Quello che intristisce è che si posti senza leggere i post precedenti ... Sintetizzo cmq a scanso di equivoci: la legge è legge, liberi di osservarla o no, il pensiero personale ed il parere riguardo ad una norma, sono cosa ben diversa, la mia opinione potrebbe non differire dalla tua, ma faccio il consulente del lavoro, e per deontologia sono obbligato ad informarti che un comportamento potrebbe essere fuorilegge. :wink:
ma ribadisco, Daniele, capisco benissimo perche' uno voglia o debba prendere solo personale italiano, in alcuni casi. facciamo l esempio della megavillona da miliardari, e mettiti nei panni di uno che lavora come un cane, ha fatto i soldoni, si e' costruito qualcosa di bello ma gia' di suo ha paura per quel che capita spesso (vedi ville venete, ad esempio)... mettiti per un secondo nei suoi panni. tu, che non hai un oncia di razzismo nelle tue vene (a differenza mia che un po razzista lo sono, ma imho credo un po' di esser nel giusto a volte), fossi nella sua situazione, te la sentiresti di far entrare dei rumeni/albanesi per un lavoro? non avresti paura che annusino la preda?non avresti nemmeno un minimo di timore, non tanto per il furto quanto per i tuoi cari? detto questo il padrone di casa, che paga una ditta xyz, puo' avere il diritto di richiedere solo personale italiano? si, e di conseguenza credo che anche la ditta stessa possa assumere solo italiani perche' messi in una situazione di gioco forza.o no? mettiti anche nei panni di un max, che gli deve dire a questi "eee no, vi mando chi voglio, anche stranieri"???? cosa farei nel suo caso??se chiamano stranieri dire "il lavoro e' gia' stato assegnato", punto, e non scrivere nulla.
335 non parlavo di te, e i post prcedenti li ho letti...forse non ho la tua intelligenza e quindi alcuni li ho travisati magari (non certo i tuoi o di emiliano, troppo tecnici a volte per le mie povere conoscenze), o non li ho capiti:wink:, sai le bmw le guidano (raramente per vostra fortuna!) anche gli ignoranti che han fatto le alimentari
Luca...come dice 335 rileggi i miei precendeti post!!! Comunque (sarò fatto male io) mettere degli estranei con i miei cari mi farebbe stare in pensiero...anche se miei compaesani, finlandesi o austriaci. I miei post in questo 3d non sono di dissenzo contro Max (persona che stimo)....leggendo ieri mi è venuta in mente questa scena: ...ecco perchè la tristezza...e sono cose successe in Italia e nemmeno troppo tempo fa.
PROBABILMENTE STIAMO DICENDO LA STESSA COSA..... sono certi commenti gratuiti che mi han fatto pensare, non di certo le ragioni di Max, o le spiegazioni di un 335 o di emiliano, no di certo.
A me sembra evidente che a parità di condizioni, uno che è sempre vissuto a Napoli ha meno possibilità di cambiare città rispetto ad un Francese che vive momentaneamente a Napoli. (ed infatti il giudice ci ha dato ragione, ma tanto conta poco). PS. Ho letto l'altra sentenza .... non mi ero accorto subito che fosse la stessa :wink:
beh dai smorziamo un po'...... io sono un privato e il primo annuncio che metterò per ricercare una segretaria sarà compreso di: inviare FOTO gradita BELLA PRESENZA max 30 ANNI quindi estremo razzismo contro le racchie!
Siamo al colmo, *****. Ma come è possibile che io, APDRONE DI UNA ATTIVITA', non posso assumere chi voglio?
Daniele,per esperienza indiretta ho capito che c'è un'incompatibilità tra il mio lavoro e,per esempio,operai rumeni per i seguenti motivi : - 1° puntano ad avere più soldi possibili,anche a discapito della loro sicurezza. Chiedono di non essere assicurati per poter prendere di più!!! Cosa che per me non esiste. - 2° io ho bisogno di persone affidabili. Ho visto un mio collega avere grosse difficoltà a consegnare un cantiere perchè 5 dei suoi dipendenti rumeni hanno deciso che da troppo tempo non vedevano il loro paese e di punto in bianco hanno fatto valige e biglietti e se ne sono andati per un mese in Romania. Invece gli italiani pretendono giustamente di essere messi in regola e danno comunque più affidabilità al sistema di lavoro. Non è una questione di razza,ma di necessità!:wink:
Su questo non ci sono dubbi, e non penso che la nostra opinione al riguardo sia tanto diversa :wink: Il problema è, secondo il mio parere, che tu applichi alla lettera la norma e la porti alle estreme conseguenze, io invece confido nel principio di equità. Se la si porta agli estremi, anche la richiesta della laurea potrebbe essere discriminante perchè tizio ne potrebbe sapere più di caio pur non avendo riconoscimenti giuridicamente validi. Anche i limiti di età sarebbero assolutamente fuorilegge ( e per curiosità devo andarmi a cercare qualche sentenza sui limiti d'età nei concorsi pubblici) ma io annunci senza limiti di età non ne ho mai visti.
ok, head, hai ragione, diciamo che qui si cade sullo stesso discorso che gli annunci devono ritenersi validi sia a uomini che donne, per il discorso di pari opportunita'...penso sia così, poi qui mi dira' se sbaglio l esperto 335, e' il suo campo. di sicuro poi un annuncio per un carpentiere professionista puo' trovare raramente riscontro ad un pubblico femminile, idem un annuncio di stiratrice e' sottointeso che abbia piu' interesse verso una figura donna. credo si parli del non ledere i diritti e sentimenti altrui, mettiamola così, e' una delle imho tante inutili leggi/precisazione che abbiamo in italia, con tanti casini che abbiamo poi ci perdiamo sempre su queste cose. ma ci sono, e bisogna rispettarle, e tuttalppiu' lottare per modificarle o eliminarle se si pensa siano errate. alla fine dei conti, poi, guardandosi intorno, la cosa piu' saggia' e' appunto fare un annuncio richiedendo espressamente gente competente e di dimostrabili capacita' ed esperienza (così si elimina gia' una buona fetta di perditempo), e nel caso chiami uno straniero appunto dire che i posti sono gia' stati assegnati. in questo caso non e' razzismo ma semplice necessita'
Non si è più padroni di nulla,Head!:wink: Troppi sono i cavilli legali o morali che vincolano la gestione di un'impresa!!! C'è veramente da stare attenti!
infatti non è questione di razza o etnia..... ma di sesso! vanno bene tutte algerine marocchine rumene tedesche spagnole ( sopratutto spagnole )
E' sempre questione di "nemico". per il resto...ho già espresso più di un opinione (anche contrastante) sulla vicenda...non sono cieco...riconosco il "male" anch'io...solo che riesco a vederlo anche se di madrelingua italiana!:wink:
Rimane l'escamotage del cd "periodo di prova", ovvero ti prendo in prova e dopo 30 minuti accorgendomi che non sai svolgere le funzioni per le quali sei stato assunto, ti licenzio in tronco senza aver bisogno "della giusta causa o del giustificato motivo" nè del preavviso. A buon intenditor, poche parole ... :wink: