Ferrari classiche: Mito e Leggenda

sì, in generale sembra la macchina dei transformers

ma anche l'originale di forme aggraziate non ne aveva nemmeno una :wink:

 

Vedi questa è la tua opinione, valore rispettabile ma permettimi non assoluto. Dai tuoi commenti traspare sempre una vena molto critica nei confronti di Ferrari, anch'essa rispettabilissima, son il primo io il criticone avendola vissuta da dentro, ma dire che in Ferrari son tutti degli idioti mi sembra esagerato. E che non sia un polo produttivo d'eccellenza ancora di più. Ferrari ha avuto nell'ultimo decennio dei telaisti e dei motoristi di livello assoluto e trovo ridicolo spalare c.acca su personaggi unanimemente riconoscuti nel panorama automobilstico come di grande valore.

Poi possono stare sulle balle, per carità ma deifinirli una manica d'idioti ( e posso fare grandi nomi) mi pare quantomeno eccessivo.

Per concludere, il prodotto non mi pare così male no? Parliamo sempre di una fabbrichetta contro colossi industriali o no? Vogliamo vedere il prossimo anno con l'erede della Enzo l'asticella dove finisce? Nel sedere di qualche genio del marketing crucco.

 

Posto che la Veyron, come la GT-R in parte, sia un concetto di sportiva che non concepisco, faccio uno sfozo e dico che è una gran macchina.

Detto questo cosa rimane?

Repato corse: inesistente

Palmares sportivo: inesistente dal dopoguerra ad oggi

Brand: è anche fallito e l'hanno resuscitato due volte

Storiche: valide ma concentrate in un periodo limitatissimo, tipo Cisitalia per capirci

Fascino: un po' più di Maybach, tanto meno di Ferrari

Morale: rimanere sulla breccia 10 anni non è facile ma ci sono tanti esempi, rimanere tra i top sia in corsa che in produzione per 60 anni non è da tutti.

Tanto di cappello per le Bugatti prodotte tra le due guerre, ma il resto è di una tristezza unica.

Mi fate altri esempi di produttori top sia come risutati sportivi che come stradali?

 

Alludo al fatto che 1000cv li aveva 20 anni fa la Testarossa Koenig. Macchina fatta in uno scantinato da qualche simpaticone tedesco tra una birra e l'altra.

 

scusa, mi quoteresti per favore la parte in cui dico che sono TUTTI una manica di idioti?

so che non risponderai a questa domanda, come hai abilmente ignorato quella in cui ti chiedevo di elencare almeno un paio di "tutte le nuove tecnologie inventate da ferrari e rubate dagli altri"...ma almeno provo a chiedertelo...

rispondere è cortesia

 

Nooooo! Ma allora è la Match Patrol!!!

 

Concordo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Si sarà solo marketing, ma non meno che avere millemila cavalli e poi dover ricorrere a 16 (mi pare) radiatori perchè per avere tutta quella potenza deve bruciare e di conseguenza deve smaltire una cifra di calore. Tanti radiatori non sono solo peso ma sono resistenza all'aria che per raffreddare deve attraversarli obbligatoriamente. Si entra in un circolo vizioso per cui ogni cavallo in più si porta dietro tanti Kg e tanta inerzia.

Pensa invece ad un circolo virtuoso al contrario: minor peso ti fa rendere di più ogni cavallo, significa meno resistenza all'aria, meno accessori (turbine, radiatori, ecc), freni e ruote più piccoli (altro peso in meno). Potrei continuare ancora ma mi fermo. Questa è la filosofia che c'è dietro una Fxx, dietro una McLaren F1, dietro una MC12. Più terra terra è l'approccio di un GT3, di un CSL o di una 106 Rally.

E' la filosofia alla base di una Type35, peccato che nelle due "resuscitazioni" del marchio Bugatti abbiano pensato più ai numeri della scheda tecnica che alla illustre antenata.

 

Sono perfettamente d'accordo!

Ormai ho scoperto che l'essenza di guida alberga in un kart competizione 125cc a 6 marce, che sollevi da terra quasi da solo

 

In parte si, manca la velocità smodata in appoggio di una macchina vera, però ha tante cose migliori di quasi tutte le sportive.

Il problema è che tutti ragionamo in modo subordinato ai condizionamenti. Condizionamenti che ti fanno apprezzare un mezzo solo per la potenza, per quanti cilindri ha, per le sospensioni con 10 settaggi diversi (e tanto non hai lo stesso quello giusto).

Ma a pensarci bene, siamo sicuri che tutto ciò sia indispensabile? Il kart è una delle cose che ti può far venire mille dubbi. Oppure posso portare l'esperienza di quest'inverno: nevicata eccezionale+3 amici+Brunello+Lupo TDI da rottamare. Ci siamo divertiti come pazzi, macchina ignobile ma farla danzare nel misto con spazzolate interminabile e viaggiare tra muri di neve a 80-100 all'ora non ha prezzo. Eppure fa schifo, ha mano cavalli di tante moto.

Per questo ormai sono convinto che il divertimento sia da ricercare dentro di noi e che si possa soprassedere sulla forza bruta godendosi il sound, lo sterzo diretto, ecc.

 

Paradossalmente la crisi di mezza età ti fa apprezzare di più le cose.

E' difficile da spiegare scrivendo, davanti ad un fuoco e con un bicchiere di buon vino a quattr'occhi sarebbe sicuramente più semplice.

A 20 anni ti intrippi per un decimo in meno sul Km da fermo. Guidando, con un po' di esperienza e magari la fortuna di aver provato ferri differenti per prestazioni, periodo, impostazione e costo vai a cercare più le sfumature che non solo i freddi numeri. Alla nostra età non devi più dimostrare nulla a nessuno se non a te stesso.

E non ti importa del cambio a doppia frizione, perchè vuoi usare la leva e fare il puntatacco: l'hai sempre fatto da quando hai imparato a guidare a 15 anni, non c'è motivo per non farlo più. Ecco perchè piacciono le storiche, ecco perchè si da importanza al coinvolgimento, alla forza che devi applicare alla leva del cambio per salire di raporto, all'odore che si respira dentro un abitacolo.

L'immediatezza di reazioni del kart di Gio non ha prezzo, chi non l'ha provato non può capire. La prima volta che l'ho guidato (Pavesi 125 valvola rotante) sono sceso che mi tremavano le gambe. Se ci pensi è un monocilindrico due tempi montato sopra un cancello con 4 ruotine alle estremità: eppure.... wow!

E siamo sicuri che una Veyron da un milione e mezzo di € costruita nel 2011 sia più adrenalinica di una Manta 400 giù per un sentiero?

http://www.youtube.com/watch?v=UXV3sEH7PU0&feature=related

Ferrari ha un'anima oltre ai contenuti. Ecco perchè sono apprezzate, perchè le quatazioni delle storiche sono elevate, perchè il 27 non è un numero qualsiasi. Bugatti tutto ciò se lo può solo sognare.

 

Non posso repparti perché l'ho già fatto troppo recentemente, ma quoto ogni singola virgola.

Più cavalli, più tastini, più porgicintura non ti fanno divertire quanto la qualità della guida "analogica" vera, senza e-diff, manettini e LED. Basta un telaio rigidissimo, sterzo diretto e carichissimo e una buona accoppiata motore-cambio.

Per questo da una settimana ho preso questa Mini GP e mi ci sto divertendo quasi come con l'M3!

È la macchina "civile" (perché non possiamo dire altrettanto delle varie Caterham, Ariel o anche Lotus) e accessibile che più si avvicina ad un kart.

 

Scherzi? Prova un 6 marce comp e poi mi dici: spararsi una curva a 90 gradi sui 120 all'ora con ben oltre 2G di accelerazione laterale è davvero smodato! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Per il resto, sono nuovamente d'accordo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Te che sei giovincello goduti le tue cose perché il tempo scorre inesorabile! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

E in ogni caso, a ben vedere, con lo spirito giusto ogni età offre i suoi bei "giocattoli" per chi li sa cogliere ed apprezzare /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Io intanto vedo di coltivare, nei limiti (ristrettissimi) di tempo libero, questa mia goduriosa passione!

Buon we a tutti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Ragazzi, la prima volta che ho provato il 6 marce, durante il primo giro non avevo inteso che si trattava di un motore motociclistico puro, quindi sotto coppia molto soffocato: praticamente, pensando di aver finito i giri, cambiavo sotto coppia e osservavo tra me e me "beh, si, dai, andicchia, ma pensavo meglio" Poi, imboccato il rettilineo per il secondo giro, mi son detto se non fosse il caso di cercare il limitatore e così ho tenuto giù il gas (ero in terza): improvvisamente sono entrato in coppia (laddove prima pensavo non ce ne fosse più) e il kart ha iniziato ad accelerare come un missile, con un cambio di tonalità del motorino spettacolare e il corpo che affondava nello scomodo seggiolino!

E poi dentro 4', 5', 6', con cambi marcia secchi e violenti, tirando indietro quella dura leva sulla destra, giusto a ridosso della corona del volante.

Piaceri sensoriali! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

vista la FF ieri, mi piace. /emoticons/ohmy@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Da incorniciare Non servono millemila cavalli, cilindri e turbine. Serve solo la passione e la voglia di divertirsi.

Se mi danno un triciclo, una bella pista e un cronometro io ci passo i pomeriggi

 

infatti con un kart honda normalissimo ma in una pista da kart eccezzionale veramente (vicino a piacenza) mi son divertito tantissimo, peccato che i miei 110 kg mi penalizzavano rispetto a concorrenti che conoscevano gia la pista e con 40 kg in meno, ma sono arrivato 3 su 8

un rettilineo che partiva da una curva da fare in pieno ma con un certo coraggio piu una frenata in fondo a rettilineo in contemporanea con una curva destra sinistra che scomponeva l'assetto

punti della pista con grip moolto differenti ecc

spettacolo

 

Bene, dopo aver provato l'Honda 270cc 4 tempi (che è anche quello con il quale faccio le abituali garette con gli amici, divertendomi parecchio), prova un 125cc 2 tempi competizione e poi mi sai dire /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Davvero, ti consiglio l'esperienza se ti piace il genere! Per non parlare di un 6 marce...