Per prima cosa sei una persona generosa. Non ne esistono molte disposte ad "investire" tanto in un rapporto di coppia. Questa tua generosità, che riconosco anche in me stesso, ti espone facilmente a delusioni grandi quando l'investimento si rivela sbagliato. Ma, molto spesso, non è l'investimento ad essere sbagliato. Più semplicemente le cose cambiano, i sentimenti perdono forza o mutano, il tempo affievolisce l'entusiasmo delle prime sensazioni. E' il gioco della vita. Una curva sinusoidale nella quale si alternano quasi sistematicamente i momenti di gioia e quelli di sconforto.
come nn cuotarti...si,in effetti dicevo proprio quello..i tempi sono cambiati...diciamo che prima le separazioni...i divorzi o cose simili prima nn c'erano..ma nn xche si andava daccordo...diciamo che l'illusiano umana dettata da un educazione indirizzata "all'amore eterno"(che ormai è risaputo che nn esiste)...era radicalmente inculcata nella testa di ogni giovane...in realta prima nessuno aveva il coraggio di trasgredire cio che era "legge"...e nessuno si separava x evitare lo scandalo....mentre oggi ci si separa solo xche il dentifricio è rimasto aperto...e man mano cresce questa libertà di prendere qualunque strada xche ritenuta lecita....ed io dico...come cavolo faccio a sperare di finire la mia vita sempre con la stessa pèersona?.....mi do gia la risposta,impossibile...quindi mi adatto semplicemente a quello che è il mondo che mi circonda...e un giorno accettero anche io queti compromessi...e mi chiedo...dov'è l'amore x un'altra persona??in realta si ama solo se stessi...se alla primo problema si cerca....il contesto che è piu comodo...
Pfui, meno male, ho avuto il terrore per qualcosa di peggio: meglio così! (....non che non sia importante come motivazione.....) Bisognerebbe farti un monumento, altro che Rep+! Oramai è consuetudine, quelle rarissime volte che capita, di trovarmi a tirarmi indietro subito, inconsciamente, davanti ad un ipotetico inizio di rapporto: è più forte di me, non riesco a controllarla sta cosa. A volte il motivo è per non voler soffrire io, a volte per non far soffrire l'altra, però sta di fatto che abbandono precocemente il rapporto (e al 99%, poi, anche il solo dialogo, l'amicizia). Mi "rifugio" nella mia casetta, purtroppo strapiena di ricordi strappalecrime, aspettando che passi. Ma non passa. Quoto anche te, come sempre. L'arcano quesito è però: ma chi me lo fa fare di ricominciare tutto, quando è matematico che accade ciò che ha scritto e che condivido? Come si fa a non incorrere in quelle problematiche, o per lo meno, come si fa a superarle? Se non ti vuole più, non ti vuole più e basta! Puoi arrampicarti sugli specchi, ma se è così, è così! E a quasi quarant'anni cosa vuoi iniziare cosa? Una famiglia? Magari! Così quando tuo figlio inizia a capire qualcosa della vita e a dovercisi impegnare, gli tocca invece badare ad un vecchio decrepito Oramai ho perso il treno: anzi, ne ho presi, ma poi sono stato fatto scendere......... Adesso vado in BMW................ Coupé perchè ho due nipotini da portare dietro, ma la prossima sarà un 2 posti secchi:wink:
_ragazzi io la penso esattamente come voi! _quelle che leggo negli ultimi post non sono altro che le considerazione che faccio molto spesso! _vorrà dire che fra qualche anno faremo un bel raduno di coupè/spider con due posti secchi!
Sì, certo la paura c'è eccome (l'ho anche detto): durante però, non dopo. La demoralizzazione e l'amaro in bocca sono le sensazioni che rimangono dopo, perchè, forse, tuttavia, ci piace ancora sognare......
una cosa è certa..ultimamente ci sto mettendo meno il cuore nei rapporti....e..un po strnz mi sento....pero c'è sempre l'imprevisto o qualcuno che ti coinvolge...