Forse presto dovrò abbandonare il 330xd

Chi ha detto che sei l'unico.Io la mia la conoscevo da sei mesi quando trombandola è rimasta incinta, l'ho sposata e stiamo insiema da 25 anni anzi fra un pò 26, ogni tanto mi ricorda che abbiamo la comunione dei beni e che quindi in casa ci resta lei e io devo fare le valige,mi ricorda inoltre che anche mezze macchine (compreso il mio CAT) sono sue come lo è anche il conto corrente, tutto questo ci fa andare d'amore e d'accordo.

 

bellissima questa grande

fai benissimo, sono gia' troppi gli italiani che per l'auto si tolgono il pane di bocca(scandalosa questa cosa).Si fa il passo in base alla lunghezza della gamba se si ha la testa.

 

Intanto felicitazioni coetaneo :wink:

Poi ho veramente l'impressione, che a convincere l'uomo a passare dalla convivenza al matrimonio, siano genitori+parenti+amici+...LEI !

Una miscela potente e persuasiva senza dubbio, peccato che se le cose vanno male, per come è la legge, a vincere poi sia sempre...LEI !

Non sono contario alla convivenza, specie se almeno due per anno ma ad avermi convinto a non sposarmi, ( che reali vantaggi da poi il matrimonio ??!?) è un mio amico avvocato...oltre a tutte le storie che si sentono in giro...

Su questo sono concordi tutti pero e fa riflettere....ho amici sposati che fanno molto meno sesso di me che sono single....anzi che mi invidiano e onestamente la maggior parte dei mariti dice che se potesse tornare indietro non lo rifarebbe. E' solo che mi sa con il matrimonio succede lo stesso come per tante altre cose nella vita.....è successo a lui, io sono migliore, a me non succederà....

P.S. il mese scorso a Rio mi sono incontrato con i miei due amici di New York, parlando del matrimonio mi han chiesto:" sai perche quando la sposa va all'altare il giorno delle nozze sorride ?"......"Coz she did...her last bj..."... triste finche si vuole, ma spesso....è la realta....

 

Grazie!:wink:

Sono sincero, sono stati più i miei genitori ed i miei parenti piuttosto che i suoi e lei..certo quando la macchina si è messa in moto, lei si è buttata a capofitto..Mi auguro non cambi nulla...

Per ora l'unica cosa negativa che devo buttar giù e sopportare con ipocrisia è l'azione commerciale della chiesa cattolica che mi impone il corso pre-matrimoniale obbligatorio per sposarmi in chiesa. Ma non è mia intenzione fomentare una polemica contro il regolamento e le religioni.(imho)

 

Pensavo che la chiesa di chiedesse di dare in donazione la 330d!!

 

Rep+

 

Your wellcome :wink:

Quella del corso pre-matrimoniale, pensavo fosse facoltativo, sia chiaro non farà male, ma sarebbe piu democratico fosse facoltativo...imho.

 

posso fare il rompi palle di turno???

tanti non ammettono che la convivenza è un fatto di puro egoismo e scarso impegno. IMHO è facile convivere, dove al primo problema serio ciao a tutti e amici come prima.

siamo sinceri...

il matrimonio oltre a mille altre cose è un gesto di grande responsabilità, il desiderio di voler affrontare le cose seriamente e di lottare fino all'ultimo.

se al giorno d'oggi ci sono mille divorzi è perchè tantissime persone lo prendono alla leggera.

a questi per primo dico...convivete.

non ve la prendete..conosco gente che convive da non so quanti anni, con figli e tutto..non sto offendendo di certo chi convive.

se non credi...sposati in comune. ti eviti il corso fidanzati e tanti problemi.

se lei ti ama rispetterà la tua decisione.

scusate ma personalmente mi spiace vedere gente che si sposa in chiesa solo perchè fa tradizione...

ha ben altri significati

detto questo...in amicizia eh...

io sono pro matrimonio con almeno 2-3 di convivenza forzata prima!

 

Verissimo, e spesso la colpa è anche dei genitori che viziano i figli abituandoli a fare tutto quello che vogliono e dopo quando si ritrovano a dover fare i conti con un'altra persona non riescono a confrontarsi e i genitori invece di fargli capire anche se ormai è troppo tardi cosa fanno?Gli dicono :

"Se non stai bene torna a casa" ecco come vengono responsabilizzati.

 

Rispetto il tuo pensiero, ma, imho, lo trovo un distillato di luoghi comuni.

Personalmente, per fortuna, conosco realtà ben diverse.

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Accetto il dialogo.

Hai detto tante cose giuste, condivisibili in parte, ma nel mio caso specifico errate.

Personalmente ritengo la convivenza un impengo simile al matrimonio, se poi per superficialità in caso di crisi, piuttosto che provare a risolvere ci si molla, lo stesso accadrebbe anche con il matrimonio: non vedo il matrimonio come garanzia di durata del rapporto.

Chiesa:

fosse per me mi sposerei in comune, anche se la cerimonia la vedo più fredda: poi viva la sincerità: alla domanda fatta al corso, perchè ti sposi in Chiesa, ho sentito certe giustificazioni.. Almeno sono sincero..ho già preso i sacramenti del battesimo comunione e cresima, quindi canonicamente posso contrarre matrimonio in Chiesa.

La mia morosa crede, quindi per rispetto suo, dei suoi genitori e di mia mamma(ex catechista) mi sposerò in Chiesa ed ora mi sorbisco un corso prematrimoniale ogni mercoledì di Chiampions.

Sono un tipo particolare: tutto quello che mi è imposto mi fa diventare polemico..P.s.Obbligo di frequenza come a scuola.

 

Io ho portato l'esperienza mia e dei miei luoghi.

Qui al 90% funziona così.

Ti auguro di trovare sempre tanta felicità.

Anche quando si è separato mio cugino un signore nostro vicino di casa uso le tue stesse identiche parole "luoghi comuni e realtà ben diverse" . Dopo due anni si è separato suo figlio e ora usa non le mie parole ma parole ben più colorite che iniziano con p e finiscono con a che iniziano con t e finiscono con a

 

Strana la piega che sta prendendo questo post, dal semplice consiglio se tenere/vendere 330d, ora ci siamo finiti a parlare solo su matrimonio/convivenza.

Biondo74 io per primo mi sento quasi in colpa a postare essendo a favore della convivenza in un post aperto da chi si sta per sposare, quindi tanto per essere chiari, ammiro tutti quelli che si sposano di questi tempi, di coraggio ne hanno e appunto si meritano di aver un matrimonio favoloso cosi come gli anni a venire.

Probabilmente non ho abbastanza coraggio, sono egoista o non mi piace rischiare cosi tanto specie se la riuscita "dell'impresa" dipende solo al 50% da me...

 

Opera mia

 

Vendere il 330 per un 320 non porta ad alcun risparmio tangibile , e visto il mega mutuo se sono quei 500-1000€ forse risparmiati all'anno a fare la differenza forse la casa che stai prendendo è troppo costosa per te.

Detto questo parliamo di matrimonio.......o convivenze..... mia teoria fino a quando non ci sono figli si possono fare e prendere tutte le decisioni volute , separarsi o no è solo un problema tra due adulti.

Quando nascono bambini le cose cambiano ed ogni bambino ha diritto ad una famiglia e i genitori hanno il dovere di dare la bimbo una famiglia.

Visto che oggi è possibile controllare le nascite la decisione di mettere al mondo un bimbo deve essere fatta e ponderata tenendo in considerazione tutto , ma proprio tutto ed è necessario prendersi le proprie responsabilità.

Poi esistono casi in cui la convivenza tra due diventa impossibile , ma la magguioranza dei rapporti di coppia che si interrompe sarebbe risolvibile e la presenza di bimbi obbliga a trovare la soluzione .....

 

Mi auguro anch'io di trovarne (e auguro peraltro la stessa cosa a te).

Ci si può sposare, vivere d'amore e d'accordo una vita intera, così come veder interrotta la storia con la propria metà, per ragioni interne alla coppia, che nessuno ha il diritto di sindacare.

Sono un fatalista, anche se ho contratto matrimonio perchè ci credo e perchè il mio fermo intendimento è proseguire questa storia sino alla fine dei miei giorni. E se il meccanismo si incepperà, pace. Siamo entrambi adulti e vaccinati e ci prenderemo le nostre responsabilità, nel reciproco rispetto e con la primaria attenzione all'interesse dei nostri bambini, anche a scapito della nostra libertà, come giustamente osservato da Scetti.

Quello che non condivido e rifiuto recisamente è il clichè che hai affibbiato alle donne di oggi, che trovo estremamente riduttivo e assolutamente non aderente alla realtà.

Pensa che io, di converso, conosco molte coppie, sposate e non, dove la donna si fa un mazzo pari a quello del proprio compagno; che lavorano da mattina a sera e magari trovano il tempo anche di allevare un figlio; che vanno in vacanza quando sono esauste.

Non metto in dubbio che tua conosca molti uomini sfruttati, presi per i fondelli e cornificati dalla loro compagna, ma sono certo che questi casi hanno un'incidenza ben lontana dal 90%, anche nelle tue belle terre.:wink:

Il Grande Fratello viene visto con assiduità da 6.000.000 di Italiani? Bene, meno male che che la nostra popolazione residente è dieci volte più grande :wink:

 

Bravo Damiano, sono sulla tua stessa lunghezza d'onda :wink:

Chiedo scusa per il prolungato OT, ma posto che ho detto quello che penso, vi saluto tutti :wink:

 

ultimo mio ot

come detto non è mia volontà criticare nessuno. non ti conosco nel personale quindi ancora meno mi posso permettermi di giudicarti, altrimenti si spara cazzate e basta. infatti dicevo che se lei ti ama rispetta le tue scelte......nel tuo caso scopriamo che tu rispetti le sue di sposarsi in chiesa perchè credente :wink: tanto di cappello

per il resto chiudo qui l'ot

 

Purtroppo non ti posso dare la Rep! (detto da uno che è per la

convivenza, ma questo poco c'entra con il giudizio sulle donne :wink:)