Partendo dal presupposto che non condivido le scelte fatte da Fiat e poi Fca negli ultimi trent'anni, il prestito con garanzia dello stato a suo favore, mi sembra il più sicuro di tutti. Infatti, mi preoccupa il fatto che secondo me ci saranno i soliti furbetti che si pizzicheranno i prestiti e se la daranno a gambe. Il covid ha distrutto l'economia in vari settori ed il governo è stato costretto a non far lavorare tanta gente (secondo me per troppo tempo). Ora è d'obbligo aiutare chi ne ha bisogno, ma ci vorrebbero un po' di regole chiare e soprattutto azzeccate. A tantissimi la cassa integrazione non è arrivata. Alla gente che fino a ieri ha lavorato e pagato le tasse gli sono stati promessi 600 euro, cioè forse meno di chi prende il reddito di cittadinanza. Torniamo a Fca. Gli stipendi, in teoria, sono stati pagati sotto forma di cassa integrazione. Stabilimenti e concessionari chiusi avranno avuto dei costi di gestione relativamente bassi. Ora sti 6 miliardi a cosa servono? Se servono realmente per rilanciare Fca Italia, ben venga il finanziamento. Ma se servono per continuare a fare i caxxi loro, allora no.
magari manco li prendono tutti. e comunque senza ricavi in questi mesi (e i prossimi) un'iniezione di liquidità è fondamentale perché non ci sono solo gli stipendi da pagare. un'azienda di quelle dimensioni ha costi fissi molto alti.
Le scelte non le condividi a livello industriale, a livello politico, a livello fiscale o in senso generale ed esteso? Personalmente da contribuente italiano non condivido la loro politica fiscale, ma sono altresì consapevole che in tema di multinazionali la questione fiscale sia piuttosto generalizzata, in tema di opportunità.
anche perchè, in 8 pagine, non capisco perchè sia stata citata solo FCA e non, a titolo meramente esemplificativo, ENI, ENEL, SAIPEM. peraltro società a partecipazione pubblica.
Posto che i vari @labrie_it e @Sgranfius hanno praticamente detto tutto e di più, se posso permettermi: A richiedere il prestito a Intesa Sanpaolo è stata Fca Italia, che ha sede in Italia, paga le tasse in Italia, crea occupazione in Italia. Concordo, tuttavia, che la garanzia dello Stato debba essere condizionata all'attuazione e mantenimento degli impegni in Italia (piano di investimenti e continuità produttiva) ed al mantenimento del livello occupazionale Ricordo a tutti che lo Stato non sborsa un euro ma fa da garante. Lo Stato ci guadagna tasse, posti di lavoro e competitività delle nostre imprese. Mi sembra cosa buona e giusta. Il nemico non è FCA ma la disoccupazione e la povertà.
anche queste mi sembrano parole da rimarcare. aggiungo che tutte queste polemiche ogni santa volta che si adotta qualche provvedimento faranno guadagnare qualche voto al politico populista di turno (e qualcuno ne ha effettivamente bisogno, vero Calenda?) ma aumentano l'incertezza politica in materia economica che ha 1. fatto scappare le nostre imprese; 2. non fa arrivare imprese dall'estero.
E anche interessi sulla garanzia prestata, nell'ordine di qualche centinaio di milioni di Euro (detto da Gualtieri, non da me)
A livello fiscale non posso giudicare, ma certo non mi va a genio, perché credo che le varie case automobilistiche tedesche abbiano le sedi fiscali in Germania. Ripeto non sono ferrato in materia. Dal punto di vista strategico potrei elencare un infinità di errori. Fca avrà pure rivalutato enormemente la Jeep, ma sta facendo morire un marchio storico e che godeva di una buona nomea, come Lancia e c'è mancato poco anche con l'Alfa. Quest'ultima a dir la verità la solo resuscitata, perché l'aveva già resa moribonda negli anni 90.
Ma non sempre per colpa delle aziende. Negli altri Paesi gli strumenti di pianificazione concordata con il Fisco sono molto più presenti.
In parte è vero ma si è concentrata, al momento, sui marchi che garantivano entrate e quote di mercato. Ed i numeri per ora danno ragione al management. Si è sacrificata Lancia, è vero, ma sarebbe stato davvero difficile posizionare sul mercato un marchio come Lancia al momento attuale senza sottrarre quote interne e, di fatto, aumentare realmente i volumi di vendita. Alfa Romeo diventerà polo di lusso come Maserati e, per quanto le vendite continuano a non rendere giustizia, per lo meno per Giulia, la strada ormai è intrapresa. Ricordiamoci che FIAT Group nel 2008-2009 ha davvero rischiato di chiudere. Ed oggi(domani) con il completamento della fusione con PSA, sarà il quarto gruppo al mondo.
caro Sgran, il copia incolla permette di presentare le opinioni di molti, politici, osservatori e giornalisti senza dimenticanze e con precisione; meglio questo che le stupidaggini "originali" dei fedeli; capisco che certe opinioni non conformi alla tua fede diano fastidio; ma , come dici, è un confronto e non il tuo monologo da "cavalier servente" che si erge in difesa dell'onore della dama oltraggiata
il fondo di garanzia non è illimitato; in parole povere non è possibile dare garanzie in misura qualsiasi; quindi il tesoro dovrà operare delle scelte; almeno questo si è capito?
Non sapevo che sgranfius fosse azionista FCA E se non le dai a FCA a chi le dai, a Peppe o meccanico?
Continui una polemica infantile, senza peraltro leggere quello che si scrive. In compenso tu scrivi a volte tutto e il suo contrario: Sede fiscale in Inghilterra? Sicuro? Qui sostieni che FCA è una società italiana, ma se ha sede legale e fiscale all'estero non è di fatto una società straniera? Qui, quella che poco prima era una società italiana adesso è definita straniera. In merito alle tue provocazioni, Giacomo, sono davvero infantili, non credo di voler accettare la tua sfida. Mi batteresti al pronti, via...
https://www.ilfattoquotidiano.it/il-fatto-quotidiano-prima-pagina-del-giornale-di-oggi/ quindi coloro che sono critici sono tutti imbecilli , tranne la stampa della proprietà , che ormai controlla quasi tutto, e le opinioni dei fedeli; molti non hanno nemmeno pudore a sostenere questa gente; ai fedeli non frega nulla dei lavoratori e della società italiana; altrimenti sarebbero insorti ogni volta che il gruppo ha delocalizzato sottraendo posti di lavoro in Italia; ai fedeli interessa che i loro idoletti siano "potenti e prosperino", anche se questo va a danno dei suddetti lavoratori e della società; in qualche maniera si identificano con questa gente; i loro successi sono i propri; e questo li compensa di ogni altra cosa negativa
Su questo non sono d'accordo. Ti potrei fare l'esempio di Kia e Hyunday che addirittura fanno le macchine copia e incolla e vendono comunque. Sarebbe un vero peccato perdere la Lancia. La mia auto è quasi a fine carriera e tempo fa mi dissi: fammi dare un'occhiata alle Thema usate. Sono rimasto di m.... Il motore più piccolo è un 3 litri, e ci sta vista la stazza. Ma chi è quel genio che l'ha progettata solo con l'automatico a 5 marce e pure lento? Anche questa scelta non mi piace. Con i francesi proprio no. Anche perché prevedo una spinta più francese che italiana. D'altronde a dare le capocciate sono i numeri uno
continui a fare finta o semplicemente non capisci? abbiamo detto e ripetuto che FCA ha sede fiscale e legale all'estero; FCA Italy è una controllata; nessuno può impedire di chiedere quello che vuole, sta al governo valutare; ultima cosa, continuare con le stupidaggini( provocazioni infantili) fa capire che sei un immaturo che fa solo il cavalier servente