Ecco un'impeccabile spiegazione tecnica di ciò che, in modo molto più terra terra, ho sempre saputo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Le turbine incandescenti dopo 1/2 km!?!?!?! /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20"> si, come no, ora facciamo il cooldown anche per andare a fare la spesa e andare in ufficio, ma vi rendete conto delle cose che scrivete oppure no?
Discorso sensato, ma ragionando all'inverso non capisco quanto cambi aver fatto 2.000 km precisi e non 5.000 o 10.000. Se in effetti di attriti, sedi ecc parliamo, non è detto che tutto sia pronto a 5.000 km o a 19.000.....a quel punto sarebbe un rodaggio perpetuo e non esisterebbe una condizione certa e precisa di giusti carichi per spingere al massimo. Per cui DAVVERO, far girare un motore a carichi non eccessivi per 300 km è peggio di non farlo per 3.000 km? imho no, poi nel dubbio il rodaggio lo faccio sempre perfettamente ma più per pippa mentale che altro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Penso sia una base statistica. Sempre parlando con i numeri, ti completo l'esempio che ho esposto in precedenza: al tempo zero ho un assorbimento dell'attrito dei cuscinetti superiore al dato di targa dei motori, dopo 6 ore tale assorbimento scende del 30%, dopo 24/48 ore del 50%, ed a quel punto si stabilizza. Ad esempio il grasso stesso presente nei cuscinetti è una fonte di attrito/resistenza, le guarnizioni in gomma lo sono etc... Il tutto si stabilizza dopo un certo tempo di utilizzo, ovvero un tempo di assestamento. Effettivamente anche le condizioni di utilizzo in quel lasso di tempo non possono essere identiche per tutti i motori, ed ecco allora che si parla di un dato statistico: entro 2000km ad esempio, statisticamente il motore ha effettuato un numero di cicli tale da poter essere in una condizione ottimale di funzionamento.
Ma non va una sega /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Ho visto tempi sui 2:05 circa... ...e al Mugello? (scusate ma sono abituato alla mia S1000RR /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> )
E' "solo" una 130i, ma fidati che gira forte, ben più forte di molti con auto molto più cavallate. Logico che rispetto alla tua moto anche una 458 italia ti sembrerà ferma :wink:
Eheheh si infatti, non volevo offendere il "pilota". Volevo valutare se per me che sono un pistaiolo motociclista potrebbe essere divertente andare con questa 1M in pista e penso di potermi rispondere di no /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> Ps: se a qualcuno interessa, questo sono io On Board @ Mugello :
Anche io ho girato al mugello con la tua moto, poi ci ho girato in macchina, e son 2 cose totalmente diverse. Scordati le accelerazioni della tua moto, nessuna auto sarà in grado di fornirtele e per girare negli stessi tempi di un 1000 ben guidato al mugello ti servono più di 500cv su un'auto stradale (una gtr non basta), o un'auto praticamente da pista.
Infatti era quello che immaginavo... ...bene, risparmio un po' di soldi per la pista /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Non c'è solo il motore in un'auto... Il conto va fatto sulla distribuzione complessiva delle masse. :wink:
ragazzi veramente bravi in moto al mugello girano in tempi variabili dall' 1.58 all' 2.02...ovviamente con un 1000 cc...una M3 portata sempre da uno bravo è sui 2.18, 2.20...:wink:
....ma se il conto al posteriore arriva alla parita'....non compensa l'anteriore.....ed in ogni caso, la parita' con masse fuoribordo non ottiene lo stesso risultato di masse entrobordo......è qui il concetto, non tatno nel 50/50 o meno dell1M.
Forse con la tua no!!!!Ma con il mio turbino(neppure paragonabile di tecnica) SI! Ripeto 6km spinti di salita con dislivello di 450 m...4 minuti da fermo per far perdere l'incandescenza e se faccio 3 km a 45/50 km/h la situazione non cambia... Per fortuna è la car della moglie
Per scendere sotto i 2minuti al Mugello in moto non devi essere molto bravo.. devi essere un PILOTA! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">