Fiat Panda: la produzione potrebbe rimanere in Polonia

è triste dirlo...ma stavolta gli sta bene!!!! è ora che la gente capisca che non gli è tutto sempre dovuto...sopratutto in periodi non floridi come questo!!!!

 

Senza parole..che peccato!

Verrà il giorno che produrre a Pomigliano sarà più conveniente che a Tychy...per la disperazione!

 

mi piacerebbe sapere quanti di quelli che sparano a zero sugli operai di pomigliano hanno mai lavorato ad una catena di montaggio, magari con turni di notte, festivi e con il rischio di rimetterci la pelle sotto un macchinario.

oggi gli operai italiani per avere lavoro devono adeguarsi ai ritmi ed alle condizioni degli operai polacchi, magari domani di quelli cinesi, perche' no.

pero' non mi risulta che negli stabilimenti tedeschi di bmw, mercedes, audi, wolkswagen, ecc... vengano richieste tali condizioni, eppure i marchi tedeschi vendono lo stesso, malgrado il prezzo certo non concorrenziale con le auto indiane o cinesi, forse perche' anziche' fare loro concorrenza sul prezzo come fa la fiat preferiscono farla sulla qualita', innovazione, fascino.

oramai il mercato dell'auto e' maturo e avra' futuro solo se sapra' innovarsi, qui invece si continua a puntare tutto sul costo del lavoro.

peccato che la maggior parte di tale costo se ne vada in tasse e non in retribuzione, tra un po' pur di lavorare qualcuno chiedera' agli operai di lavorare gratis (per chi non lo sapesse questa si chiama schiavitu' ma bastera' cambiargli nome per renderla piu' sopportabile).

 

PS il buon Marchionnne in questi anni di crisi si e' beccato qualche milionicino di euro di bonus extra stipendio, beh se e' cosi' propenso ai sacrifici per la salvezza dell'azienda perche' non li devoluti alla stessa azienda?

facile chiedere di fare i sacrifici agli altri, anche io nella mia infinita inconpetenza ne sarei capace.

 

evidentemente in polonia si lamentano meno.

se a pomigliano d'arco la produttività è bassa e la qualità delle auto che vi escono è imbarazzante ci sarà un motivo.

se in ufficio da me ci si comportasse così, chiuderemmo nel giro di 30 giorni

 

in base a quali fonti affermi che la produttivita' di pomigliano e' bassa?

a me risulta, ad esempio, che l'assenteismo di questi ultimi 2/3 anni di pomigliano sia perfettamente in linea con quello degli stabilimenti del nord.

comunque non ha molta importanza, ieri termini imerese, oggi pomigliano domani mirafiori, e' solo questione di tempo.

solo per fare un esempio a me risulta che la fiat produca in polonia non solo per il basso costo della manodopera (che fra l'altro sta aumentando) ma anche e sopratutto per gli elevati sgravi fiscali offerti dal governo polacco.

e il governo italiano cosa fa a riguardo?

e mi risulta pure che l'acquisto della Chrysler sia stato determinato da forti sovvenzioni da parte del governo americano.

insomma la fiat perde il pelo ma non il vizio, con tutti i soldi che lo stato italiano ha elargito ai signori di torino mi sa che parecchie delle fiat in circolazione sono in parte anche mie.

fidati, alla fiat non frega nulla del referendum, stanno semplicemente giocando una partita di poker con il governo per vedere quanti soldi gli danno, e la posta in gioco sono gli operai, che avranno i loro difetti, ma comunque non prendono milioni di euro di stock option senza che i lor signori riescano a sfornare un prodotto veramente innovativo oramai da anni.

 

e comunque io preferisco un dipendente che mi contrasta anche aspramente, ma di cui mi posso fidare una volta trovato l'accordo, piuttosto che di uno che dice sempre si ma che appena mi giro me lo mette nel sedere.

 

ah bè, c'è da fidarsi da gente che lascia attrezzi sulle auto, che assembla male i componenti, che non ci mette impegno nel lavorare.

Se non vuoi lavorare puoi andare a casa, c'è tanta gente disoccupata che cerca un lavoro.

e comunque non hai idea dell'assenteismo che c'è..

indovina lo sciopero quando c'è stato? quando giocava l'Italia, chissà come mai..

 

Io non ho mai lavorato in fabbrica, ma vivo in un ambiente molto vicino a quello in questione, miei amici ci hanno lavorato a Pomigliano e ti riporto il paragone più eclatante di uno che ora è passato ad una multinazionale giapponese a Torino: "i problemi che a Pomigliano si risolvevano in 5gg lavorativi, qui si risolvono in un'ora!"

Di questo non sono certo nemmeno io, so solo che a Tychy il piano per produrre la nuova Panda ha avuto il pieno appoggio dei sindacati..

Non so se hai letto un pò il piano e le condizioni "inumane" che Fiat chiede ai proprio lavoratori: altro che gratis, chiede il passaggio ai 18turni e straordinari obbligatori con un bell'aumento di stipendio.

Che gridano a fare per strada: " 'O lavor..'o lavor..'o lavor"... Eccolo!

Gianse non prenderla affatto come polemica...ma pensavo che dalle tue parti ci fosse una forte conoscenza della mentalità che esiste dalle mie parti..purtroppo.

Marchionne non chiede nè più nè meno di adeguarsi agli altri operai europei, è verò, ma solo su un piano: la serietà!!

Lo ripeto..il clientelismo ha rovinato queste menti..

 

applausi

 

Non è solo un problema di costi, ma anche di efficienza. Se produrre costa di più ed è meno efficiente, sarebbe masochistico farlo, una azienda privata non ha scopi sociali (a quello ci dovrebbe pensare lo stato).

Pomigliano è ubicato in una zona ad alto tasso di disoccupazione e a basso costo della vita, per cui un posto di lavoro li vale oro. Ma forse è più facile politicizzare la lotta che assumersi le proprie responsabilità.

Se Marchionne ha gli attributi (e non credo che debba dimostrarlo a nessuno) non produrrà la Panda li, e porterà gli investimenti e tutti i vantaggi indotti altrove.

 

Giovedì 1 luglio assemblea Fiom per riprendere le trattative.

 

Ma quindi in Polonia adesso cosa produrranno? Solo 500 e Ka?

Fanno una cavolata, per salvare uno stabilimento marcio, solo perché in Italia, tolgono la produzione di un modello cruciale per Fiat dalla migliore fabbrica europea (quella polacca appunto)

 

Quindi la Ypsilon nuova... non l'attuale...

 

esatto