Sai Costantino, con tutta la stima che ho per te, stavolta dissento e ti spiego perché: chi è senza il minimo dubbio trovato colpevole di atti così bestiali, pur ammettendo che si faccia tutta la vita in galera, non proverà mai, nemmeno lontanamente, la tremenda paura, l'enorme dolore, l'assoluta disperazione che hanno provato le sue vittime. I suoi occhi, il suo corpo e la sua anima devono subire lo stesso orrore, esattamente nello stesso momento in cui l'hanno provata le persone che sono morte per mano sua. Si deve portare con sè quest'ultimo ricordo della sua misera e dannata esistenza, ovunque sia diretto, ovunque lo conduca il percorso per l'inferno. Che mai, come in questi casi, ho tanto desiderato che esista per davvero. Lo so che è un po' melodrammatico quello che ho scritto, ma non avevo altri termini per descrivere il mio pensiero...
mi hanno detto in un'altra discussione che ero troppo crudele perchè volevo usare il napalm.. anche così è troppo crudele??
Come ho scritto prima nonostante sia favorevole alla pena capitale vorrei provare a mettere uno dentro per sempre senza nessun tipo di contatto esterno, ma intendo veramente nessuno tranne la guardia che ti porta da mangiare, neanche sapere se moglie e figli sono vivi o morti.Non so cosa sarebbe meglio, il problema è che ai garantisti di questo paese non andrebbe bene neanche cosi e magari dopo 30 anni tutti si sono rimenticati e il povero vecchio viene liberato, allora per evitare questo meglio eliminarlo subito, se fosse per me fra un pò di anni si vedrebbero anche i collaboratori di giustizia morire in circostanze misteriose, troppo comodo fare il collaboratore una volta catturato.
che tra l'altro hanno degli assegni di mantenimento dallo stato che è come se avessero vinto a win for life
Ma che carceri frequenti!!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Esiste un diritto, secondo me inalienabile, che è il diritto alla vita. Inoltre non sono convinto che la privazione definitiva della libertà sia pena tanto inferiore alla morte. Se smettessi di ragionare e mi lasciassi trasportare dai sentimenti (capita anche a me), non vedrei che anche un condannato a morte ha dei familiari, degli affetti, delle persone che soffrirebbero per la sua morte. Non ho pietà, mai, per i carnefici, cerco solo di usare il raziocinio laddove oggettivamente è difficile.
tempo fa, anche a striscia la notizia mi pare, fecero un servizio sul carcere che c'è a Empoli.. pare un hotel veramente..
Beh, iceman, credo che la prossima volta che ci vedremo avremo un bel confronto, in merito. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io ho visitato il carcere di Salerno e la jacuzzi in camera non c'era /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> sarà un piacere, un grande piacere /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
se vi capita, date un'occhiata a questo film, potrebbe offrirvi nuovi modi di vedere la questione :wink: [YOUTUBE]wRj9IFgs9_g[/YOUTUBE]
io mi rispecchio perfettamente nel protagonista di questo film.. se non l'hai visto ti consiglio di dargli un'occhiata :wink: [YOUTUBE] [/YOUTUBE]
vero, purtroppo però la questione non è bianca o nera. in cina per esempio, ai condannati a morte vengono poi (spero) espiantati gli organi e mandati in europa come pezzi di ricambio. da quando la domanda in europa è aumentata, in cina sono aumenate le esecuzioni, si ammazza pure se qualcuno guarda storto un altro e pure se il colpevole al momento del misfatto era a 1000 km di distanza. ecco perchè, ripeto, non avrei difficoltà ad ammazzare con le mie mani chi troverei in flagranza, anche per reati "minori", ma allo stesso tempo mi fa piacere di vivere in un paese dove l'omicidio è ancora reato, chiunque lo commetta /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
non davo del buonista a te personalmente,ma a chi difende comunque la vita degli assassini. per me la vita è un diritto inalienabile quando nasci,poi se da grande fai il killer questo diritto decade. il paragone dell' america era per dire che bisognerebbe vedere se in uno stato dove esiste la pena la si abroga che succede.e viceversa. deve riferirsi ad uno stesso luogo,prima e dopo la pena di morte. secondo me non vi è alcun motivo logico per supporre un aumento dei crimini inasprendo le pene,anzi..
non l'ho visto perché vado al cinema regolarmente il giorno in cui i film escono di programmazione anche io mi gaso a vedere i film violenti, quelli in cui si uccide con umorismo, dove volano pezzi di carne e la gente viene fatta a brandelli, e godo ancor di più quando si parla di vendicare atti ingiusti ma da spettatore hai il potere di conoscere la verità assoluta della storia del film, perché appartieni ad un sistema esterno, quindi puoi giudicare nella realtà, invece, a meno di non vivere direttamente la flagranza del reato (come dice chent), non hai la possibilità di giudicare correttamente un'azione criminosa, perché la maggior parte delle volte ti basi su una ricostruzione dei fatti, che per definizione non rispecchia la realtà ma tenta di approssimarla, con un potenziale di errore notevole e dalle conseguenze irreversibili The Life Of David Gale, se riesci a guardarlo senza sperare di far saltare la testa a qualche residuo di hippy, offre spunto di ragionamento su questo punto
è lo stesso potenziale di errore con delle conseguenze reversibili.. ma reversibili sotto un cospicuo indennizzo.. quanti ne sentiamo che dopo anni di ingiusta detenzione vengono riconosciuti innocenti e risarciti?
meglio dire "caxxo, ci siamo sbagliati...non ti possiamo rendere gli anni che ti abbiamo indebitamente tolto, possiamo solo offrirti le nostre scuse ed un risarcimento economico" piuttosto che " ops... vabbè, tanto ormai è morto" non credi? :wink:
la mia domanda era un altra.. quanti casi del genere ci sono? oltretutto non vedo perchè dovrei risarcire io l'errore di un giudice.. che lo risarcisca lui!!!
non importa che siano molti i casi di errore nel giudicare colpevole un innocente, dato che in italia di solito si fa l'errore opposto, dichiarando innocente un colpevole.. sarei curioso di sapere qual'è la percentuale di errore di giudizio e quindi con relativo risarcimento qui in italia..