Per voi Emmisti è scontato, ma il tastino M sul volante è incantevole. Si deve rinunciare all'attivazione del ricircolo dal volante, chissà se è una rinuncia sostenibile
ebbene sì fa scena, se ti devo dire che lo uso spesso pero' ti direi una bugia. Lo spingo solo in pista per indurire lo sterzo :wink:
A mio parere finalmente si è capito perchè l'hanno paragonata esteticamente all'M3 E30 2.5 Spot Evo . Tutte e 2 danno un'idea di strapotenza e di sportività come nessuna altra M. La ragione della somiglianza, a parte gli alettoni, è data soprattutto dal fatto che su questi 2 modelli hanno allargato in modo significativo i parafanghi per alloggiare i pneumatici maggiorati. Esteticamente è una bellissima M. Tecnicamente la Motosport non tradisce mai
Ho aperto una nuova discussione sul video appena diffuso della Serie1 M senza veli in questa sezione, non cerco naturalmente di fare concorrenza a questo thread, ma solamente di focalizzare l'attenzione sulle immagini della macchina con commenti più aderenti alla macchina definitiva, avendo ormai questa discussione un numero di pagine e post altissimo! Spero nessuno se ne dispiaccia! In ogni caso: magnificamente assassina! Ha finalmente l'aria incaz*atissima che deve avere una M. Compatta, muscolosa, cattiva; quel fascione dichiara tutta la sua voracità e voglia di potenza, i quattro scarichi non fanno altro che ribadire la cosa anche a chi la guarda da dietro (anche perchè davanti la si guarderà finchè non ci si sposta prima di essere assaliti!) e la cosa che mi eccita quasi sessualmente sono quei passaruote allargati che mi ricordano tanto quelli bombatissimi della mia M3 E46, cosa che nella E90-2-3, nelle E85/86, nella E60/61 e nella E63/64 s'era persa. Il riferimento alla M3 E30 è perfetto: entrambe danno l'idea di voglia di velocità, di aggressività pura, brusca, brutale, senza compromessi. Allo stato attuale è, a mio avviso, la M che meglio racchiude la filosofia.
Questa M1 farà alzare inevitabilmente l'asticella delle prestazioni necessarie per la prossima M3:-) bene bene....Bene!!
impressionante.. non mi convince tanto il dietro.. forse un po' troppo truzzo!! ma interni bellissimi... muso bellissimo... fari angel bianchi con la striscia a led bianca... LI VOGLIO.............
sisisisisisi... però insisto per darti qualcosa a differenza... vero vero... rumors sostengono infatti che il progetto della 1M sia scaturito da un ingegnere della motorsport che seguiva con voracità il tuo thread M3e92 Upgrade.... ma vafanchiù va....
muso bellissimo..bombature belle..tipo M3 E46...il dietro mi piace decisamente meno...un pò troppo tamarro....sono curioso di vedere le prestazioni...credo che sul giro secco in pista..dia da torcere alla ME92
Oggi da Quattroruote : La BMW Serie 1 M Coupé si mostra finalmente nella sua veste definitiva in un video ufficiale diffuso dalla Casa di Monaco. Nelle ultime fasi dello sviluppo, tuttavia, "Quattroruote" era già riuscita a metterci le mani sopra, a Garching, dove ha sede la BMW Motorsport. In attesa del lancio che avverrà a gennaio, al Salone di Detroit (10-23 gennaio 2011), ecco le nostre prime impressioni. Che carreggiate! A un primo sguardo si rimane colpiti dalle carreggiate, molto più larghe di quelle delle altre Serie 1. Dietro, addirittura, si parla di 80 mm, soluzione che ha imposto di ridisegnare completamente i parafanghi. Quattro grandi tubi di scarico caratterizzano il posteriore mentre davanti vi è un ampia grembialatura, con spoiler, per migliorare raffreddamento e aerodinamica. Gli interni, invece, non sono definitivi (sono quelli della 135i). In moto. Premuto il pulsante start, il motore va in moto con un bel rombo cupo. È un sei cilindri biturbo (è la prima volta che una BMW M monta un propulsore sovralimentato), di 3.0 litri e 340 CV, accoppiato a un classico cambio manuale a sei marce. Traffico zero e un percorso ricco di curve e saliscendi è l'ideale per provarla. Il sei cilindri spinge dannatamente forte, ma non c'è bisogno di tirarlo perché fin dai 1.500 giri scarica una quantità incredibile di Newtonmetri sulle ruote posteriori. Poi allunga che è un piacere fino ai 6.000 giri, accompagnato dal un bel rumore pieno. Piacere di guida. L'assetto è quello giusto per un'auto di questo genere: rigido, molto frenato, ma più che accettabile anche per l'uso su strada. Lo sterzo è veloce, preciso, progressivo e con un bel carico sul volante che cresce in proporzione all'impegno richiesto alle ruote anteriori. Positiva anche la sensazione in frenata: il pedale è aggressivo, ha una corsa ridotta e richiede uno sforzo abbastanza elevato. Pochi chilometri e questa M è già nelle nostre corde. È sincera, bella da guidare, velocissima e divertente.