Ragazzi qualcuno mi insegna il modo più facile per fischiare con le dita?? Ci sto provando da mezza giornata, tra gli occhi increduli di mia mamma e del cane che non capisce .. Mi son fermato 5 min per riprendere fiato e chiedere a voi sul forum.. COME SI FAAAAAA??????? non ci riesco proprio..
io son sette anni che ci provo...l'ultima volta mi è caduto un polmone in giardino...da lì ho smesso...
dovrebbe essere cosi: due dita sulla lingua,rivolta con la punta verso la gola.O con il pollice e l'indice ad anello, o con i 2 indici..poi soffiare. non mi riesceee....
impariamo a fischiare con le dita in 10 semplici mosse Tutti al giorno d’oggi sono liberi di fischiare con le dita, a meno che ci si trovi a un funerale o si abbia appena pulito la lettiera del gatto a mani nude. Anni fa poteva essere giudicato sconveniente per una signorina infilarsi due dita in bocca in pubblico (peraltro, fischiare da soli a cosa serve?) e questo ha fatto sì che molte giovani donne oggi si trovino sprovviste della facoltà di richiamare l’attenzione del prossimo in questo modo così sbarazzino e disimpegnato. Ma siamo qui per rimediare. Se seguirete attentamente le istruzioni e vi dedicherete un po’ alla pratica, tra poco tempo potrete suscitare l’ammirazione di tutti i muratori del cantiere adiacente. [1] Verificate di possedere tutte le dita. Per il momento ci limiteremo ad apprendere il metodo che coinvolge indice e medio di entrambe le mani, ma è bene sapere che una volta entrate in possesso della tecnica potrete scegliere autonomamente con quali dita fischiare e non necessariamente dovranno essere le vostre. [2] Pronunciate ripetutamente la parola "arròtolatelo" (va bene anche "arrotolàtelo", ma risulta meno efficace), vi servirà come esercizio di riscaldamento per la lingua. [3] Infilatevi due dita in bocca. Ho detto in bocca, non in gola. Non è questo il luogo per esternare i vostri problemi di bulimia. Serve solo ad accertarvi che i polpastrelli non abbiano un sapore che vi disgusta. Se così fosse, d’ora in poi prendete l’abitudine di pulirvi le orecchie con un cotton fioc. [4] Pur non avendo ancora dato precise istruzioni a riguardo, confido nel fatto che abbiate in bocca le dita giuste, indice e medio. In caso contrario provvedete alla sostituzione facendo posto anche alle medesime dita dell’altra mano. [5] Elemento fondamentale, la lingua. Le dita in bocca servono proprio per farle assumere la forma atta a produrre il suono agognato (pensavate veramente di avere dei pifferi attaccati alle mani?). Ripiegate la punta della lingua all’indietro aiutandovi con le dita. [6] Soffiate. [7] Niente? Lo so, infatti la lezione è strutturata in dieci punti, non potete pretendere di imparare già al sesto. Intanto pensate che non state gonfiando un canotto, quindi riprovate a soffiare, ma un po’ più dolcemente. [8] Ancora niente? Forse il problema non è l’intensità del soffio, ma la posizione. Procedete a microspostamenti della punta delle dita e a ogni nuovo assestamento fate corrispondere un soffio di prova. Non scoraggiatevi, il numero di posizioni è tendente a infinito, provatele tutte. [9] Vabbé, se non è il soffio e non sono le dita, sarà la lingua. Anch’essa - lo sapevate? - può assumere infinite posizioni, che sommate a quelle delle dita danno un numero alla cui potenza è richiesto che eleviate la vostra paziente caparbietà. [10] Ripetere da 6 a 10.