nonostante abbia fatto lo scientifico, con il latino ci sono sempre andato poco d'accordo.. e l'unica cosa che ho imparato in 5 anni è: "infra coscias stat fessura, tam profunda quam oscura, si introduxit cosa dura, nova vita nascitura!" fine OT
ciao!! capisco la tua posizione, ma ti parlo ora dal punto di vista della casa automobilistica, e ti dico che la realtà dei fatti è esattamente il contrario di quanto hai detto: NON esistono modifiche al motore, che ne aumentino le prestazioni senza fare NESSUN danno...l'intero motore viene progettato e testato per una tot percorrenza "in condizioni di progetto"...qualunque modifica che alteri queste caratteristiche, comportando inevitabilmente un aggravio delle condizioni di funzionamento del motore, ne accorcia inevitabilmente la vita...siccome non puoi prevedere se un modulo (per esempio) la accorcia della metà o quasi nulla, è ragionevole e giusto per la casa considerare che ognuna di queste modifiche invalidi la garanzia, che ricordiamo è basata su un motore in condizioni perfettamente originali, come sperimentato dalla casa. al contrario, QUALUNQUE stile di guida deve essere previsto in sede di progetto e soprattutto di sviluppo del motore, ovvero la garanzia deve coprire tanto il guidatore nonno quanto il più scalmanato, ed è semplicemente DOVERE della casa fare in modo che tutto funzioni anche nelle condizioni di uso più gravose.... bon, non mi dilungo oltre, ma ti posso garantire che questa è la posizione delle case, e io personalmente la condivido al 100%, ciao!!
Parole sacrosante Però mi hai fatto venire uno spunto di riflessione (bada bene, non di polemica). Prendiamo in un mondo immaginario 2 auto assolutamente identiche (che si sa, nella realtà non possono esistere), una rimappata con criterio e non a caxxo di cane in maniera non estrema, l'altra (ripeto, identica), totalmente originale. Diamo l'una a un appassionato e scrupoloso utente che la usa in maniera impeccabile e meticolosa, cambiando filtro dell'aria e olio ogni 10mila km con prodotti di primissima qualità, non tirandola mai a freddo e facendo un attento cool down prima di raffreddarla. L'altra la diamo a un caxxone che la scanna a freddo senza problemi, fa la manutenzione strettamente necessaria per mantenere la garanzia della casa, con prodotti da specifiche bmw ma il più economici possibile, senza alcun riguardo per la cura della macchina. Entrambi, lo stesso giorno alla stessa ora allo stesso kilometraggio rompono (ipotesi) la turbina, evidentemente per un difetto strutturale fin dalla nascita. Si recano ambedue in concessionaria Bmw per la sostituzione in garanzia, al primo viene fatto "marameo" poiché viene rilevata la mappatura della centralina, al secondo viene sostituita senza battere ciglio. Stando a quanto prescritto contrattualmente dalla garanzia, non fa una grinza un comportamento del genere, tuttavia è una discriminazione nei confronti di chi, pur mettendo mano alla macchina, subisce delle rotture non imputabili a tale modifica (ripeto, ragionando sempre per assurdo e dando per certo che la rottura non sia imputabile alla modifica).
se gli fai manutenzione ogni 10k km ti riconoscono e ti mandano la turbina in garanzia senza neanche attaccare la macchina in diagnosi.. figurati se perdono un cliente del genere
in caso contrario mi sentirei autorizzato a salire in piedi sopra la scrivania del capofficina e cacarci sopra..
guarda, sono contento che tu abbia sollevato questa questione perchè credo che sia interessante! hai ragionissima, in quel caso la situazione sarebbe paradossale, provo però a risponderti di nuovo dal punto di vista della casa automobilistica (ci sono sempre in contatto quindi ti dico quella che è la linea ufficiale): punto 1) ci rendiamo conto che quella che tu hai scritto è una situazione (per carità, possibile) ma estremale, ovvero, macchina modificata con utente diligente vs. macchina originale con utente che la strapazza. è ovvio che questa situazione si verificherà piuttosto raramente, infatti chi modifica la macchina difficilmente lo fa per andarci pianino e non tirarla mai al massimo giuto? (ricordiamo, un "massimo" che è OLTRE le possibilità del motore) come ho detto però, anche in questo caso, la casa è TENUTA ad aver progettato e sviluppato la macchina per QUALUNQUE uso se ne possa fare, a macchina originale, quindi è giusto che l'utente un pò ******** venga coperto, sono poi problemi del costruttore garantirgli l'affidabilità o correre il rischio di dover fare riparazioni gratuite. 2) il discorso della casa (che fino a prova contararia è sempre giusto) è: che strumenti OGGETTIVI hai tu per dire che "subisce delle rotture non imputabili a tale modifica"?? loro hanno testato e sviluppato i loro componenti, se tu ne monti altri, loro non possono essere sicuri che il resto dei loro componenti regga ella modifica apportata. infatti poco importa quanto ben fatta è un elaborazione, comunque la casa non la ha testata, e non può prendersi la responsabilità di coprirti con garanzia un elemento modificato.... ok, non mi dilungo oltre, ho solo cercato di riassumere la posizione del costruttore! ciao
certo.. sono d'accordissimo con te sotto ogni aspetto.. è giustissimo il tuo discorso, come è giustissimo quello che hai fatto in precedenza.. stai parlando come un libro stampato, ma in senso lato.. a che mi risulti, viene valutato caso per caso.. e stai tranquillo che se l'officina in questione ti vuol far passare un pezzo in garanzia, te lo fa passare in un modo o nell'altro.. e immagino che non ti sto raccontando niente di nuovo
Ma non aveva detto che il modulo era settato ad ore 14? se non sbaglio il cntech in questione arriva fino ad ore 17 (autodistruzione)
Comunque la rottura della pompa elettrica sul 177cv può essere dovuta ad un'errata sostituzione del filtro del gasolio! Sui modelli nuovi va eseguito lo spurgo tramite diagnosi pena la probabile rottura della stessa. E' comunque solo un'ipotesi di rottura in caso avesse sostituito il filtro di recente, che poi il modulo abbia aumentato o generato il danno è molto probabile.