Egoista , sfuggevole..... aspetta aspetta distinguiamo bene , ci sono due o piu' fasi di un amore di una storia , una prima parte e' l'innamoramento l'infatuazione comunque tu voglia chiamarla , altro e' il convivere un rapporto con la donna che ami. Nella prima fase tutto e' concesso per conquistare il tanto desiderato amore ma poi bisogna dare tutto te stesso e dall'altra parte non accettano o non comprendono e' un problema loro , perche' una volta amanti un uomo ed una donna non devono risparmiarsi.
" sforzarsi " e " rapporto gratificante " = ossimoro. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Dovrei sfuggire quando il mio essere mi fa desiderare di stare con lui con la conseguenza di generare il lui dubbio, malcontento, nella migliore delle ipotesi? Certo in prima battuta mi viene dietro, ma poi?
infatti non dico che sia giusto essere sfuggenti sempre, ma solo durante la primissima parte del rapporto. Lo trovo un modo per sedurre. Poi è chiaro che bisogna esserci. La penso come salvatore.
Senza offesa per nessuno credo che ci sia troppa differenza di eta' per confrontarci su questo argomento. La pensavo diversamenta 15 anni fa' e quindi non posso pensare che oggi dei ragazzi che si confrontano con ragazze di 20/25 anni abbiano le idee chiare. Il tempo le esperienze forgeranno tutti e ci faranno riflettere in modo diverso. Tu Tina hai un eta' differente e sicuramente esperienze tali da parlare in un certo modo , diverso quello che prova la gioventu' di oggi. Comunque per intenderci io sono nella stessa linea d'onda di Tina .
Essere quindi innaturali? Perdersi le prime fasi in cui l'emotività è ai suoi picchi? E la gioia, il benessere che ti da la relazione massimi? Boh? Tieni presente che parli con una razionale fino all'inverosimile. Il mio ex marito durante il primo anno di fidanzamento mi chiamava ICE.
Ok, ma chi ha detto che cercare sempre l' altro (appena conosciuto) è essere naturali, mentre il non stare appiccicati (che è ciò che intendo per essere sfuggenti) non lo è? La mia opinione è che non si può essere naturali alla nascita di un sentimento tra due persone, propro perchè è l' inizio, e si è gasati. E si può essere innaturali o stando appiccicati ed accollandosi, o essendo sfuggenti (nel senso che ho detto sopra). è chiaro che col tempo si prenderà confidenza sia con il partner, sia con i propri sentimenti, e si sarà naturali...
Appunto per questo, chiedo umilmente i vostri consigli...nonostante in questi anni credo di averne imparate di cose e di esser cambiato molto, ho almeno altrettanto da imparare...o meglio conosco benissimo la teoria, devo affinare la pratica che è la parte difficile! Centrato il punto...fasi iniziali stupende in cui vorresti limonare ecc tutto il tempo con il partner come se fossi un ragazzino al suo primo amore o alla sua prima infatuazione! Ecco la naturalezza mi spinge verso queste immagini, ma dalla regia mi dicono che devo essere "sfuggente"....ma quando poi mi dicono egoista, questo vuol dire pensare a me stesso....e me stesso vuole vedere la ragazza che gli piace e stare un pò con lei...ma va contro lo "sfuggente"...come si equilibrano le due cose?
Che dire , gia' il fatto che ti metti in discussione ed accetti le critiche se pur costruttive ti rende una persona migliore , sei sulla buona strada . Ricorda la strada giusta e' sempre quella dll'umilta' .... mai quella della presunzione! Ovvio il cambio generazionale rende difficile il confronto tra noi e voi ma ci si puo' aiutare /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Diciamo che la miglior cosa e' sempre essere se stessi , cosi' non si rischia di sbagliare ..... poi se chi ci e' di fronte ci accetta oppure no diventa un problema secondario. Talvolta pero' si puo' accettare di cambiare qualcosa di noi per amore della persona amata ma in tal caso bisogna eeserne convinti e farlo sul serio non solo per conquistarla ........ cambiare per amore puo' essere una cosa bella ! Stravolgere noi stessi pero' no!
Mia Martini diceva "Gli uomini non cambiano". ...non solo gli uomini. la gente non cambia, nemmeno per amore.
Si ma la donna a lungo andare (non dico i primi mesi nelle fasi di innamoramento iniziale) si stanca di un uomo che c'è sempre, che le da sicurezza, affidabile, dolce, gentile e su cui contare...sembra assurdo ma per quanto una donna ti chieda ufficialmente questo, alla fine è proprio quello per cui si stanca di te!
Già ma con questo postulato di partenza...cosa si deduce? Che hanno ragione i miei amici a dire che devo essere "sfuggente" e farmi desiderare!