Io butto lá una provocazione, partendo dal presupposto che la nostra è una Repubblica Parlamentare. Se fossi alla guida del PD farei a Di Maio o a Salvini una proposta del genere: Io sono disposto a darti la prima fiducia con cui insediare il governo, poi sarà il Parlamento a valutare, discutere e decidere di volta in volta le leggi che ritieni di proporre. Sono valide? Le voto. Non lo sono? Non le voto e le migliori senza poterti avvalere del meccanismo della Fiducia, ridando cosí centralità alle Camere e non più all’esecutivo. Sarebbe fattibile (a livello costituzionale, intendo)?
Condivido Certo, fattibilissimo. Ogni parlamentare può votare chi vuole e cosa vuole, senza vincoli. Ma perché il pd dovrebbe farlo, politicamente parlando?
Perché piuttosto non potrebbe farlo? A mio avviso, dovesse entrare in una maggioranza stabile di governo aumenterebbe il travaso dei suoi elettori a favore del M5S, che si prenderebbe ogni merito; in questo modo, invece, potrebbe riconquistarli attraverso il perseguimento e l’ottenimento di leggi sociali, la cui carenza lo ha fatto sembrare in questi anni molto più di destra che di sinistra.
Non dimentichiamoci che da molti anni la pratica “della fiducia” è stata molto abusata, confinando il Parlamento a mero formalismo notarile.
Che poi Renzi é andato a finire proprio al senato che voleva eliminare ... se lo eliminavano nemmeno li poteva andare
Ma infatti martina non ha detto che il PD dirà sempre e solo NO e basta in stile 5S.. Ha ribadito che le proposte di un ipotetico governo, che non comprende il PD, che verranno ritenute aderenti ai programmi del PD, troveranno appoggio... Non lo troveranno quelle che invece sono antitetiche o indirizzate a smantellare il lavoro fatto dal governo in questo quinquennio... Anche se forse non lo ricordiamo, è cosi che si fa l'opposizione, non come è stata fatta negli ultimi 5 anni dicendo sempre "NO e basta", fregandosene degli interessi del paese pur di dare addosso a qualcuno o trovare un capro espiatorio, e accompagnando il voto contrario con gli epiteti...
di Valentina Errante Da oggi non ci sono più dubbi né margini per interpretazioni: l’assegno di mantenimento a moglie e figli è obbligatorio. Sempre. Anche nel caso di un provvedimento provvisorio di separazione tra i coniugi. E il mancato adempimento costituisce la violazione di una norma penale che prevede il carcere fino a un anno o una multa fino a mille e 32 euro. Entra in vigore oggi l’articolo 570 bis del codice penale, che riordina la materia e stabilisce che il comportamento più diffuso tra i padri separati italiani... ed il comportamento diffuso delle signore che cercano lavori a nero per non avere reddito e maggior assegno che sanzioni prevede? Non bastava già che in Italia se uno si sposa deve portarsi nella tomba l’impegno di una storia finita? Sempre e solo in un senso queste leggi, perché sesso debole? Quando gli pare, poi sbandierano parità di diritti (doveri mai)... Che si vergognassero va.
ti devo postare il video di quell'incontro trasmesso in streaming tra Bersani e i 5 stelle di 5 anni fa? il bene del Paese non valeva, all'epoca? penso proprio che in quell'occasione il PD avrebbe ben preferito i grillini ad Alfano. ora il PD deve recuperare consenso e non penso che partecipare a questa pagliacciata del reddito di cittadinanza & co. glielo consenta, anzi.. perchè queste "leggi sociali" ad oggi non sono fattibili. come detto sopra, il reddito di cittadinanza o come lo vorranno chiamare, è una chimera. chiunque ci si imbarchi, perderà non solo la credibilità politica ma pure le mutande. a mio parere cambia poco rispetto a prima nel senso che specifica una prassi che, per sentito dire, so che era già in vigore. condivido in toto ciò che dici. l'unica soluzione è diventare il sesso debole, c'è poco da fare. licenziarmi, chiedere il reddito di cittadinanza e passare la giornata ai giardinetti.
Il fatto stesso che si parli di moglie e non di coniuge, a mio avviso la dice lunga su chi fa le leggi in Italia, ma non c'è niente da meravigliarsi, soprattutto se sei cattolico (non desiderare la donna d'altri ... )
La cosa positiva è che la norma parla di coniuge ed ha abrogato la precedente norma che rimandava alla parificazione delle coppie di fatto quindi molto probabilmente saranno esclusi i partner non sposati
Non intendevo lo stato civile, ma che prima si parlava di moglie, quindi implicitamente avrebbe escluso che lo stesso trattamento qualora la condizione economica fosse rovesciata, sarebbe stato riservato al marito.
Misfatto: Mia figlia (quella più piccola, di quasi 19 anni) oggi è stata aggredita dopo esser scesa dall'autobus che la riportava da me dopo scuola. per farla breve, una ragazza le ha chiesto se le prestava il telefono per fare una telefonata anche a carico, visto che non aveva più credito. Si è impossessata del telefonino, graffiando al collo mia figlia presumibilmente con un coltello nel tentativo di non farsi seguire, per poi nasconderlo letteralmente nel sedere. Mia figlia l'ha inseguita cercando di farsi ridare il telefono per oltre due chilometri (strada che ad un certo punto diventa provinciale dove le auto non vanno proprio piano) invocando aiuto verso gente fuori dai bar e soltanto dopo essersi messa in mezzo alla strada una signora si è fermata, ma non capendoci molto - mia figlia era terrorizzata - ha finto di chiamare i Carabinieri. Pare che sia bastata la finta per far restituire il telefono dalla ladra. Ovviamnente mia figlia mi ha chiamato subito e sono andato a prenderla di corsa; una volta calmata - piangeva a dirotto e tremava come una foglia - siamo andati dai Carabinieri che ad una prima descrizione hanno immediatamente capito di chi stesse parlando mia figlia, tanto da ricordarne il nome, mostrandole una foto segnaletica per identificarla. Alla mia sorpresa, la risposta è stata che loro sono stufi di andare a prenderla, perchè tanto il giorno dopo è ancora lì a creare guai. Ci mandano in ospedale per il referto medico da allegare alla denuncia e dopo pochi minuti dal nostro ritorno, mentre si redige il verbale, entra un altro carabiniere dicendo che questa tizia (e ne pronuncia il nome), marocchina, ha tentato un nuovo furto, ai danni di tre ragazzini ma stavolta l'avevano presa in flagranza. Anche loro sono stati minacciati con un coltello (non trovato però) e chiedono a mia figlia se se la sente di riconoscerla. Avviene il riconoscimento (era vestita esattamente come descritta) e possiamo andare, con loro che sperano di poterla mandare "al fresco" per qualche giorno mentre trasmettono i due atti al pm. Non voglio renderla più grave di quel che è, ma quante persone costei deve ancora aggredire per guadagnarsi un lungo soggiorno in galera o per essere accompagnata a delinquere al suo paese? Se mia figlia non si fosse sottratta velocemente all'attacco alla gola e sei quei tre ragazzini non fossero stati tre ma uno soltanto cosa poteva accadere? Cosa potrà accadere in futuro, se deciderà di usare ancora qualcosa di tagliente per aggredire magari un bambino o un ragazzino più piccolo di quelli di oggi? Da padre a padre, il maresciallo non mi ha potuto rispondere, ma è charo che la colpa non è dei Carabinieri che più di prenderla e mandarla davanti al giudice non possono fare. Fanculo Italia, va...