Ferrari classiche: Mito e Leggenda

E ch'è, lei per dire che Nicole Kidman non le piace (perchè a me non piace), dev'essere per forza fidanzato con Bar Rafaeli?

E poi lei, che guida una Celica, non potrebbe nemmeno parlare dei furgoni frigorifero per il trasporto dei Sofficini, qualora il suo assunto fosse valido!

Basta, non le rivolgerò mai più la parola se non per insultare direttamente lei o la sua genitrice.

Specialmente in una società come questa, in un periodo come quello che viviamo, a queste parole si potrebbe reagire con un bel po' di sana invidia e disapprovazione.

Eppure, io provo un'autentica ammirazione ed un sincero trasporto verso chi manifesta così cristallinamente la propria passione per l'auto, verso chi le compra, le guida, le conosce, le usa. Perchè le macchine a questo servono, ad essere usate. Splendido

E per chi non conoscesse Nick Mason, invece della canzoncina di Andreas, piccola traccia della sua collezione:



250 GTO s/n 3757GT



Enzo s/n 137745



Non è Ferrari, ma non potevo non postarla: McLaren F1 GTR!

 

Giusto una piccola traccia, soprattutto la prima e la terza. Due micro machines.

 

Qualcuno per caso ha (avrebbe) intenzione di farsi Goodwood quest'estate?

 

Io avrei intenzione di farmi un po' di ragazze, quest'estate.

 

Bè anche il Sig. Goodwood mi dicono non sia poi così male.

No, perchè mi sta venendo seriamente la voglia di farmi una full immersion:

A- perchè mi son sempre promesso d'andare e mai ci son riuscito.

B- ho una persona che si è presa l'onere dell'organizzazione della trasferta.

Quasi, quasi...

 

... che tristezza però quello della f1 ...

... lui in mezzo e la moglie dietro a sx ...

... ci vuole anche l'amante dietro a dx ... così mi manda a puttane la distribuzione dei pesi

 

Se ti accontenti d'un volo ryanair alle 4 e mezzo del mattino e pernottamento in tenda offro io.

 

Ferrari, annullata la presentazione di ieri per la neve, dirama un'oretta fa le prime foto ufficiali della nuova F2012: la macchina demandata a prenderle sonoramente dal carretto pubblicitario di un'energy drink guidata da un neopatentato.







Ma... parlando di cose più serie: il 22 febbraio ci sarà un evento privato per la presentazione ai clienti dell'erede della 599.

Gli amici del topic dovranno attendere il Salone di Ginevra oppure QUALCUNO trafugherà qualche bella fotina o, quantomeno, dettagli ed impressioni in real time?

 

Parlavano di una vettura brutta, ma non pensavo cosi' brutta.

Per il resto, non ho ancora ricevuto info al riguardo, ma dovendo passare da Maranello a settimane chissà. Se avrò info e foto non esiterò a parlare.

 

mi auguro che quello scalino sul muso almeno apporti un carico aerodinamico, per giustificare quella bruttezza

pero secondo me si poteva ovviare a qualcosa di simile ma con fare piu elegante

 

Intanto le F1 son brutte da un pezzo. Nell'epoca "moderna" arriviamo (per me) ad un punto di massima bellezza e qualità sonora, con la 641-642 F1 per poi avviare un lento declino.

 

il peggior problema secondo me è che son tutte uguali con regole che livellano sempre piu.. ad incominciare dal motore..

belli i tempi in cui c'erano tanti tipi di frazionamenti e di marche;anche private come la hart /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Confermo: è bruttissima. Ma non deve essere bella, deve essere veloce e Massa deve imparare a non farsi umiliare da Hamilton ogni volta che l'inglese gli s'affianca.

Ma vi prego, non apriamo questo spinoso OT.

E straconfermo Paolo: da bambino (benchè stratifoso di Senna) avevo il modellino della 641/2 F1 di Alesì.

 

Qui un Benuzzi d'annata che all'epoca curava anche lo sviluppo delle F1 ed un Franzelli difficile da commentare:

 

Io ho un ricordo lucidissimo della 641 F1. Mio padre all'epoca era in Ferrari e quell'anno per Monza andammo a vedere il Gp a Monza direttamente nel box di Mansell. Io, per inciso, odiavo da bambino, fino a 12-13 anni i rumori delle auto, odiavo andare in pista (e ci andavo purtroppo spessissimo per le gare si papà) e avevo un sano timore dei box, perchè nei box era tutto amplificato e fastidioso, tanto che in famiglia erano tutti fortemente preoccupati per la totale indifferenze mia verso le auto.

Arriviamo a Monza, appena accendono i motori nel box, inizio a palesare una manifesta intolleranza. Mi comprano i tappi, mi comprano le cuffie e nonostante tappie cuffie insieme non riuscivo a stare in quel luogo infernale fatto di 12 cilindri.Morale, ho fatto saltare la visione del Gp a mio padre, che mi dovette portare a casa. Bene la storia di un povero pirla che si perse un Gp di Monza dal box Ferrari.

 

Che brutta persona! Che ignobil'uomo! Che atrocità mi tocca leggere!

Le consiglio di ritrattare, di abiurare. Il fatto che in un unico post ci sia scritto che il suono di uno dei più melodici V12 della storia non le piaceva (anzi, le dava fastidio!), che da privilegiato disconosceva il suo privilegio, che ha consapevolmente rifiutato (e in malo modo) uno dei sogni che milioni di appassionati d'auto in giro per il mondo avrebbero pagato per vivere, l'ha fatta rientrare a pieno titolo nella lista nera dei miei nemici!

Stavolta glielo dico io, se ne vada!

PS: e ringrazi il Cielo che non posso repparla, 'che la rep - non gliel'avrebbe tolta nessuno!




Qui di seguito, l'ultima F1 dell'epoca venduta, la 641/2 F1 guidata da Prost, chassis #121.





La #121, col V12 a 65° da 3.5l 036/037, progettata da Nichols rimaneggiando la 640 di Barnard, esordi sulla griglia del GP del Belgio a Spa, il 26 agosto 1990 con un secondo posto del francese.

Ottenne un secondo posto nella gara successiva di Monza ed il terzo gradino all'Estoril.

Ma la #121 entra nella storia esattamente una corsa dopo, arrivando per prima sotto la bandiera a scacchi del GP di Spagna ad Jerez de la Frontera e, ancora di più, con l'indimenticabile uscita di pista alla prima curva del primo giro del GP Suzuka che decretò il ritiro di Prost ed il titolo iridato per Senna.

Proprio lei, la 641/2 F1 chassis #121 venne poi acquistata da un collezionista americano e poi passò al di là del Pacifico per arrivare in Giappone.

Dopo un restauro totale di 360 ore a cura del reparto F1 Corse Clienti costato 110.000€ ed effettuato nel 2008, la macchina venne venduta all'incanto durante l'asta Ferrari - Leggenda e Passione domenica 17 maggio 2009, a Maranello, per 352.000€ ad un collezionista inglese.