ammetto che se tutti fossero come me, i commercianti farebbero ben pochi affari... vado a letto che alle 5 e mezza ho la sveglia!! bye...
intervento ammiravole. guarda che non sei diverso da così tante persone. fai la vita che fanno tanti, forse lavori un po' di piu' di altri, ma non e' che tutti finiscano alle 5 di lavorare. io non faccio 120 ore di straordinario, arrivo a 40/50. e non ho nemmeno io un vizio, fosse ribadisco quei 50 euro al mese di cd, che pero'0 si compensano bene a tutto il resto che mi tolgo. il mio non era "il dito puntato contro"...era solo un modo per farvi capire che non e' che nessuno, al giorno d oggi, si privi proprio di nulla. 20 anni fa in questaa situazione economica i nostri nonni e pure i nostri genitori probabilemente avrebbero girato con una 127 scassatissima di quarta mano per mesttere via due lire in piu' in caso di drammi. noi semplicemente non lo facciamo. bolla!ho preso un premio produzione da 700 euro e volevo chiamarti per chiederti se riesco a prendermi le maniche della giacca di gucci per il prossimo raduno, così vengo vestito faigo!
Scusate, ma IMHO il tema era il costo della vita, aumentato esponenzialmente, non il sacrosanto diritto di spendere i propri soldi come meglio si crede, altrimenti scadiamo nel becero moralismo. :wink:
Stando sul dibattito offtopic,la gente dovrebbe vivere in base alle proprie possibilità di spesa,ma sappiamo bene che molti vedendo una cosa proposta a rate non ci pensano due volte,un tempo la gente non è vero che per forza rinunciava a tutto,però compravano la roba solo se potevano pagarla subito,oppure aspettavano,la gente che ragiona così è sempre meno.
io mi ricordo bene i tempi, A FINE ANNI 80 quando per mancanza di soldi mio padre aveva un simca del 68/70 credo (quelli squadrati con motore posteriore, ricordo bene CHE L AVEVA PAGATA 200MILA LIRE, era di un vecchio di 70 anni che in 15/20anni aveva fatto 60mila km, ogni 10km c'era da caricare un litro d acqua perche' ne mangiava a catinelle...e che casino faceva!!). ora il vicino di casa di un amico, che abita all ater, mantenuto dallo stato (non ha voglia di lavorare) si e' preso con finanziamento la nuova bravo..perche', a detta sua, a 40 anni qualche vizio si puo' soddisfare!
Sepre più spesso nel lavoro ci capitano personaggi simili,poi quando gli arriva l'Ufficiale Giudiziario fanno le scenette drammatiche,nulla contro chi invece è in certe situazioni per altri motivi.
Come accade quasi sempre hai ragione, però se io mi devo sorbire i pianti di qualche ******** che non arriva a fine mese perchè li spende tutti "sull'inutile" il suddetto ******** si becca il mio becero moralismo e se ne sta pure a cuccia!
Certo, ma il costo della vita è un problema che colpisce tutti, e come tale ci dovrebbe unire. Se iniziamo a dire tu hai la macchina da tot migliaia di euro, di che ti lamenti, tu hai la casa bella, di che ti lamenti, alla fine facciamo solo il gioco di quelli che fanno aumentare il costo della vita. Ripeto la mia ricetta: acquistare possibilmente al prezzo più basso del mercato, e comunque boicottare quelli che sparano prezzi più alti di un tot rispetto alla media. Chi ha studiato economia sa che il mercato "perfetto" esiste solo se ci sono consumatori intelligenti
penso che il discorso di molti (tra cui il mio) e' quello non arrivo a fine mese, stato ladro, mangio pane e acqua pero' poi in firma ha un e46, un m5, un m3 eccetera. e quindi vai a rivedere il mio primo messaggio....la vita e' salita incredibilmente, ma anche chi si lamenta troppo, e poi pero' razzola assai male. a me non frega come uno spende i propri soldi, se lo fa in qualcosa che non tocca me, i miei sentimenti o i miei principi, anzi, muove l economia. pero' mi da fastidio vedere gente che parla di grandissimi sacrifici giornalieri, sventolando ai 4 venti poi auto da 50mila euri. i veri sacrifici sono altri, e posso parlare per esperienza. ricordo la buon anima di mia nonna, che viveva con 600 euro al mese di pensione, con casa propria, e ci arrivava a fine mese comunque.con grande fatica, ma non ha mai toccato uno dei suoi 35mila euri messi via in tanti anni con fatica con mio nonno. e comunque NON SO COME ma ci arrivava. qui dentro, quanti possono parlare per esperienze giornaliere così? nemmeno io.
Come in una pagina ho già descritto, nel mio piccolo posso pure stare attento alle compere al supermercato, a evitare come la peste griffe e mode, ad "ottimizzare" in qualche modo le mie risorse da stipendiato "fisso", ma il fatto è pure che se pochi anni fa un oculista o un dentista, o un qualsiasi altro professionista indispensabile alla mera sopravvivenza ci costava un tot, ora quel tot è raddoppiato (se non triplicato in taluni casi), ed in questo caso poco possiamo farci, se non prenotare visite mediche nel 2011 alle asl...
Due sentenze da applausi, punto Luca hai fatto centro (nuovamente) sulla corruzione morale dei nostri animi (meglio metterci tutti dentro, tanto la nostra corruzioncella se non è una biemme è qualcos'altro). E paradossalmente il lamentoso è doppiamente dannoso: primo perchè va ad alimentare il panico, che al mercato fa solo male. Secondo perchè si lamenta ma spende comunque male, andando di fatto ad aumentare il danno impedendo il mercato perfetto di cui parla Alex sopra Presumo sia vero, va anche detto però che 30 anni fa con stipendi che equiparati agli attuali erano più bassi la gente a fine mese ci arrivava pure con l'affitto o il mutuo sul groppone. Poi dagli anni di piombo (i 70) in cui si stava in casa perchè fuori c'era il terrorismo (ed infatti tutti noi figli degli anni 70 siamo fatti con lo stampino, forti valori, testa sulle spalle, pochi grilli per la testa) si è passati agli anni del consumismo (gli 80), per passare a quelli dell'edonismo (i 90) ed arrivare agli anni del nulla (ossia il giorno d'oggi). Auguroni
ma perche io ho un e46 non devo incazzarmi se i prezzi sono arrivati alle stelle???che ragionamento è...anche per uno che ha un x5 il diesel costa troppo... Mi hanno regalato questa macchina sapendo che l'avrebbero potuta mantenere, ma c'è qualcosa di male se io mi lamento perche prima per stare all'uni spendevo 20€ la settimana e ora ce ne vogliono 35? A volte non capisco, siccome ci si lamenta del caro prezzi e si vuole risparmiare, allora si deve girare in 127...per cosa poi? per mettere da parte 10.000€ che tra dieci anni cn la svalutazione attuale non varranno nulla? ho fatto 150000 km dal 2004, quei 10.000€ è stato meglio investirli su un auto sicura. alex75 hai perfettamente ragione, studiare economia ti apre la mente su questi discorsi.tutti ragionano nel breve periodo non rendendosi conto che i cambiamenti si hanno nel medio lungo. Se andassimo tutti a fare la spesa da chi a pari qualità ce la fa pagare meno, gli altri dovranno prima adeguarsi e poi scendere, idem per la benzina, per il meccanico, per il dottore. se invece diciamo "ma devo comprare 2 etti di prosciutto posso farmi 2 km?" accettiamo e basta questa situazione. Impariamo a far la spesa tutta insieme dove ci conviene, a fare le scorte e comprare al giusto momento, vedrete come i negozi che vendono il prosciutto cotto a 27€/kg dovranno calare le mutande
Occhio che non è sempre così, anzi secondo me la maggior parte delle volte succede il contrario, ovvero aumentano i prezzi anche quelli che facevano pagare di meno.
assolutamente...un supermarcato è portato a diminuire i prezzi per essere piu concorrenziale e lavorare sulle quantita sempre in questo caso crescenti...gli altri se si accorgono di non vendere piu devono adeguardsi una spesa completa da me(che sto a 10km) costa 30€, da te (che stai a 1km) 45€...se non la porti almeno a 37/40€ perderai clienti su clienti calcoli in linea di massima.
Tanto più vero quanto più il consumatore è intelligente. Basta pensare alle assicurazioni: alcune costano il doppio di altre, ma se tutti i clienti scegliessero non dico la più economica, ma comunque nel range delle più economiche, le altre per sopravvivere sarebbero costrette a fare tariffe competitive. E' la legge del mercato, che vale ovunque, e solo in parte in Italia
Tutto giusto, ma in Italia è parecchio difficile che si realizzi una "presa di coscienza collettiva" su questi temi; perchè vogliamo vivere come in TV. Ovviamente non parlo di quegli EROI che con uno stipendio portano alla laurea due figli e si pagano un mutuo rinunciando a tutto, ma della cosiddetta classe media: è tanto semplice gridare che non si arriva alla fine del mese, ma è un pelo più difficile disdire l'abbonamento a sky (guardato rigorosamente con lcd FullHD 60" preso a prestito con prima rata nel 2020). In questo forum vediamo gente che quasi con orgoglio dice che con un 2,0d fa 5 km/l e mette solo VPower diesel con additivo di Montalcino da 6 euro a litro, quando con il gasolio normale comprato da quello senza marchio IMPORREBBERO alle grandi compagnie di abbassare la testa. Si cerca di darsi un tono, anche a scapito del portafoglio.Poi però si lamentano che la benzina sta a 1,5 e alla 3° settimana sono in affanno. Sarò cinico, ma mio nonno mi diceva: < QUando vedi uno che non può mangiare sputagli in faccia perchè non è miseria, ma sono vizi > (e, per inciso, mio nonno da ragazzino per portare avanti la famiglia zappava la terra dalle 4 del mattino alle 6 di sera) Io non voglio sindacare il modo in cui gli altri si spendono i soldi, ma almeno non si lamentassero. E' innegabile che il costo della vita sia aumentato, ma se invece di piangere e fottere (come si dice a Napoli) si iniziasse ad essere coerenti, lo sentiremmo molto molto meno.