Legalizzare la prostituzione ?

forse non hai inteso quello che volevo dire. come già espresso qualche pagina fa, credo che le prostitute (parliamo di quelle che vedi per strada, perchè quelle che esercitano in casa, soprattutto nei piccoli centri sono in misura irrilevante e destano meno problemi "sociali" e sanitari) siano tutte sfruttate. non credo che esistano donne che volontariamente si mettano per strada e si facciano "gestire" da un pappone.

 

Esistono, esistono e cominciano anche in età molto precoce.

 

... eh ?

... donne guerriere tra i germani descritti da Tacito ?

... pretendo della documentazione ad avvaloramento perchè non mi risulta affatto ...

I Germani (negli scritti di Tacito) avevano una grande opinione della donna proprio per l'importanza del suo ruolo in quanto strettamente limitato a prendersi cura della casa e della prole ...

Peraltro i Germani derivano proprio dalla fusione dei gruppi etnici autoctoni con quegli indoeuropei che secondo lei sarebbero la causa del passaggio da società matriarcali a patriarcali ...

... quindi non ha senso portarli ad esempio delle prime in contrapposizione con le seconde ... in particolare se li si contrappone a greci e romani che decisamente più autoctoni dei Germani erano ...

 

Sono d'accordo con te ma solo in parte.

Difficile credere che se non per stretto bisogno (e a quel punto non è una libera scelta) una donna decida di prostituirsi in mezzo ad una strada, sfruttatata da chissà chi, ma di prostitute che lo fanno per pura scelta è comunque pieno il mondo.

Donne che trovano evidentemente più comodo il guadagno facile vendendo il loro corpo piuttosto che il duro lavoro.

E basta scorrere le sezioni annunci di qualsiasi giornale locale per vedere che non sono assolutamente poche ma probabilmente ancora di più di quelle che si vedono per strada.

 

tanto prima o poi le tasseranno e vedremo quanto ricaveremo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

fermo restando che, volendo, anche oggi si potrebbe tassare il profitto del pappone. basta prenderlo e tassare i proventi illeciti, c'è una legge apposta.

 

come sei ...riservata..

 

Eh si, in certi argomenti divento prolissa...........

Scusa, perchè parli di patologia? Se un uomo decidesse di vendere il proprio corpo sarebbe lecito e se è una donna a venderlo è malata?

Non è bello vendersi, ma esistono purtroppo tante ragazze che si vendono virtualmente (tramitre web cam) o materialmente, perchè vogliono fare soldi, presto e facilmente. E' triste ma è così. Ma non possiamo parlare di malattia. Magari di eccessivo cinismo.

Spero che dici davvero!

Be' parlando degli aspetti biologici, potrei dire che, mentre la maggior parte degli animali si accoppiano esclusivamente per riprodurre la specie, gli esseri umani e anche altre scimmie lo fanno anche a scopo ricreativo.

Inoltre è palese che un uomo "biologicamente" più di un tot non può fare, noi possiamo fare molto di più!

Per esempio, per il bene della specie, se una donna dovesse fare 10 figli, sarebbe meglio che derivassero da 10 uomini diversi, ma qui parliamo di uomini e donne allo stato "brado", non di società.

grande!

Si certo, infatti parliamo di donne che "lo fanno in proprio".

Aspetta Ack, le donne guerriere erano presso i Celti, per esempio Boudicca. Presso i Germani non mi sembra proprio che le donne erano sottomesse. Se un uomo veniva colto in adulterio era punito ed esiliato per un certo tempo, come anche la donna.

Ti rendi conto che in Italia fino a pochi anni fa il codice permetteva il cosidetto delitto d'onore??

Si hai ragione che i Germani erano uno dei popoli indoeuropei, ma anche oggi nelle regioni del nord Europa le condizioni della donna (e la mentalità riguardo al sesso) sono diverse che da noi.

Ragazzi io posso dirvi questo:

Io (uomo) vorrei farlo sopra un lampadario, a testa in giù, cantando l'inno di Mameli (è un esempio assurdo lo so). Ma la società dice che ciò è riprovevole, che un uomo serio non dovrebbe avere certi desideri "depravati".

Allora che succede? O io nascondo a me stesso questo desiderio (magari avrò la fissazione di guardare tutti i lampadari, cioè mi sorgerà una nevrosi), o ammetto a me stesso questo desiderio ma non avrò mai il coraggio di metterlo in pratica, quindi sarò represso. Oppure dirò: ok, mi piacerebbe farlo, farò male a qualcuno? No! Allora o decido di farlo, o so che magari non ne avrò mai l'opportunità, ma non mi condanno per questo. In questo caso la mia mente sarà serena.

Poi sorge un altro problema: ok, sono consapevole di volerlo fare sul lampadario, ma COSA POTREBBE PENSARE mia moglie, se glielo proponessi?? Mi considererebbe un maniaco, un depravato??

Allora vado a farlo con una prostituta. La pago e lei deve eseguire. E metto a tacere la mia coscienza.

Vi rendete conto che si fa questo?? Non lo trovate assurdo?? Non sarebbe più semplice se accettassimo i nostri desideri e riuscissimo a parlarne?

Magari tua moglie ha sempre desiderato farlo sul lampadario ma, conoscendo la tua serietà, non te lo proporrebbe mai!

Anche lei penserà che tu potresti considerarla "una di quelle"!

Poi ci sono quelli che condannano tutto e tutti, e magari poi vanno a trans.

Io non ho niente con quelli che vanno a trans, tu potresti essere un bravissimo medico, un eccellente avvocato, e a me non interessa a letto che cosa fai.

Diverso discorso se parliamo di partner non consapevoli o non consenzienti, sopratutto bambini e animali.

 

mai detto nè pensato

non è così, mica era permesso. il delitto d'onore era un'attenuante! così come lo è ora la grave provocazione, che di fatto è la stessa cosa. cambiare per non cambiare

se la mia futura moglie non avesse i miei stessi desideri e li condividesse con me, resterebbe futura a vita.

 

Innanzi tutto, @stefaniam3, sono molto lieto di averti invitata!! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Sui Germani: ricordiamoci però che il sesso era guardato anche con molti pregiudizi, vedi il fatto che gli uomini non dovevano farlo prima dei 20/25 anni (e per la vita media di un guerriero germanico, tra alimentazione, società e condizioni igieniche, credetemi, sono veramente un sacco /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />), altrimenti non sarebbero potuti diventare bravi guerrieri perché "avrebbero perso la loro forza" (dovrebbe parlarne Tacito nella sua Germania)... Quindi, il mito del "buon selvaggio" anche in questo caso è smentito: essendo legato così strettamente al miracolo di una nuova vita ed a sensazioni di itenso piacere, il sesso è stato obiettivo di fantasticherie popolari (quando non di veri e propri tabù), più o meno esplicite e tramandate a seconda dei casi, da parte di quasi ogni società umana.

A tal proposito, chissà quali miti, ritrosie, fenomeni occulti poteva nascondere il sesso nelle civiltà autoctone pre indoeuropee: ci hanno lasciato davvero troppe poche testimonianze per poterle escludere... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Il discorso di stefy sulla relazione spirito-corpo è corretta, tuttavia anche qua, molte religioni-filosofie orientali (i concetti alle volte sono quasi indistinguibili), il corpo con i suoi desideri e bisogni era visto come un fardello per lo spirito, ansioso di ricongiungersi alla "matrice spirituale" (la chiamo così per non scendere nel dettaglio delle varie religioni orientali), e per evitare le numerose reincarnazioni era necessario proprio l'annullamento dei propri desideri e pulsioni...che è poi il contrario di ciò che desidera il nostro corpo!!

Quindi, torniamo alla solita storia: i debiti distinguo vanno fatti, l'equazione orientali=armonia corpo-mente non va!! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Il discorso invece che sposo in piena è quello del tuo ultimo post: i desideri e le pulsioni della nostra mente sono parte di noi, e quando non sono (anche solo potenziali) cause di danno per sé né per gli altri, reprimerle è inutile, quando non contro producente.

Tuttavia, credo che i frequentatori delle signorine non siano solo frustratori delle proprie fantasie a caccia di sfoghi, ma anche malati di sesso, o semplicemente uomini che non cercano nient'altro che una sensazione fisica piacevole ad un prezzo ragionevole senza doversi impegnare, non solo a livello sentimentale ma manco a livello proprio di conquista erotica né a livello sessuale: una roba fatta alla svelta, a zero impegno, e via.

Personalmente trovo la cosa mortificante piuttosto che appagante, ma insomma, dagli indiscutibili dati portati da Goldie (9mln di mignottari!!! ), direi che la cosa trova moltissimi adepti: pertanto, tanto vale regolarizzarla, se questo può portare benefici alla salute di fornitrici del servizio /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ed utenti (grazie ai controlli sanitari e obbligatori), alle casse dello stato tramite tassazione, all'ordine pubblico in quanto toglierebbe una bella fonte di reddito alla malavita.

Ps: @labrie: l'idea di tassare i proventi illeciti ai papponi è sacrosanta, anzi, perdonatemi ma io a questi signori farei un esproprio assoluto e totale di TUTTI i beni ancor prima di passare al giudizio penale.

Tuttavia, i papponi devi beccarli e dimostrarli colpevoli al di là del ragionevole dubbio.

Con le legalizzazione invece, dovrebbero essere le stesse signorine a richiedere le autorizzazioni, e quindi ad autodenunciare la loro attività per ottenere i permessi, e quindi ad auto accertarsi soggetti di imposta per i loro guadagni.

Pertanto, imho, quello che puoi portare via ai papponi che becchi (1 ogni 10?) e dimostri colpevoli (1 ogni 2?), sono le briciole rispetto ad un sistema organizzato e capillare di attività legale... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

non ti facevo così ottimista /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Si certo, hai ragione. Nella civilissima Norvegia si uccidono ancora le balene, nonostante tutto il mondo sia contro.... la perfezione non esiste.

Per quanto riguarda l'Oriente, non possiamo certo fare di tutta l'erba un fascio, perchè le religioni e le le loro diverse "correnti" sono talmente numerose, che sicuramente è vero quel che dici, che esistono anche filoni che insegnano a sopprimere totalmente ogni desiderio possa venire dalla materia.

In linea di massima è vero che sono più "benevoli" di noi con questa povera materia.

Quello che dici (vedi mia citazione sopra) è sacrosanto, è vero, ma è anche molto triste. Il sesso viene svilito. E' come mangiare ad un ristorante di uno chef famoso o mangiare un panino dal MacDonald....

Secondo me se mangi bene, non ti viene dopo 5 minuti di nuovo la voglia di mangiare qualcosa.

Viceversa se mangi velocemente un panino, dopo un po' senti il bisogno di qualche altra cibaria.........

 

più igiene e pulizia.....tasse pagate......più controllo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

visto che in italia viene largamente tollerata e si chiude un occhio (ma anche due).......meglio legalizzarla /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

ma purtroppo non accadrà mai......per i motivi che qualcuno ha già detto......

 

Scusa Goldie, non ti avevo capito prima.

Be' forse perchè gli esseri umani non siamo "per natura" come le cicogne o i pappagallini che si chiamano inseparabili di Fisher che stanno insieme per tutta la vita, una volta che formano una coppia.

In moltissimi animali è normale che il maschio cerchi di fecondare quante più femmine possibile, per diffondere il proprio dna.

Ma tu intendi dire che gli uomini hanno più desiderio delle donne per motivi biologici, e non per meri motivi "di costume"??

 

leggendo vari articoli, mi son fatto l'idea che per far eccitare sessualmente una donna, va stimolato innanzitutto il loro cervello...

vuol dire che da oggi le dita gliele infilo nel naso... mi sa che prima sceglievo una strada troppo lunga

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... in passato pare che colpirle forte sulla nuca con una clava funzionasse molto bene

 

non so perché, ma confondo sempre più questo 3D con quello di miss italia