Cosa vuol vuol dire quando su facebook ti inviano una richiesta per "cityville"? Ce n'è uno che me ne ha inviate almeno 30, ma che vorrà?
Uffa...... e non questionate sempre e brontolate sempre....una risposta secca mai vero? Si esiste ancora. E ti dirò sta presentando risvolti estremamente interessanti per me.:wink:
Il che mi dà il là per una nuova curiosità: perchè le donne (non necessariamente tu, sia inteso) sui social network prestano attenzione a uomini che se incontrassero per strada o in un locale non degnerebbero di un secondo sguardo?
Ecco qua, ha sentenziato. Fine del 3d... Non è così semplicistica la risposta. Innanzitutto in fb si è molto più "evidenti", esiste la messaggistica privata ma il fine è quello di commentare i post (s ) ( ci vuole la "s" o no? ) altrui in maniera plateale. Ovviamente i bellocci hanno un'infinità di commenti sotto le str... che scrivono. Boh! Non lo so come mai scattano dei meccanismi così strani anche perchè io non posso parlare per le altre. Personalmente sono le passioni comuni che mi fanno avvicinare o che mi avvicinano gli "amici". Un tipo non bello in realtà può risultare interessante per ciò che scrive o lo si avvicina per ingelosire ( Brrrr....rabbrividisco a scriverlo ) qualcun'altro.
Probabilmente cambia la propria predisposizione mentale, ci si sofferma su aspetti diversi da quelli fisici, uno che non è di bella presenza può avere una foto nella quale sta benissimo, per gioco, ecc....sono infiniti i fattori che entrano in gioco.
Perchè viaggiare in treno sanca infinitamente di più che viaggiare in auto? Non dovrebbe essere il contrario?
d'oh non è memoria, è da quando l'hai postata che mi scervellavo quindi ci pensavo quasi tutti i giorni belloccia, comunque abbozzo: -ancora non ho trovato un posto comodo in treno, in tutti i viaggi che ho fatto -non avendo possibilità alcuna di intervenire nella direzione, nell'andatura e nelle soste del mezzo, il nostro livello di attenzione e tensione è maggiore in quanto siamo noi a doverci adattare per non avere brutte sorprese (basti pensare al timore di addormentarsi e dover scendere 200 km più lontano) -difficilmente si viaggia in auto senza conoscere almeno uno degli occupanti, o almeno la macchina se si è soli; il treno è sempre qualcosa di "non tuo", da condividere obbligatoriamente con altri (bambini rompiballe, gente che non si lava dai mondiali del '90, ecc) -assenza di accelerazioni laterali sensibili e cambi di direzione repentini
ultimo viaggio in treno: Roma-Padova in prima classe nel lontano 2005.... e non è che io sia un gigante: 184cm di altezza.... credo che i posti (su mezzi su rotaia) siano progettati per massimo 175cm di altezza
io sempre seconda classe, ma sono poco più di 1,60...saltando espresso e intercity hanno le poltroncine che sembrano ribaltarti in avanti, l'eurostar invece lo trovai molto stretto e con troppo poco posto per le gambe; interregionali tutto sommato non male per viaggi brevi, ma rumorosi come un cantiere quest'estate ho fatto un microviaggio in treno in svezia, al di là della pulizia, sembrava di galleggiare, silenzioso, nessuna vibrazione, nessun rumore di ferraglia...e ovviamente ritardi nell'ordine dei secondi :wink: