La Vecchia Signora...

Sentenze di pancia, le tue.
Quelle di condanna e quella di assoluzione.

 

Sono emerse corruzioni? Accordi segreti? Passaggi di valigette piene di denaro? Droga? Tacchetti?

Fammi capire, posto che non conosco i termini della questione, il semplice fatto che vi sia stata una riunione non pubblica ma - a questo punto - nota, comporta la convalida di una sanzione sportiva comminata per altre vicende?

Alla faccia del garantismo, proprio.
Siccome ti comporti così sei così, ma se ti comporti cosà, sarai cosà.

Mi aspettavo tutto meno il populismo (sportivo) da te…

 

Interessante riflessione da parte di Fabrizio Bava, professore ordinario in Economia aziendale nel Dipartimento di Management dell’Università degli studi di Torino, insegnante di revisione aziendale, bilancio d’esercizio OIC e advanced accounting and auditing.

Unica pecca, ovviamente, è di essere juventino e quindi smaccatamente di parte (mica come Grassani).

https://www.fabriziobava.com/blog/sentenza-plusvalenze-juventus-alcune-riflessioni/

 

E perchè ne discuti proprio qui?
Per dare un altro valido supporto alla sentenza?

 

Il punto è voler inserire nella valutazione di una sentenza ritenuta in più (e da più) parti fallace e illogica una serie di esposizioni ed accadimenti del tutto estemporanei, solamente per suffragare tale decisione.

Mi chiedo quale sia lo scopo. Forse sostenere già una motivazione 'politica' con cui eventualmente bollare (giustificare) un'ipotetico annullamento della sentenza? Può essere?

 

Anche qui però confondi le carte attribuendo significati di comodo.

Il CdA si è dimesso per tutelare la società, non il contrario ed è esattamente quello che avrei fatto - ed ho fatto - io. Se fosse come dici tu, la società non si costituirebbe come parte civile contro i suoi ex amministratori nel procedimento penale?

Si dicute anche del merito, proprio perchè quello non rileva ai fini dell'annullamento ma è anche dal merito che si possono estrarre le basi per attribuire al giudizio una valutazione sommaria e preordinata. Un esempio: nella carte il Procuratore federale non indica lo scambio Pjanic - Arthur come caso da valutare.
Ma lo indica la Corte Federale e a te questo rappresenta un comportamento accettabile da un organo giudicante?

Sostenere che la propria diversità e autonomia consenta di operare in deroga al giusto processo ti pare corretto? Ti soddisfa perchè affligge, non perchè sia il frutto di una condotta adamantina.

Porsi le domande è un esercizio troppo complicato solamente quando possono danneggiare le proprie preferenze, ovvero non porsele è preferibile se potrebbero suffragare le ragioni altrui?

Come finirà? Finirà male per una, questo è certo ed è già scritto, ma le altre riusciranno a fingere per l'ennesima volta che il male oscuro non li riguardava? Saranno tutti persuasi che finalmente pulizia è fatta?

 

Si, ma se il CONI (sotto il cui 'ombrello' tutti ricadono, anche la CAF della FIGC) dice che tali principi sono invalicabili tu che fai, li ignori? Le regole vanno rispettate da tutti, ma anche e soprattutto da chi è demandato a svolgere i compiti di giudice.

In questo caso - non secondo me ma secondo l'avvocato Spallone, come già scritto - la Corte ha persino alterato il capo d'accusa impedendo di fatto alla Juventus di potersi difendere nel merito.

Questa non è una sentenza dignitosa.