Intercettazioni, pro e contro.

Discussione in 'Politica' iniziata da Beppe.r, 15 Aprile 2010.

Intercettazioni, pro e contro.

  1. NO

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  2. SI

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  3. Solo per gli indagati.

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  1. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    Allora:

    1) il ragionamento che fai è completamente sbagliato (mi dispiace dirlo in modo così diretto, ma tant'è:wink:).

    Mi spiego: quando si deve scrivere una norma giuridica, non si deve pensare al risultato concreto che si vuole ottenere, ma si deve ragionare sulla fattispecie astratta, in modo da creare una norma giusta e corretta e che non sia in contrasto con altre norme dell'ordinamento.

    Faccio un esempio per chiarire meglio: se ci fosse la norma "la polizia è autorizzata ad usare strumenti di tortura fisica, come strappare le unghie, provocare ustioni, cavare gli occhi ed ogni altra pratica che non provochi la morte, nei confronti di chiunque si abbiano indizi di colpevolezza, al fine di ottenerne una confessione".

    Se si ragiona come hai fatto tu Cyrano, l'eventuale abrogazione di questa norma sarebbe riprovevole.

    I magistrati e la polizia mostrerebbero tutto il loro disaccordo, adducendo una maggior difficoltà nell'ottenere una confessione da parte di chi si fosse macchiato di gravi reati e ciò determinerebbe pure un allungamento dei processi.

    Il ragionamento giuridico corretto, invece, impone di considerare la correttezza giuridica della norma in sé e nell'ambito dell'ordinamento, secondo valutazioni astratte.

    Se poi nel concreto i risultati sono quelli anzidetti, pazienza, ma diversamente verrebbe meno il fondamento di uno stato civile fondato sul diritto.

    Ho fatto volutamente un esempio estremo, in modo da metter maggiormente in evidenza ciò che ho sostenuto.

    2) Concordo, però faccio una precisazione: tutte le norme giuridiche, purtroppo (o per fortuna), si pongono sempre come frutto di un bilanciamento tra le varie pressioni povenienti da molti gruppi di potere.

    In un sistema dittatoriale, il capo di stato impone la sua e solo la sua volontà. In una democrazia, invece, i vari gruppi di potere "alzano la voce" e cercano di imporre la norma che più li aggrada.

    Evidentemente, di questi tempi, la magistratura ha un potere maggiore rispetto alla classe dei giornalisti.

    Ne deriva una "inspiegabile" diversità di pena tra i soggetti contemplati dal ddl.

    2-bis) Non concordo sul non punire il giornalista. Non sarebbe possibile imputare il reato di divulgazione di notizie coperte da segreto al magistrato se lo stesso reato non venisse imputato anche al giornalista. Quest'ultimo, infatti, permette che il reato si realizzi: se non ci fosse un giornalista che pubblichi la notizia, non vi sarebbe neppure il reato di divulgazione pubblica di notizie coperte da segreto a carico del magistrato.

    In poche e semplici parole: si tratta di un reato che si commette necessariamente in due, un magistrato e un giornalista.

    (Eventualmente si potrebbe pensare: ma è il giornalista che dev'essere punito o il giornale?)
     
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  2. Cyrano

    Cyrano Secondo Pilota

    712
    44
    7 Aprile 2009
    Reputazione:
    46.966
    Opel Meriva
    L' argomento ha il suo peso...bisognerebbe ora definire quali partie della norma oggi vigente sono talmente "in astratto" inumane e riprovevoli, al punto di doverle abolire a spron battuto

    e bisogna anche, esattamente come hai detto tu, valutare l' importana dei due beni in astratto lesi...resto del parere che quello che aumenta è soli la facilità con cui si puo' delinquere, con evidenti svantaggi per tutti

    sul fatto dei giornalisti, vale lo stesso ragionamento giuridico: se ci sono due beni in gioco, bisogna trovare un equilibrio...
     
  3. Cyrano

    Cyrano Secondo Pilota

    712
    44
    7 Aprile 2009
    Reputazione:
    46.966
    Opel Meriva
    tanto per evidenziare cosa succederebbe con la nuova legge:

    http://www.corriere.it/politica/10_maggio_05/con-la-nuova-legge-neppure-una-riga-luigi-ferarella_2cf37686-5809-11df-b44b-00144f02aabe.shtml

    Con la nuova legge neppure una riga

    Se la nuova legge fosse già in vigore neanche una riga sulla casa di Scajola

    Le intercettazioni

    Con la nuova legge neppure una riga

    Se la nuova legge fosse già in vigore neanche una riga sulla casa di Scajola

    Cosa c’entrano le intercettazioni con il caso Scajola? Niente: alla base della sua vicenda non ci sono microspie, ma solo assegni bancari e dichiarazioni di testimoni, atti peraltro tutti non più coperti da segreto perché depositati al Tribunale del Riesame. Eppure, se fosse già in vigore la legge proposta dal ministro Alfano sulle intercettazioni, gli italiani nulla saprebbero ancora della casa di Scajola. E nulla gli italiani ancora saprebbero perché nulla i giornali avrebbero potuto scriverne in questi 12 giorni, e ancora fino a chissà quanti altri mesi. Al contrario di quello che i promotori della legge raccontano, e cioè che con essa intendono impedire la pubblicazione selvaggia di intercettazioni segrete, l’attuale testo in discussione alla Commissione Giustizia del Senato vieta, con la scusa delle intercettazioni, la pubblicazione — non solo integrale ma neanche parziale, neanche soltanto nel contenuto, neanche soltanto per riassunto — degli atti d’indagine anche se non più coperti dal segreto, e questo fino a che non siano concluse le indagini preliminari ovvero fino al termine dell’udienza. In più, aggancia la violazione di questo divieto a un’altra legge già esistente (la 231/2001 sulla responsabilità amministrativa delle imprese per reati commessi dai dipendenti nell’interesse aziendale), e per ogni pubblicazione arbitraria fa così scattare non solo ammende maggiorate per i cronisti (da 2 a 10 mila euro, dunque con oblazione a 5 mila euro), ma soprattutto maxi-sanzioni a carico delle aziende editoriali fino a 465 mila euro a notizia

    Per dare un’idea dell’impatto, i quotidiani nazionali, con quello che hanno pubblicato di vero e di più non segreto in questi 12 giorni, rischierebbero già 4/5 milioni di euro, e i loro cronisti oblazioni già per 60 mila euro a testa (sempre che il giudice non ritenga, a motivo della gravità del fatto, di negare l’oblazione e avviare il giornalista a un processo che potrebbe concludersi con la condanna a 2 mesi di arresto per ogni pubblicazione arbitraria).

    OAS_AD('Bottom1');

    Il caso di Scajola è ancor più istruttivo perché rivela quanto ipocrita sia il ritornello di chi vuole far discendere dalla sola rilevanza penale la condizione di «scrivibilità» di una vicenda giudiziaria, e dalla sola qualifica di indagato l’unico criterio di interesse pubblico di una notizia. Il ministro non è indagato dalla Procura di Perugia ed è possibile che nemmeno lo sia in futuro, quindi in base a questo buffo criterio non si dovrebbe scriverne alcunché. Allo stato, anzi, Scajola è un «terzo» estraneo ai fatti di reato contestati invece ad Anemone e Zampolini per il controverso tragitto immobiliare di quegli 80 assegni, e dunque la sua vicenda, misurata su questo singolare parametro, dovrebbe restare esente da attenzioni giornalistiche. Ma quanto questo sarebbe assurdo l’ha dimostrato indirettamente proprio un importante dirigente del partito di Scajola e di Alfano, il coordinatore nazionale del Pdl Denis Verdini, quando poche settimane fa convocò una conferenza stampa per sventolare alcune intercettazioni allegate a una memoria difensiva depositata agli atti e dunque non più segrete, dalle quali a suo avviso emergevano non reati ma indebiti comportamenti di un dirigente del centrosinistra toscano. Iniziativa assolutamente legittima, se l’onorevole Verdini la ritiene valida e se, come ogni giornalista, se ne assume la responsabilità (su veridicità e continenza) rispetto ai già oggi esistenti confini della diffamazione. Solo che il coordinatore del Pdl dovrebbe andare a farlo presente al ministro della Giustizia, appena approderà in Parlamento la legge che dichiara di voler fermare le intercettazioni selvagge ma in realtà vieta la cronaca. O provare a ricordarlo al presidente del Consiglio quando, come ieri, afferma che in Italia «c'è fin troppa libertà di stampa».
     
  4. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    Oguno tira l'acqua al proprio mulino.:lol:

    A parte la ridicola difesa dei propri ed esclusivi interessi, alcune obbiezioni:

    1- di quali intercettazioni si sta parlando con riferimento al caso Scajola?

    2- mi pare che il testo del ddl faccia riferimento alle sole "intercettazioni" non a tutti gli atti di indagine.

    3- anche si riferisse a tutti gli atti di indagine, 12 giorni sono un periodo di tempo eccessivo? Se la notizia è data dopo 12 giorni, ossia una volta che se ne siano verificati i presupposti di veridicità, chi si potrebbe lamentare?

    4- il ddl mi sembra accenni al momento dello scorporo e successivo deposito delle intercettazioni, non alla fine delle indagini preliminari.

    5- l'allusione a tempi maggiori alle indagini preliminari, oltre che erronea per quanto detto al punto 4, è erronea anche si volesse considerare il termine delle indagini come condizione al verificarsi della quale diviene possibile la pubblicazione.
     
  5. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    [-X

    Se fosse già passato il ddl, i fatti che ormai tutti sappiamo non sabebbreo potuti essere resi noti.

    E ti sembra regolareeee ??????

    A chi devo credere a te o al caro amico :mrgreen: Marco

    FX3I1AnSGec

    La cervicale bassa :mrgreen:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 5 Maggio 2010
  6. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Marco, santo subito :mrgreen:
     
  7. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    E magari ragionare con la TUA testa?
     
  8. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Spesso le leggi non sanno interpretarle neanche chi le ha fatte, allora io cerco di ragionare con la mia testa ma avvolte ascoltare qualcuno che ti spiega meglio la situazione non fa male.

    Con la mia testa quel che ho capito è che chi vuole ddl vuole imbavagliare un po tutti, dai magistrati alla stampa, e questo non va bene [-X

    Ma scusa, nella vicenda colosseo dicamo che non ci sono intercettazioni, ma supponiamo che ci fossero, è regolare secondo te che tutti noi dovevamo restare allo scuro di tutto ?
     
  9. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    E allora ti consiglio di dedicarci un po' più di tempo:wink:.

    Supponiamo che Hitler avesse vinto in Russia: come si sarebbero comportati gli americani?
     
    Ultima modifica di un moderatore: 5 Maggio 2010
  10. makepalle2002

    makepalle2002 Amministratore Delegato BMW

    3.852
    262
    17 Marzo 2007
    Reputazione:
    55.106.019
    320i cabrio E36
    lo voglio anch'io, dove lo trovo? :mrgreen:

    l'ottavo nano :haha:haha

    [​IMG]
     
  11. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
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    2 Luglio 2008
    Reputazione:
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    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Intercettazioni:si'divieto pubblicazione

    Finocchiaro, giornalisti non potranno scrivere piu' nulla

    05 maggio, 18:30

    [​IMG]

    (ANSA)- ROMA, 5 MAG - Nessun atto di indagine potra' piu' essere pubblicato fino al rinvio a giudizio. Approvati emendamenti in commissione giustizia del Senato. Per l'opposizione 'si mette di fatto il bavaglio alla stampa'. 'E' davvero una vergogna - commenta il presidente dei senatori Pd Anna Finocchiaro - perche' in questo modo per i giornalisti non sara' piu' possibile pubblicare nulla, neanche per riassunto, di cio' che avviene durante le indagini'.
     
  12. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    Il mio vicino di casa dice che gli immigrati sono tutti ladri o assassini.
     
  13. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

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    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Benventuti nello zimbawe.

    :confused:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 18 Maggio 2010
  14. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
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    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Mi associo :confused:

    of3wIHze6hA
     
    Ultima modifica di un moderatore: 6 Maggio 2010
  15. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
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    2 Luglio 2008
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    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Volete le intercettazioni su tutto e su tutti ? :eek:

    Es oes gridava Danilo Dolci "galleggiano i parassiti, gli imbroglioni":confused:

    E le intercettazioni di Trani, cosa dobbiamo fare, le dobbiamo escludere anche quelle dalla televisione ? :confused:

    Per una telefonata il presidente degli Stati Uniti Nixon dovette dimettersi :rolleyes:

    .......disse pubblicatele tutte...........

    ...amore per Berlusconi.............:eek:

    2nuuRb7EcZI


     
    Ultima modifica di un moderatore: 18 Maggio 2010
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  16. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
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    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Ansa

    Intercettazioni: Fnsi verso sciopero

    [​IMG]
     
  17. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Mamma mia che vergogna.




    Intercettazioni, arriva il primo sì alla legge




    La Commissione giustizia del Senato approva tra le polemiche l'emendamento del governo sul ddl. Per poter intercettare saranno necessari "gravi indizi di reato", ma con le nuove norme verrebbero introdotti ulteriori paletti

    La Commissione giustizia del Senato, nonostante gli insulti, le polemiche e le accese discussioni, riesce ad approvare l'emendamento del governo al ddl intercettazioni che di fatto riscrive tutta la procedura necessaria ad ottenere l'autorizzazione per il controllo delle utenze. Prima di arrivare al voto della norma, il dibattito in Commissione è stato estremamente acceso con il responsabile giustizia dell'Idv, Luigi Ligotti, che ha contestato con forza il sottosegretario Giacomo Caliendo, sostenendo addirittura che quest'ultimo avesse bisogno "di una perizia psichiatrica".

    La norma che ha ottenuto il via libera della Commissione è quella che prevede che per intercettare debbano sussistere “gravi indizi di reato”; che le intercettazioni vadano eseguite sulle utenze degli indagati o di terzi che, "sulla base di specifici atti di indagine", risultino a conoscenza dei fatti per i quali si procede; che le intercettazioni siano assolutamente indispensabili ai fini della prosecuzione delle indagini.

    Nell'emendamento del governo si stabilisce che anche le riprese visive vengano effettuate in luoghi che appartengono agli indagati o a soggetti che, sempre "sulla base di specifici atti di indagine", risultino a conoscenza dei fatti per i quali si procede e, in più, sussistano "concreti elementi per ritenere che le relative condotte siano direttamente attinenti ai medesimi fatti".

    Nella stessa norma si dice anche che il magistrato dovrà chiedere l'autorizzazione ad intercettare al tribunale del capoluogo del distretto in composizione collegiale. Ma nella proposta di modifica che ha appena ricevuto il via libera dalla Commissione, si impone anche al pm l'obbligo di applicare le stesse disposizioni che servono nella valutazione della prova. Il che, in estrema sintesi, significa che prima di ascoltare quanto sostenuto da un collaboratore di giustizia, sempre ai fini dell'intercettazione, si dovrà compiere una indagine sulla sua attendibilità.
     
  18. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    Mi dici cosa cambia dalla norma vigente? (art. 267, I co., c.p.p.)
     
  19. 325Ci

    325Ci Amministratore Delegato BMW

    2.952
    223
    3 Febbraio 2009
    Reputazione:
    14.091
    bmw e46 325 ci cabrio
    Già, domanda interessante. Bravo Luccicanza! Anche la norma attuale parla di gravi indizi.
     
  20. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    E' dalla prima pagina che lo dico e nessuno mi crede...:rolleyes: Ho pure postato gli articoli in vigore!:lol:
     
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