propongo un accecamento temporaneo di un mese al responsabile di questa idiozia (per dire poco), in modo che capisca veramente cosa vuol dire... la buona, vecchia cara legge del taglione un po' civilizzata :wink:
a proposito di idiozie: ma come si fa a buttarla fuori? Messico, la tifosa esulta e mostra i seni dopo un gol: arrestata e cacciata I calciatori segnano, esultano, tirano su la maglia, e beccano il cartellino giallo. Questo sul campo. Ma quando succede sugli spalti? E soprattutto quando è una tifosa ha scegliere questo tipo di festeggiamento? La risposta arriva dal Messico, dove una ragazza di origini americane, Catherine Leah Spencer, tifosa della squadra del Monterrey, dopo un gol della squadra del cuore si alza la maglia e... mostra i seni. La scena viene ripresa e messa in rete e fa il giro del mondo. Ma non è stata una buona idea: la ragazza è stata arrestata al termine del match. E il club le ha vietato il ritorno allo stadio. Ma si può?
un avvocato è ritenuto corrotto...ma son passati 10 anni e cade tutto in prescrizione. E' colpevole ma niente pena....il senso di sta cosa? anche apssassero mille anni, resta colpevole...
hem...io sarei anche d'accordo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> lo trovo inutile, esibizionista e di cattivo gusto...se ne sta a casa a fare certe cose. come tutte le rin***te sui cartelloni pubblicitari...
Non ha senso che nonostante la "sua" colpevolezza....rimanga tutto invariato... Cioè....parlo per me...se mi macchio di un reato IO non solo vado in galera, pago le conseguenze ecc ecc...ma ovviamente perdo anche il posto di lavoro..
e guardo dall'altro lato.... se 30 anni fa mi hanno rubato la stringa di una scarpa, o mi hanno sterminato la famiglia...esigo giusta e proporzionata giustizia.... anche dopo millenni...
sulla questione "prescrizione" in generale si potrebbe discutere, se sia giusta o meno, se è possibile secondo la nostra coscienza darle valori diversi in base ai reati (come le pene, d'altro canto)... nel merito dell'attualità, ho 2 considerazioni: 1. se la prescrizione è regolamentata, e io accetto le regole, devo accettare anche quello che è successo ieri, come un qualsiasi evento giudiziario, con tutti i vantaggi che eventualmente ne deriveranno verso un certo personaggio, perché non posso farci niente indipendentemente dalla stima o dal disprezzo che nutro nei suoi confronti 2. provo un enorme fastidio quando qualcuno confonde scientemente l'annullamento della condanna per prescrizione con l'assoluzione per non aver commesso il fatto
Non condannabile, con tutte le personali interpretazioni che ciascuno fa, non significa innocente. Ma nessuno può garantirmi che non valga anche il contrario: piuttosto che dichiarare un imputato libero, si può preferire lasciarlo nel dubbio...
be', i primi gradi di giudizio lo hanno considerato colpevole... comunque ciò che tenevo a sottolineare è la manipolazione volontaria da parte di alcuni della notizia :wink:
non condannabile, innocente...diversità morale ma, allo stato dei fatti? gente che circola libera per il mondo. peccato che un innocente ne sia in diritto, un non condannabile per prescrizione no. ha commesso un reato, è libero...perchè? perchè la sentenza si da 2 mesi dopo la scadenza dei 10 anni...ehe beh... scusate ma certe cose proprio non le accetto, in nessun caso...
Il principio della prescrizione è un principio dello stato di diritto: nessun cittadino può essere sine die sottoposto a processo, tutti i cittadini hanno diritto a tempi certi per la applicazione della giustizia (i giuristi del forum spero mi perdoneranno se ho scritto qualche cretinata). A prescindere dal caso specifico, sul quale preferisco non commentare, è un principio di garanzia largamente condivisibile.
...poi ci sarebbe (ovviamente non c'è...anzi....) la dignità di lasciare "un certo incarico" quando è dimostrata l'illegalità perpetrata.....
quoto la massa dovrebbe sapere che "prescritto" vuol dire "quasi certamente colpevole, ma lasciato libero per cavilli formali" la massa dovrebbe sapere che la Cassazione entra anche nel merito e se il condannato in secondo grado risulta innocente viene prosciolto, anche se i termini sono scaduti
Il potere delle parole: "non necessariamente colpevole - sono garantista - ma non condannabile per scadenza dei termini". La prescrizione non è un cavillo.
nel caso specifico il personaggio è certamente colpevole (le prove sono schiaccianti e nei primi 2 gradi c'è stata la condanna), ma solo per una questione di tempo per la giustizia è "quasi innocente" quindi rimane libero certo, ma è un elemento che sposta la questione dall'analisi della colpevolezza al rispetto di procedure burocratiche, quindi lascia sempre l'amaro in bocca
Ribadisco la mia volontà di discutere del tema genericamente e sono d'accordocon te, ma ogni ingiustizia lascia l'amaro in bocca, purtroppo
quasi non vuol dire "certamente". Tanto che nel caso di specie la Cassazione non ha accertato nessun reato nei confronti di Mills. Il fatto che i primi due gradi siano stati "di condanna" non implica che così avrebbe dovuto essere anche il terzo, oppure la Cassazione non avrebbe ragione di esistere nei casi di coerenza di giudizio dei primi due gradi. Da ultimo, ma non per ultimo, per ragioni di coerenza -per la serie guardarsi allo specchio la mattina- quanti sono contro la decisione della cassazione e amenità varie, si guardino bene dal non pargare contravvenzioni qualora accada che queste siano notificate oltre i termini di legge. Costoro dovranno comunque pagare, perché il reato "non si deve mai estinguere". SIC!