Mi sono iscritto da poco ed ho scoperto questa bella discussione. La musica d'arte mi appassiona da tempo. Gli ascolti variano a seconda dello stato d'animo e del periodo. L'ultimo acquisto: La trascrizione per piano di Liszt interpretata da Gould della Pastorale di Beethoven.
Ciao ben arrivato nel topic della musica classica. Sono sicuro che tra di noi ti troverai benissimo. Oltre alle BMW a noi piace anche la "musica vera"! Adoro G. Gould, ho l'edizione completa della Sony, anche se devo dire che la parte inerente la dodecafonica mi risulta un poco indigesta /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
La musica dodecafonica non riesco ad ascoltarla e la conosco pochissimo. Molti appassionati di Bach detestano le interpretazioni di Gould. A me piace moltissimo. Ho iniziato ad ascoltare Bach con interpretazioni classiche per cembalo di Leonhardt, Richter. Poi ho scoperto le interpretazioni per piano. Ho ascoltato Barhami del quale ho comprato le 6 partite. Di quest'opera ho anche l'interpretazione di Pinnock al cembalo; poi ho avuto modo di ascoltare alla radio l'ouverture della partita nr 4 suonata da Gould. Nella versione di Gould si distingue una meravigliosa fuga che nella versione di Barhami è completamente assente mentre in quella per cembalo di Pinnock si coglie ma solo dopo aver ascoltato Gould.
Allora facciamo incaxxare Bach! Anch'io amo molto poco la dodecafonica e se avete il coraggio di ascoltare questo che x me e' puro strazio vi farete un giudizio. (siete fortunati che non vi posto il quartetto con gli elicotteri!) [video=youtube;n4Nx-unHOOM] P.s x gli amanti della dodecafonica perdonatemi,non ho la necessaria cultura musicale x apprezzarla.
Eccellente scelta /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> E' un grande piacere leggerti sul tuo topic. :wink: Io, pur essendo un'appassionato di musica Bachiana non disprezzo Gould, certo bisogna prima di ascoltarlo fare un piccolo "reset" da come dovrebbe essere interpretata la musica dell'epoca, perchè se vogliamo la filologia Gustav Leonhardt è il massimo dei massimi (a mio avviso), naturalmente così come il grande Kark Richter. Dicevo... Se riusciamo a resettare i parametri, le interpretazioni di G Gould diventano godibilissime e virtuosistiche, certo è un'altra musica rispetto a come l'ha pensata l'autore, ma non per questo meno bella. Un mio carissimo amico e compagno di studi musicali dice che le interpretazioni di Gould sono come "mangiare il pesto con le acciughe", io sono daccordissimo se non si fa il "reset". /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> Ahhh!!! L'unica cosa di piacevole era la Benelli, ottima pianista quando non suona "sti robi". No, ammetto che non sono riuscito ad andare oltre i 30 secondi di ascolto. Sono troppo ignorante, non riesco a comprendere a fondo, quando si dice... "beata ignoranza" /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> ecco mi sento beato Consoliamoci con qualcosa di barocco /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Henry Purcell l'overture del King Artur (l'aria) Esegue: Trevor Pinnock con i suoi The English Concert http://www.youtube.com/watch?v=68R4A1iEWvU
È mèrda allo stato sonoro. Dice: "Senti che odore di mèrda?" Appunto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Ecco, diciamo che Bach di Gould è come mettere un 6L BMW in un pianale fatto a Stoccarda. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> C'entra niente. Vi lascio con questo e attendo commenti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> [video=youtube;Jnv8gjbx-0Q]http://www.youtube.com/watch?v=Jnv8gjbx-0Q
Ciao Felis, sono lieto che sei quì, ti aspettavo da un poco di tempo Con il filmato che hai postato hai aperto una delle mie più grandi contraddizioni a cui non so dare piena spiegazione. Se ascolto in maniera razionale, van Oortmerssen è uno dei miei organisti preferiti, per fedeltà alla partitura e sensibilità d'interpretazione. Poi quando voglio ascoltare con il cuore mi piace questo: Molti miei amici organisti dicono che sono un'animalone ad avere queste preferenze, però quando ascolto Koopman (anche se sono cosciente che non è fedele alla partitura) mi sento molto appagato. A te piace Koopman?
Eccoci infine. Posso dirti? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Io con quello del video (Van Oortmerssen è il successore di Leonhardt alla Valse Kerk, quella nel video) ci ho studiato anche e mi ha premiato in un prestigioso concorso internazionale , forse sono un po' di parte ma non mi posso esimere dal dirti che considero Koopman – che come ben si sa era eroinomane e lo si può ben sentire dalle sue esecuzioni!, oltre ad aver trascorsi di progressive (ma questo lo considero anche un pregio) – un macellaio isterico (all'organo, al cembalo è meglio ma non ci siamo ancora a mio parere). Per il resto ci sono 2 episodi celebri che mi raccontano: 1) Leonhard disse: "Ho cercato di insegnarli le cose ma non mi ha voluto ascoltare" 2) C'è un uomo che ha rotto 3 meccaniche del pedale dello storico Schnitger di Norden e quell'uomo era T.K.
E meno male che stiamo parlando di uno strumento discretamente inadeguato a essere sfracellato a terra sul palco o, peggio, lanciato sul pubblico a fine esecuzione...
Sai com'è? Troppa foga! Ci sarebbero poi altri miei conoscenti che temono per l'incolumità dei propri cembali quando li devono prestare al suddetto per i suoi concerti. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Siamo nel pieno dei riti della Settimana Santa. Oggi il venerdì si celebra la Passione. Propongo al Vostro ascolto una composizione a tema, BWV 244 Appunto la Passione di Cristo secondo Matteo. Eseguzione mirabile diretta 40 anni fa da Karl Richter con i Münchener Bach Orchester. Inserisco il pezzo di apertura, forse è il più celebre ma invito tutti ad ascoltarla per intereo (sono 3 cd), ne vale la pena. :wink: [video=youtube;pf4UNJqv_-A]
Sicuramente tutti noi ricordiamo la sigla del programma televisivo Quark, l'aria sulla quarta corda (dalle suite di Bach). L'interpretazione a "cappella" era opera di un gruppo Francese che dai primi anni "60 si è dedicato con grande successo alla reiterpretazione in chiave vocale della musica dei più grandi compositori di sempre. Questo gruppo si chiama Swingle Singers. Oggi vorrei proporre al vostro ascolto un paio di "trascrizioni" musicali dal sommo Bach /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> BWV578 e BWV 542
Veramente gradevole. Di solito gli arrangiamenti in chiave moderna dei monumenti della musica non mi piacciono. Questo è originale e bravissimi gli interpreti. Ultimamente stò comprando trascrizioni per piano dei corali: Propongo questa interpretazione di Busoni del BWV 639 [video=youtube;xVStfDG1-r4]http://www.youtube.com/watch?v=xVStfDG1-r4&feature=player_detailpage
Grande scelta Mi hai regalato minuti bellissimi. Ferruccio Busoni, grande pianista e compositore, oltre alle sue trascrizioni delle opere di Bach adoro anche quelle di Liszt. Bellisima la trascrizione della toccata - adagio - fuga BWV 564
Non c'è niente da fare.... Quando sento il preludio all'atto III del Lohenring mi esalto.... e se sono a bordo della Z4 il piede destro preme istintivamente :wink: Wagner è riuscito a trasmettere attraverso queste note emozioni incredibili. Il senso di potenza del crescendo delle trombe è un qualcosa di unico. Vi propongo questa interpretazione monumentale di Toscanini http://www.youtube.com/watch?v=InPRlxxOpOc