Se si cerca il tempo, è ovvio che più si guida con ilil piede destro che "aggredisce" ora il freno, ora l'acceleratore e meglio è (ovviamente senza errori di perdite di tarzione, traiettorie, ecc...). Comunque intervengo per dire questo: FORSE bisognerebbe spiegare chiaramente a chi dovrebbe essere rivolto questo 3d. Mi spiego: è rivolto ai PRINCIPIANTI? INTERMEDI? SVEZZATI? Perchè se non dividiamo ALMENO i soggetti, allora (scustatemi la franchezza) questo 3d non porterà a nulla... se non a post di "celhodurismo" e/o che "Tizio guidava così, Tazio cosà"... Siccome si parla di PSICOLOGIA VERSO LA GUIDA SPORTIVA, io pensavo che fosse un 3d da dedicare ai Principianti; tuttavia credo vada precisato. Buon lavoro
Sì vero, lo ricordo anch'io, mi sembra che fosse un redattore o giornalista della rivista. Penso che il professionista sappia come appoggiarsi all'elettronica della vettura ma la stessa, al contempo, intervenga assai poco in quanto la loro guida è estremamente fluida.
Scusa...sappiamo chi è Tazio, la domanda è...chi è Tizio? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Condivido la tua precisazione :wink:
Io come posizione di guida tengo il sedile in maniera che i polsi a braccia estese siano sulla corona del volante, posizione 9 e 15, per quanto riguarda la guida, in entrata cerco di arrivare bello pinzato! portandomi fino al punto di corda, poi do gas in maniera crescente con il terminare della curva, poi dipende dal raggio della curva, a volte preferisco buttare giù tutto e chiudere con un sovrasterzo! nella guida al limite tendo sempre a tenere il volante in maniera fissa ma con poca forza proprio per sentire più "feedback" in percorrenza non tolgo mai tutto il gas! ma cerco di tenere una velocità costante per tutta la curva...
idem con le patate Non concordo per nulla invece con il discorso di spinazzola, dove dice che l'auto si senta sulla schiena anzichè sul culo Un piccolo suggerimento per restare attaccati meglio al sedile è di tirare la cintura di sicurezza dalla parte obliqua all'ingresso in pista.
in questo forum... c'e' gente che va in pista tutte le domeniche... c'e' chi ha fatto gare... chi fa gare... e c'e' chi va in pista per la prima volta domenica scorsa (ehmmmm.. io! ) sarebbe carino che chi frequenta regolarmente parlasse delle sue esperienze passate a chi non ha mai frequentato l'ambiente o sta cominciando a frequentarlo!!! sono convinto pero'... che un 3d se gestito bene potrebbe essere anche punto di incontro tra "veterani"....
Tuned! E tirate fuori più consigli possibili da qua a domenica sera che lunedì vado in pista e non voglio fare figuracce con l'istruttore!
Ecco, un 3d così potrebbe risultare utile... ma SOLO rivolto ai BEGHINNER... tenendo fuori interventi rivolti agli "avanzati" (di cui è IMPOSSIBILE parlare su forum). :wink:
Ricordo anch'io quella prova e, se non ricordo male, era stata fatta per dimostrare come fosse "facile" portare la scuderia (mi sembra fosse la scuderia) al limite....con iil manettino in posizione race quindi coi controlli anche se più permissivi. Come hai detto tu ricordo benissimo un grafico che mostrava come Shummy era tutto on/off e si affidava tutto sui controlli elettronici mentre "il pilota della domenica" non si "fidava" e parzializzava. Dal mio modesto parere direi che parzializzare è necessario per sfruttare ogni cm dell'asfalto e al 100% il mezzo anche se, se non ricordo male, alla fine si riduceva tutto ad una questione di stile di guida. Ricordo anche una comparativa di F1 del pedale dell'acceleratore di Shummy e di quello di Villneuve (figlio): Il primo aveva una corsa "lunga" proprio per parzializzare mentre il secondo era brevissima perchè, secondo lui, se accelleri....devi accellerare tutto! Parzializzare o no? Secondo me SI, ma, IMHO, non c'è una risposta giusta o sbagliata, dipende dal proprio stile di guida.
No,quello non è drift,il drift inizia prima della curva,quindi o freno a mano o pendolo o entrambi e si fa tipo 50 m prima della curva (ma anche 100-150 ) e poi si comincia... Se devi entrare in una curva lenta e stai arrivando molto veloce di traverso,*col freno a mano,tirandolo a colpi puoi mantenere l'auto di traverso e rallentare un poco e col freno a pedale (senza ABS) rallenti bene e stabilizzi il traverso,appena sei in curvacon gas e sterzo assieme,gestici la sbandata,da qui in poi dipende che cosa hai dopo questa curva.... C'è però un caso,in cui magari la prima curva è molto veloce e con il freno a mano saresti lento,in cui si fa un pendolo e nello stesso tempo sbadilata di gas/sfrizionata e si tiene giù tutto (quando la testa ti direbbe di frenare,ma non riusciresti a farla in drift),una volta inseriti,se la curva è molto aperta,sempre comunque giocando di gas e sterzo per traiettoria e angolo di sbandata,si può dire che la fai a gas pieno,se invece poi la curva che era veloce in entrata stringe,ritorni qua *
l'on off viene dato, almeno per me, per aver usato molto i diesel...questa se fai on-off soprattutto nelle prime marce ti borbotta... per la posizione della mani stessa mia, anche per via dei paddle, 9-15...uso vacanziero 18... io la sento con tutto...soprattutto con le orecchiè... spiega quello della cintura che non ho capito...
Beh, certo, se vuoi evitare di fare le curve con una macchina da una parte e te arrampicato sul finestrino, il primo consiglio è quello di "fissare" la posizione di guida, tornare un pò indietro con il sedile, bloccare la cintura di sicurezza e ritornare avanti fino alla posizione fissata prima con la cintura ben ancorata al torace/spalla. Per le 4 punti il discorso è diverso, ma se si parla di principianti è difficile trovare una 4 punti!
Però,io lascerei da parte la guida con TC,perchè si entra in un argomento complicatissimo e che si sposa malissimo con la guida corretta imho,basta guardare che so,in MotoGP,in quegli episodi in cui i TC sono andati in pappa,che voli han fatto...:wink:
Direi che è il caso di specificare che vogliamo parlare di guida in pista e non di guida sportiva sulle tangenziali
CONTRIBUTO PSICOLOGICO (SOLO) PER IL BEGHINNER: Quello che ti devi mettere in testa (ma ficcartelo bene dentro) è che NON CONTI NULLA PER NESSUNO. Non importa a nessuno se guiderai bene o male, se girerai 3 secondi più alto o se girerai più forte di un tempo DA BEGHINNER.... ma fregherà a molti se andrai a muro (facendo bloccare la pista) oppure a sbattere contro un altro. Ti dico questo perchè ti devi mettere in testa che, non fregando a nessuno dei tempi che farai, devi scendere in pista senza alcun obbiettivo di dover dimostrare qualcosa a nessuno... nemmeno a te stesso. Poi... non scacciare l'agitazione: è normale averla! Accettala come una cosa dovuta, poi vedrai che passerà da sola dopo qualche giro (se seguirai quanto scritto sopra). Detto questo, in pista ti consiglio questi piccoli punti: 1) Fai le cose con calma; arriva al circuito in anticipo in modo da espletare tutte le formalità con calma. Sarai già agitato per lo scopo della giornata (girare in pista) quindi evitati ulteriori stress 2) Non aver paura di far capire che sei un principiante, anzi calati in questa semplice realtà. Se devi chiedere un'informazione che riguarda la sicurezza, l'andamento della giornata o hai qualche dubbio sulla macchina, non esitare: è molto più apprezzato uno che si propone in questo modo che un "sotuttoio" 3) Concentrati sulle traiettorie e sulle staccate; ma non cercare subito di essere un Pilota ("tutto giù gas/acceleratore"), cerca di guidare pulito e fregatene del tempo. Fare diversamente vuol dire mettersi subito sotto pressione, condizione sbagliata per le prime uscite di pista 4) Stai attento a chi arriva da dietro: se vedi che sei molto lento (anche in funzione delle auto che sono nel tuo turno), tieni d'occhio gli specchietti in quanto uno molto più veloce potrebbe inserirsi prima che te lo aspetti in ingresso curva, in staccata (mentre tu sei troppo impegnato per accorgerti dell'entrata). Appena hai un passo decente, potrai guardare sempre meno gli specchietti (lo farai in accelerazione, con davanti un rettilineo, pur breve che sia) in quanto guardare troppo gli specchietti comporta perdita di concentrazione su quello che stai facendo... ma solo quando avrai la malizia per capire in quanto tempo quello che ti si sta avvicinando riuscirà ad esserti addosso potrai ridurre drasticamente l'occhiata agli specchietti. Tieni comunque presente che non siete in una sessione di prove ufficiali, quindi se non fai manovre stupide (spostarti all'improvviso da un lato all'altro della pista... magari per agevolare un sorpasso!!!), tu avrai sempre ragione! 5) Attaccati a chi va un po' più forte di te: è utilissimo avere uno che ti tira (per questo le gare aiutano tantissimo ad imparare, perchè chi hai davanti è uno che viaggia un pelo più di te... ed è il primo da prendere) e avrai un riferimento per capire cosa succede cambiando una traiettoria, un inserimento, una marcia in un determinato punto rispetto al giro precedente. Quando lo trovi non stargli a 10 metri, altrimenti pensa di essere lui a fare da tappo e ti farà ripassare. 6) Se trovi uno che ti si attacca, fallo passare: quindi vuol dire che è arrivato a prenderti e quindi è più veloce di te; sempre per il motivo che non ti devi sentire sotto pressione, evita di avere uno alle spalle che ti spinge. Per lo stesso motivo (non avere uno attaccato al tuo posteriore) evita di sorpassare uno solo leggermente più lento di te: lasciagli 70 metri così capirà che non lo vuoi passare. 7) La giornata sarà "bellissima" e da ricordare solo se porterai a casa la macchina intera: meglio metterci un track-day in più a migliorarsi in qualsiasi cosa che uno in meno... ma col botto! Ovviamente il rischio che qualcosa possa capitare c'è sempre e sempre ci sarà, tuttavia... è come ti ho detto! ...avevo il dubbio... ora me l'hai tolto! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
che dell'H nn sa che farne /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> non conterà per nessuno ma nn deve prendersela con l'inglese /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />