G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ?

E siamo tornati al punto di partenza: se gli italiani per

primi non rispettano le regole non ne usciremo mai.

Nessuno mi sembra lo abbia mai esplicitato.

Sgranfius fatti li cazzi tua, fatti una vendemmia con i negri tua,ma stai

attento a non farti beccare dai mangiabambini diversamente etero di sel...

 

No dai, le gnocche del sud le lasciamo venire...

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Invece io ho sempre preferito le venete. Poi un giorno ti dico perché /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

cioè? che, siccome qualche centinaio di anni fa, 3-400 anni fa, dei bianchi hanno usato delle persone nere come schiavi, questo comporta di dare OGGI ad un nero più diritti di un bianco?

O, meglio, di considerare la RAZZA nera uno o due gradini più in alto rispetto alle altre?

Alla faccia dell'antirazzismo....

Ma per piacere...l'Italia è tra i paesi meno razzisti di tutto il mondo...escludendo gli USA, forse giusto in Europa possiamo fare qualche confronto...ma se esci dall'Europa il concetto di razzismo manco esiste.

e a proposito della questione meridionali, mi risulta che il sentimento fosse per lo meno reciproco: dovè la differenza tra terrone e polentone?

 

No, no. Lo sai che la Lei non è veneta /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ?

In parte è vero, però non giustifica nulla.

Quelle nazione hanno perpetrato la schiavitù per 300 anni.

 

Come diceva Hitler ci sono popoli nati per dominare e popoli nati per essere dominati!

 

Allora, tralascerei il discorso Senegalesi nello specifico perchè effettivamente è tutta un'altra storia, anche se mi sfondano le palle a passare in continuazione sulla spiaggia e soprattutto mi indigna chi gli fornisce il materiale che sono italiani che fanno tutto in nero in barba alle nostre leggi,detto questo siamo in una situazione dove si deve purtroppo fare di tutta l'erba un fascio quindi ci butto dentro anche loro. Per il resto e cioè negri in generale, rom, rumeni e albanesi, l'unica soluzione a seconda dei reati è passarli per le armi, per il resto vanno rimessi sulle navi o sui treni con cui sono venuti e rimandati a casa loro,chiudere la Croce rossa ( per cui gli immigrati sono solo un business) e tutti i centri di accoglienza che sono diventati un veicolo di malattie tipo scabbia, lebbra e TBC, leggete qualcos'altro oltre che BMW Passion e vedrete quanti militari e poliziotti infettati ci sono già, non ascoltate la Costa del PD o la Lorenzin con le loro ca-zza-te.Riguardo alla protezione personale visto che lo stato e le forze dell'ordine non sono in gradoi di difenderci ci devono dare la possibilità di farlo da soli e in caso di vilazione di domicilio la possibilità di difendersi sparando che il malvivente sia armato o no, se entri in casa mia ti freddo all'istante.

 

Nessuno vuole giustificare niente. C'era chi forniva gli schiavi e chi li comprava.

La schiavitù risale ai tempi dei greci e dei romani. I popoli che venivano conquistati venivano tradotti come schiavi a Roma , Atene, Babilonia etc.

Cos'è ? La schiavitù ha assunto rilevanza solo perchè gli ultimi schiavi erano neri ? Questo si chiama razzismo. :wink:

 

G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ?

O forse, era meglio che li lasciando nel loro mondo.

Hai detto bene " conquistati"

La tratta dei negri invece è stata una cosa diversa.

Nelle piantagioni servivano uomini possenti, possibilmente di colore scuro per non patire il caldo, quindi con cinismo, pensarono di prelevare i neri della costa atlantica.

 

Ma perchè secondo te i Romani che cosa sono andati a fare guerre ? Per conquistare terre da far coltivare ai propri soldati e portare schiavi a Roma.

Anche negli anfiteatri romani servivano possenti gladiatori e nelle campagne possenti lavoratori.

 

Nobis.

:wink:

 

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"Donne e buoi dei paesi tuoi..." ma se viene da una

provincia confinante con il Veneto va bene lo stesso...

:wink:

 

Non lo so neanche io /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> posso dire soltanto che non sono piemontese come lei

 

ok, è vero, ma continuo a non capire come ciò possa giustificare di considerare razze e persone in modo diverso solo perchè hanno il colore della pelle uguale a quello che avevano altre persone che hanno fatto o subito torti.

Tra un nero che incontro oggi e un qualsiasi altro schiavo nero di 100 anni fa, le uniche cose in comune sono la razza e il colore.

E non c'è differenza tra chi ritiene inferiore una persona per il colore e chi la ritiene superiore: sempre di razzismo si tratta.