non do colpa a sky,ma a me stesso pagare per vedere una partita falsata non mi va,sono nauseato,ho passato tante domeniche a casa per veder partite truccate.A me non interessa se uno ha rubato una caramella o un tir,il fatto è che sono ladri e basta.Io tifo all'inter da sempre e ieri ho fatto una croce sul poster dello scudetto 2006........
guarda io avevo stima del povero giacinto però dopo che ho sentito le telefonate,mi ha preso un colpo....
Ed è qui che sbagli: Facchetti era e resta un grande giocatore ed una brava persona, dedita all'Inter con il cuore, tanto da sostituire Moratti proprio in quelle pericolose stagioni, per fare da parafulmine. Il sistema calcio era (ed é) quello quindi Giacinto, nel calcio da sempre, sapeva come muoversi. La mia stima nei suoi confronti permane inalterata, così come la mancanza della stessa nei confronti di Moratti, subdolo come pochi.
Perchè era normale. Ma scusa, quando Bergamo ha detto cinque anni fa che gli telefonavano tutte le squadre lo diceva a vanvera? Come mai han fatto tutti quanti finta di non averlo sentito? Andava messa la parola fine a quella pratica? Se si, tutti dovevano subire conseguenze, invece ci si è concentrati solo sui bianconeri e in parte sui milanisti. Moratti ha manipolato Facchetti, dandogli la carica di presidente ed esponendolo di conseguenza. Un atteggiamento vile e meschino, a mio modo di vedere.
ma come sempre la verita vera non si sapra mai fino in fondo,io comunque dopo questi episodi e le scommesse il calcio mi ha un po schifato,e dopo tanti anni questo sarà il primo anno senza le partite in diretta..
Infatti. Facchetti doveva fare quello che gli ordinava il capo, così come Oriali si prese la colpa dell'affare passaporti falsi. Quello era il sistema e tutti si adeguavano. Noi ormai ne siamo usciti, ma a che prezzo... Non si può dare torto a Ivano65 se si ritiene schifato e posso capire i tifosi interisti aizzati per anni contro di noi da quell'essere falso e subdolo. Bella presa per i fondelli.....
è tutto il sistema che non va ,come anche nel ciclismo,se nel calcio girassero meno soldi,ci sarebbe più agonismo,io sono 15 anni che pago per vedere le partite,non uscivo neppure la domenica pom. il sabato e a volte pure il venerdi.Seguivo tutte le pertite e in particolare l'inter e il brescia.Ma il 3 giugno ho disdetto l'abbonamento,spero di farcela e di non cadere ancora intentazione,ma ce lo fatta con il fumo spero di perdere il vizio anche del calcio,vedremo..........
Quanto riportato oggi da Tuttosport web è solo la punta dell'iceberg dei danni avuti dalla Juve. Se oggi molti tifosi in Italia sono disinformati, pochi han seguito il processo di Napoli e quindi erano e rimangono ( alcuni in buona fede, altri in pessima malafede) convinti che la Juve "rubasse" a piene mani e gli altri fossero degli angioletti, possiamo immaginare quale sia ancora oggi l'immagine della Juve all'estero. I danni patrimoniali piano piano si possono recuperare, per quelli sportivi avevo previsto 10 anni dal 2006, quindi ci aspettano ancora 5 o 6 anni di maturazione prima di poter solo "pensare" di poter competere con un Man UTD o un Barcellona, per i danni di immagine no so se si potranno mai recuperare, a meno che Moggi non sia assolto e la stampa estera ne dia un ampio risalto o la Juve decida di adire vie legali ordinarie.. TORINO, 7 luglio - Cosa ha significato in soldoni Calciopoli per la Juventus? La rabbia, d’accordo. E la vergogna, certo. E una serie infinita di cattivi pensieri. Ma pure un danno economico di svariate centinaia di milioni, per citare la frase di Andrea Agnelli. Quanti? Tra duecento e trecento milioni. Il primo impatto è abbastanza ovvio, quello derivato dalla vendita dei pezzi pregiati di quello squadrone favoloso. Zlatan Ibrahimovic e Patrick Vieira all’Inter, Gianluca Zambrotta e Lilian Thuram al Barcellona, Fabio Cannavaro al Real Madrid: campioni venduti, anzi quasi svenduti. E altri comprati con l’acqua alla gola e altri ancora confermati con incrementi di ingaggi fuori dalla norma perché hai voglia a tenere in serie B un fresco campione del mondo... IL BRAND JUVE - Calciopoli ha schiantato anche l’immagine del brand Juventus. Che una volta era appetito da molti sponsor e che nel 2006 è precipitato. Non è indispensabile possedere una specializzazione in marketing per capire che la botta ha allontanato molte aziende e altre sono rimaste solo a patto di rivedere i contratti commerciali. Per tacere, poi, della caduta a livello internazionale: un anno fuori dalla Champions League, oltre che a sporcare lo stato di servizio dell società, ha significato zero introiti da parte dell’Uefa e, per estensione del concetto, una diminutio su tutta la linea. Conseguenze che, a quanto pare, continuano a gravare sulla Juventus se è vero che nelle ultime due stagione sono arrivati due settimi posti e l’esclusione dall’Europa.
E per dare un'idea concreta sul valore di giocatori di indubbia classe che retrocedono in B, basta vedere cosa accade al River Plate: Lamela, in odore Roma, quest'inverno non costava meno di venti milioni di Euro. Ora, con "las gallinas" in B, il suo valore si è praticamente dimezzato, tanto che i giallorossi lo stanno portando a casa per nove milioni. Stesso discorso per le sponsorizzazioni, che nel caso della Juve, furono rescisse direttamente (Tamoil su tutti) o notevolmente ridimensionate (Nike). Se consideriamo poi l'annientamento della dirigenza...
Non so ancora se fa piacere o fa rabbia vedere che adesso il presidente della Juventus e quasi tutti i tifosi dicono e hanno capito ciò che pochi "tifosi rancorosi" come me andavano dicendo durante questi 5 anni!
Bella figura del calcio italiano ieri! Ora spunta addirittura la notizia che la prescrizione nel 2007 è stata portata da 4 a 7 anni! mha Moratti nn ha capito che ora lo scudetto 2006 è solo una macchia x la società..
A giudicare dalle macchie che ha sui denti, non credo gliene importi molto... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />