...mah non so se ci indigna di piu (o mi indigna) il fatto che lo abbia fatto Lui o che esiste anche questo aspetto...
Vai OT e spiegami....non sono molto informata.... Per favore Nostro Signore della Moderazione dacci il permesso....:wink:
Mi chiedevo se sia possibile perder tutto 'sto tempo con le femmine che si tromba o meno il premier. Non vedo l'ora che se ne vadano tutti a casa, questi perditempo augurandomi che noi, poveri cittadini, si riesca a sopravvivere fino a quel giorno. Ma su questo sono profondamente pessimista!
Basta ignorare....non si risolve il problema ma almeno si investe il proprio tempo a far cose più proficue...:wink: Ricorda la salute è prioritaria, soprattutto quella mentale:wink:
...io invece credo che il divulgare fatti di vita privata al di la' del beneficio fisico e mentale che se ne puo' trarre... sia meschino e di basso spessore...quando questo non interferisce sul buon andamento delle cose...ma alimenta solo una morbosa curiosita' nel caso amplificata visto di chi si parla.
Tratto da "Don Giovanni" La povera infelice è di me innamorata, e per pietà deggio fingere amore, ch'io son, per mia disgrazia, uom di buon core. E ancora: LEPORELLO (servo di Don Giovannni): Quando mi parve che già fosse sfogata, dolcemente fuor dell'orto la trassi, e con bell'arte, chiusa la porta a chiave, io mi cavai, e sulla via soletta la lasciai. DON GIOVANNI Bravo! Bravo! Arcibravo! L'affar non può andar meglio. Incominciasti, io saprò terminar: troppo mi premono queste contadinotte; le voglio divertir finché vien notte. Non è forse una meraviglia di attualità?
Sono perfettamente d'accordo, il punto è che io non ho nessuna curiosità in tal senso, anzi non mi interessa dei fatti privati di chicchessia ( bunga bunga compreso ) ma la "massa" non la pensa come noi.... Fine OT.
E infine: in ch'han dal vino calda la testa, una gran festa fa' preparar. Se trovi in piazza qualche ragazza, teco ancor quella cerca menar. Senza alcun ordine la danza sia: chi 'l minuetto, chi la follia, chi l'alemanna farai ballar. Ed io frattanto, dall'altro canto con questa e quella vo' amoreggiar. Ah! la mia lista doman mattina d'una decina devi aumentar.
E qui, l'apotesosi: DON GIOVANNI: Leporello! LEPORELLO: Signore. DON GIOVANNI: Vien qui, facciamo pace. Prendi... LEPORELLO: Cosa? DON GIOVANNI: (gli dà del danaro) Quattro doppie. LEPORELLO: Oh! sentite: per questa volta la cerimonia accetto. Ma non vi ci avvezzate: non credete di sedurre i miei pari, come le donne, a forza di danari. DON GIOVANNI: Non parliam più di ciò! Ti basta l'animo di far quel ch'io ti dico? LEPORELLO: Purché lasciam le donne. DON GIOVANNI: Lasciar le donne! Pazzo! Lasciar le donne? Sai ch'elle per me son necessarie più del pan che mangio, più dell'aria che spiro! LEPORELLO: E avete core d'ingannarle poi tutte? DON GIOVANNI: È tutto amore: chi a una sola è fedele verso l'altre è crudele. Io, che in me sento sì esteso sentimento, vo' bene a tutte quante. Le donne, poi che calcolar non sanno il mio buon natural chiamano inganno. Scusatemi, ma le analogie sono davvero fantastiche!!! PS Ovviamente: Leporello=Gianni Letta - Don Giovanni=Silvio Berlusconi
non credo che sia certo questo ad interferire... ma le cose non hanno cmq un buon andamento, per il resto concordo pienamente /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />