fai venti....mi ricorda l'infanzia e lo zio di mio padre /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20">
Lieto di avervi riportato alla vostra fanciullezza /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Anche incassosi lo so da sempre /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> Se li spezzetti bene ne basta uno... Dexter c'è lavoro per te!!!!!!!!!!!!!!!!!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
No ma mi informo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Si lo so leggo troppo le vignette di Forattini
Ho letto le 18 (finora) pagine della discussione, anche se le ultime sono un po' OT. Il programma è stato già linkato e non mi sembra sia stato letto con attenzione. Ovviamente il programma può essere condivisibile su alcuni punti, su altri meno (rigettarlo in maniera pedissequa mi sembrerebbe un po' strano) ma di certo ha una grande forza: essere stato proposto e votato dalle persone e non dall'elite di partito. Questo si capisce dalla concretezza e dalla chiarezza delle proposte. Il Movimento 5 Stelle ha molti pregi e alcuni difetti che con il tempo speriamo scompaiano o vengano ridotti, ma la sua forza principale sta nel non reputare le persone come "pecore" che devono mettere una X alle elezioni, delegando del tutto, e poi fregarsene per i successivi 5 anni. I partiti parlano dei voti come di qualcosa di loro proprietà: "il Movimento ha rubato i nostri voti" "il 5% dei nostri elettori stavolta non ci ha votato" dando per scontato che l'appartenenza politica sia una fede come quella calcistica, che le persone dovrebbero votare sempre e per tutta la vita destra se odi gli immigrati e i rasta, votare sinstra se odi i ricchi e i bigotti, centro se sei cattolico, e bla bla bla. La realtà è che destra e sinistra negli ultimi 20 anni sono scomparse del tutto e il voto non è più un voto di parte o di tifo, ma un voto sui temi e gli argomenti. I partiti non hanno nemmeno più temi propri, parlano di attualità nei vari talk per dare qualcosa da dire al bar a quelli che ancora gli stanno appresso. L'amara verità è che gliene importa ben poco. Conosco tanti ragazzi che frequentano a Roma le sezioni di Forza Nuova così come tanti ragazzi che frequentano i circoli del PD: la verità è che non andranno da nessuna parte e la dirigenza non li ascolta. Le teste dei partiti sono comitati di affari, referenti di lobby economiche (banche, industria pesante, telecomunicazioni, istituzioni religiose, cooperative, sindacati, etc) e sono impegnati a tessere le ragnatele degli affari più che a governare per il bene comune. Il merito del Movimento è di aver riportato la politica alla sua forma pura ed originaria e di cercare di coinvolgere gli elettori durante tutto il mandato fornendo informazioni e chiedendo consigli e approvazioni, aumentando in questo modo il senso civico.
Intanto molti sondaggi indicano il Movimento 5 stelle ormai stabilmente al secondo posto in Italia, dopo il PD e davanti al morente PDL.
io condivido in linea di massima il tuo ragionamento però ti dico una cosa (e ne ho fatto una tesi di laurea, ai tempi): alle politiche cambia tutto. il "tifo", l'appartenenza politica, esce prepotentemente. chi ha sempre votato in un certo modo, torna a votare in quel modo. peccato che non abbia sottomano i grafici che avevo fatto. praticamente risultava che nelle diverse elezioni politiche, il numero di seggi ottenuti cambiava solo in funzione del sistema elettorale utilizzato mentre il numero di voti ottenuti era pressochè identico.
Interessante, quindi ci si preoccupa più di nn far vincere i "nemici" che di portare avanti qualcosa di nuovo? Però mi chiedo se anche ora c'è qualcuno che possa identificarsi con i vecchi partiti... probabilmente (e purtroppo) sì :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20">
Nemici,mi sembra eccessivo,diciamo che in caso di elezioni politiche è difficile che un elettore di uno schieramento faccia l'apostata... Io abito in una zona definita rossa, dove uno di destra mai si sognerebbe di votare un partito di sinistra,anche sotto tortura,viceversa per quelli di sinistra...
ecco, è questo che intendevo. ovviamente funziona sui grandi numeri. le "defezioni" ci sono e sono numerose ma abbastanza irrilevanti sul totale. ecco perchè c'è un'aspra battaglia ogni volta che si deve fare una legge elettorale. sposta più la legge elettorale che la campagna elettorale. questo è certo.
può essere,ma la forbice di travaso è più improntata verso l'elettorato giovanile,che magari per qualche anno ha votato per indottrinamento casalingo e poi dopo la propria esperienza di vita ha cambiato orientamento. mentre dopo una certa soglia di età la cosa diventa ardua,chi ha vissuto il vecchio Pc,mai e poi mai voterà a destra, stessa cosa per un ex Dc o ex An,mai metterà la croce su un simbolo che gli ricorda la falce è il martello...
ho visto anche io il sondaggio di gradimento di ieri sera a ballarò. pensi davvero che grillo abbia il 20% in ipotetiche politiche?
dopo che Pizzarotti si è fatto il servizietto su Chi come una soubrettina qualsiasi... comunque Fiore di Forza Nuova si è detto più attratto dal movimento di Grillo che dalla destra di Storace, perché il primo è riuscito a restare fuori dai soliti giri di potere, mentre il secondo dopo tante chiacchere si è accasato a B ecco come il M5S perse altri punti
Ai sondaggi non credo mai, sono stumenti propagandistici; si vuole paventare lo spettro grillino. Aiut!