....forse c'è un motivo......il sistema di far le cose: gia' deve arrivare il cliente che conosce un po' il prodotto, perche' nessuno si aspetta un prodotto M a fine carriera o quasi....anche se la serie 1 coupe' è uscita qualche anno dopo la berlina....Un audista se l'aspetta per tradizione....un bmwista pensa che mai la faranno perche' doveva uscire con la 130I.. ...se poi il concessionario in questione si permette "larghezze di comportamento" tipo farmi fare la strada per nulla a inizio gennaio dicendo che ne hanno tre in preordine e che hanno disponibile listino e accessori.....poi arrivi la' ed è una bufala........PASSI ....se quando conosci oramai tutto della macchina grazie al venditore da cui in seguito ho effettivamente ordinato l'auto ......, torni da loro ...e ti dicono a chiare lettere che la tua M3 verra' valutata bassa (sotto le altre offerte avute di alcune migliaia di euro)...e che comunque anche senza usato "di sconto su questa vettura non c'è nulla ....al massimo daremo una leggerissima aggiustatina".....MA COMUNQUE NON ABBIAMO ANCORA IL LISTINO ED INFORMAZIONI......LA CHIAMERO' QUANDO AVRO' NOTIZIE... ...e giustamente passo' tanto tempo......addirittura avevo l'ordine dal mio concessionario da quattro settimane quando squillo' il telefono.....: Risposi..."ho gia' concluso ,grazie " e mi sembra il minimo.... Forse ognuno ha quel che si merita...
Assolutamente no, la F1,che pesa 640kg non c'entra in un esempio di una macchina stradale da 1500kg e nè tanto meno ti devi rifare alle moto, dove effettivamente una gomma larga fa perdere maneggevolezza. Ogni pneumatico se ci fai caso ha un indice di carico e non è per bellezza, su una stradale più una gomma è larga e maggiore è l'aderenza che sviluppa in tutte le fasi della curva, ovviamente su auto poco potenti, proprio per l'assorbimento indotto dal maggiore attrito è meglio non esagerare ma non per un fatto di maneggevolezza ma per non perdere scorrevolezza. Fai conto che una Z06 che pesa meno di una 1M i pneumatici anteriori sono da 275mm ed i posteriori superano abbondantemente i 300, se non ricordo male, 325mm. Ora, puoi dire che la Z06 sia impacciata con quei pneumatici enormi...no, non credo, fidati più gomma hai e meglio è per il grip sull'asciutto, soprattutto quando si superano i 300cv.
Nick secondo te quindi in curva sul bagnato la stessa auto con pneumatici più grandi ha meno tenuta di strada o ti riferisci soltanto all'acquaplaning sul dritto alle alte velocità?é una mia curiosità
Certamente infatti provano a banco i motori non i cambi ovviamente, per il resto però ti posso garantire che i collaudatori il modo in cui le provano dipende SOLO dal traffico che trovano in strada e te lo dico con certezza; ti dirò di più gli 8 cilindri fanno una trentina di km tra tangenziale e statale mentre i 12 ne fanno un centinaio tra montagna, statale e autostrada /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> Per quanto riguarda il cambio le vetture girano sui rulli per la taratura della frizione (cambi F1) mentre per i DCT non credo lo facciano più in quanto arrivano già pronti dalla Getrag
......credo anche che si possa unire anche questo discorso.....le gomme hanno una certa deformazione in curva....gomme piu' larghe dovrebbero comunque riuscire a mantenere piu' superficie a terra anche quando deformate dallo sforzo. Inoltre se oltre la larghezza, si incrementa il diametro/circonferenza....avremo ancora piu' gomma a terra data dalla parte "spiattata dal peso" che con un diametro piu' grande aumenta. Se la superficie aumenta, la pressione per cm quadrato diminuisce, ma le gomme aderiscono per due fattori principali: l'aderenza data dalla mescola ....e l'aderenza che deriva da un'effetto di ingranamento degli spigoli tacchetti e dall'adattamento della superficie della gomma alla granulosita' dell'asfalto(se la mescola è morbida, oltre al coefficiente d'attrito della gomma stessa, questa morbidezza affondera' di piu' nelle microgranulosita' del fondo). Una gomma piu' stretta, puo' agevolare la tenuta sul bagnato grazie al maggior peso su una piccola porzione di superficie, che fa' sfruttare meglio l'effetto ingranaggio e il lavoro della mescola con l'asfalto quando questo è piuttosto levigato e quindi non fa' pagar pegno con forti deformazioni...e rende l'auto piu' "raspante" e meno scivolosa on /off .....avendo nella deformazione sempre piu' elevata di un grande pneumatico un buon filtro per gradualizzare i carichi che "sforano" l'aderenza disponibile. Una gomma piu' larga sul bagnato puo' dar vantaggi se l'asfalto ha buona granulometria(che consente di sfruttare piu' l'ingranamento") e fino al punto in cui "l'alleggerimento" della pressione di contatto dato dal lavoro di espulsione dell'acqua non arriva a discreti livelli di differenza con il corrispettivo pneumatico stretto....... Non c'è solo il punto d'acquaplaning....ma anche prima un pneumatico largo va' a perder progressivamente il carico ( e quindi la superficie di contatto) con il suolo con piu' acqua dovra' espellere....quindi tutto è in relazione a quanto grip consente l'asfalto e quanta acqua c'è.....non è detto che un pneumatico piu' largo sia ,sempre ed a ogni velocita', automaticamente peggio sul bagnato, anche se sara' sempre piu' scorbutico e "rigido" nel suo lavoro.....ma è veritiero che uno "stretto" ha buone chance di aver maggiori prestazioni globali in piu' condzioni bagnate.... Questo DOVREBBE esser una valida teoria....
Uno dei modi più efficaci ed economici per togliere sottosterzo è aumentare la gommatura anteriore, ad esempio per chi ha avuto l'M3 E46 e ora è passato alla E92 se avete modo provate all'anteriore le 225 (come aveva la E46) e vedrete come cambia il sottosterzo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Si è tutto corretto ed aggiungo che oggi l'effetto appiccicoso della mescola consente anche ai pneumatici larghi di avere una maggiore aderenza sul bagnato anche se hanno una minore pressione di contatto per cm quadrato. Le mescole moderne sfruttano dei nanopolimeri di silicio che rendono le gomme estremamente grippanti, l'unica accortezza è saperle sfruttare per evitare con manovre brusche di rompere il filo dell'aderenza.
Che poi il discorso della pressione specifica è lo stesso concetto, estremizzato, secondo cui sulla neve le gomme larghe sono controproducenti e offrono meno grip (a parità di mescola).
Gli pneumatici invernali aggiungono a questo le lamelle e soprattutto una carcassa assai più morbida che aiuta a mantenere il filo di aderenza anche su fondi particolarmente viscidi.
Certo, ma mi pareva (anzi ne sono certo) che fosse proprio il silicio a mantenere la gomma morbida nonostante le temperature rigide. Infatti un pneumatico tradizionale/estivo va in crisi anche perché la gomma si indurisce non poco con il gelo.
OT, ma neanche tanto: come segnalato da 996GT3, su EVO (italiano) di questo mese c'è un ampio servizio sul turbo e la sua storia! Da gustare, cari biturbisti! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Specie la testimonianza di Derek Warwick sulle prime F.1 1.5 turbo (con i BMW che erano arrivati a toccare i 1.500 cv in qualifica, durando poco più di un giro, così come le gomme) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Non si tratta di definire impacciato un modello od un altro si tratta semplicemente di prendere atto che tutte le trazioni posteriori sportive hanno la gommature anteriori più ridotte delle posteriori. Questa non è una opinione ma è un dato di fatto La ragione l'ho descritta perchè è semplice da individuare , fondamentalmente è un compromesso tra i vantaggi e gli svantaggi Se non fosse così poichè come hai detto tu avere un impronta a terra più grande è un vantaggio tutti i modelli adotterebbero gomme anteriori della stessa misura di quelli posteriori Ai modelli di serie sportivi ho aggiunto la F1 solo per il fatto che anche quella adotta la stessa soluzione Se sulla tua macchina adotti invece la soluzione di pneumatici anteriori di maggiori dimensioni rispetto a quelli di serie è interessante apprendere nuove esperienze PS Le moto sono fregate dal fatto che non creano deportanza ne per il peso ne per appendici aerodinamiche significative
A parità di condizione oggettive gomme asfalto ecc.. valgono le leggi della fisica che non possono essere disattese Sull'asciutto la maggiore impronta a terra ti da vantaggi di velocità in curva, migliore grip per scaricare coppia e potenza, migliore frenata ma perdi in rapidità di manovra dovuta alla minor maneggevolezza Sul bagnato hai lo svantaggio che l'acquaplaning si innesca a velocità minori pertanto si va più piano Se invece avessimo la possibilità d'intervenire con un carico aerodinamico sull'anteriore allora potremmo migliorare l'aderenza sul bagnato in proporzione anche con un pneumatico con impronta più grande. Ripeto se non fosse così sulle nostre TP avremmo le stesse misure anteriori e posteriori
La differenziazione della gommatura è un altro problema ancora che non ha a che fare con la maneggevolezza ma con l'equilibrio dinamico, in una trazione posteriore con ripartizione dei pesi egualitaria, la gomma posteriore deve contrastare l'accelerazione laterale alla pari dei pneumatici anteriore, visti i pesi uguali ma sul veloce il telaio ha la necessità di avere anche una spinta di trazione anche solo per contrastare il rallentamento dovuto alle forze laterali che generano attrito. Attrito che trasferisce il carico sulle ruote anteriori e che è necessario con una forza di trazione di essere riportato al posteriore. Per poter sommare alla accelerazione laterale anche una minima accelerazione longitudinale, il pneumatico posteriore necessita di una maggiore aderenza e quindi dimensione. Il vantaggio di un pneumatico più largo in una Tp potente non è quindi quello di offrire una maggiore motricità sul lento o di agevolare la maneggevolezza dell'avantreno, soprattutto serve a restituire un maggiore equilibrio nei curvoni più veloci.
.....anche se non è in tema.....qualcuno ha mai provato quelle pastiglie sportive bmw che accennavano per la 1m, ma credo che siano da tempo disponibili per la m3???non ho capito se sian un prodotto della linea performance o altro....