la sua vera colpa sia stata di circondarsi di personaggi che definire mediocri e' un complimento e che non hanno il coraggio o l'interesse a dirgli come stanno le cose.
Nel resto del mondo la magistratura svolge la propria funzione senza cercare di alterare i risultati elettorali:wink:.
e qualche volta succede pure in Italia che si dimettano, vedi Marrazzo nel Lazio e Del Bono a Bologna (quest'ultimo per avere portato l'amante in viaggi istituzionali a spese del contribuente).
se parti dal presupposto che la magistratura e' complottarda (e ovviamente comunista) allora credo ci sia poco da discutere, comunque come Berlusconi e' innocente fino a prova contraria anche la Magistratura e' corretta fino a prova contraria (amenoche' tu non abbia elementi certi che io non conosco)