vabbè keccentra? è 10 anni ke c'ho st'avatar! mentre oggi c'è st'epidemia improvvisa inspiegata (cioè, la settimana dell'infanzia, e quindi???) ao, se ogni vorta ke piji x kulo quarcuno quello te risponne pe le rime come hai fatto te co me adesso, avresti ricevuto tanti de quell'insulti da riempicce na bibbia. ce pensi mai?
ma infatti io nn vedo il nesso mentre loro lo fanno ma il xkè nn lo sanno neanke. vabbè. ma te ke voi? io me riferivo a FB! e a proposito del pallone, potresti pure risponne, bestia! (e m'ero pure scordato de insultatte privatamente!). e cmq lo so sì, cavolo, ce sto a lavorà!! sto sotto il cartello ke indica la località!!!!
no e manko me ne frega un kazzo. tanto qualsiasi motivo possa esse, nn potrà cambia nulla di concreto.
invece de sparla prima sappi! capra!capra!capra!capra!capra!capra!capra!capra!capra!capra!capra!capra!capra! non è un gioco!! e nemmeno una nuova moda, Lo fanno per ricordare che il prossimo 20 novembre sarà il quindicesimo anniversario della ratifica della Carta dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza che riprende i princìpi della Convenzione sui diritti dei bambini e degli adolescenti approvata dalle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Lo sappiamo purtroppo sin troppo bene: i bambini e i ragazzi sono sempre quelli che pagano di più e i cui diritti sono più facilmente ignorati. Siamo abituati a pensare che questo accada specialmente nelle zone del mondo più povere, arretrate e violente, in quelle dove sono in corso guerre o che sono state colpite da grandi disastri. Invece è così anche nella nostra moderna e civile Italia.
Io l'ho fatto per questo motivo, altrimenti fosse stata una moda o un giochino stupido tipo quello che facevano le donne (colore del reggiseno, dove poggiano la borsa ecc.) li avrei presi per il culo pure io.