Ma cosa vuoi che vada a fare Renzi nella vita reale? E cosí l’80% dei nostri politici attuali. Avete visto D’Alema, la Bindi, Fini, Casini ecc....? Questi non hanno mai saputo cosa vuole dire lavorare: sono capitati nel posto giusto al momento giusto e se ne sono guardati bene dal fare un passo indietro. Ma lo capisco: se i loro antagonisti sono Alfano ministro dell’interno, la Lorenzin ministro della salute e la Fedeli ministro dell’istruzione.....fanno bene a rimanere ancora attivi. Forse peggio di questi ultimi non sarebbero in grado di fare
Ma se uno dice basta, può anche rifiutarsi no? Può dire “guardate, non mi votate che io ho chiuso”. Non che questo - il suo ritorno - lo renda peggiore degli altri, ma di sicuro non lo fa migliore, è soltanto uno di loro. Nè piú, nè meno.
Il 4 marzo non cambierá una cippa di nulla! In 6 mesi non sono neppure stati in grado di fare una banalissima nuova legge elettorale. Cosa volete che siano in grado di fare questi “mezzi politici” per far rinascere il paese Italia? Molte idee siano esse di destra o di sinistra possono essere anche buone e meritevoli di attenzione: ciò che manca alla politica attuale è un vero uomo politico che sia in grado di fare la differenza.
Quindi, come dice Rotondi, in politica ciò che si dice vale solo per il momento in cui lo si dice, non prima, nemmeno dopo. Comodo, così. Immaginiamo questo alto principio filosofico applicato alla vita normale? “Domani farò il bonifico per la restituzione dei rimborsi in eccesso”. Poi, domani, non lo faccio più. Ma chi ha detto che quelli (alcuni) del M5S non erano dei fini politici?
Lo dico e lo ripeteró all’infinito a fronte della mia esperienza personale: nella politica prima delle idee vengono gli uomini. Gli uomini di oggi non riuscirebbero a tenere testa ai propri interlocutori neppure ad una assemblea condominiale. Non sanno parlare, non hanno cultura, non hanno carisma, sono mal consigliati. In poche parole sono persone qualunque.....e la politica ha bisogno di uomini che sappiano elevarsi e sappiano farsi riconoscere meriti anche da coloro che sono in netta antitesi a livello di pensiero. Andatevi a rileggere gli interventi parlamentari di un Craxi, di uno Spadolini, di un Andreotti, di un Berlinguer: subito dopo entrate nell’emiciclo della Camera attuale e vedrete che la frustrazione sará cogente e la voglia di dare un voto a certi personaggi sará come pensare di voler passare una serata romantica con la figlia di Fantozzi
Non a caso ho fatto esempi di un comunista, di un socialista, di un democristiano, di un repubblicano per non dare ad intendere una presa di posizione politica. Sono gli uomini a fare la differenza: le idee vengono dopo. Si puó essere un premio nobel a livello di idee ma se non sei un politico con la “P” maiuscola sei e sarai sempre destinato a rimanere nell’anonimato.
Però le caratteristiche che elenchi non sono sufficienti a fare un politico...perché se no Sgarbi ad esempio a quest'ora dovrebbe essere imperatore....
Sgarbi é un ottimo “parlatore”, un uomo di buona cultura.....ma non basta questo per farne uno statista. La capacitá di aggregazione a lui manca in natura; il suo credo è la polemica....spesso a prescindere dai pensieri. Per essere un politico devi riuscire a convincere non coloro che stanno dalla tua parte ma i tuoi antagonisti. Se riesci nell’impresa hai messo un enorme tassello per costruire quel progetto che non sará ricordato come tuo.....ma come il progetto di tutti......un progetto comune per il bene della comunitá tutta.
Infatti lo proponeva come imperatore... E comunque ti immagini Sgarbi premier, in ambito internazionale? Altro che le scarpe di Krusciov...saremmo in guerra con tutti.
Sono assolutamente d'accordo... Un "grande politico", prima di tutto è una persona dotata di intelligenza, cultura e acume non comune... L'onestà, non è necessariamente una discriminante, anzi, spesso è un problema in un confronto politico... Prendiamo l'attuale papa Francesco, difficilmente si può ritenere una persona disonesta, ma chi affiderebbe il governo di un paese a lui? Lo stesso vaticano è governato da pretoni scaltri e scafati e non dal suo sovrano... L'attuale classe politica, sia di destra che di sinistra, che è basata sul mero populismo e sguazza nella propria e nell'altrui ignoranza, viene letteralmente eclissata da una figura come quella di berlusconi, che pur non essendo colto o particolarmente intelligente, è un vero "squalo" a livello economico, e nonostante quello che se ne dice, è un ottimo comunicatore... Io lo dissi anni fa: alla veneranda età di 50 primavere, mi ritrovo a rimpiangere i Craxi e gli Andreotti e la compagnia bella, che avevano i loro difetti, ma sono stati gli ultimi veri "Statisti" Italiani, o quantomeno: l'ultima vera "classe politica italiana"...
Il vero problema è che l'economia è cambiata, sino agli anni '80, l'economia mondiale era fatta per il 70% di manufatti e per il 30% di borsa valori, oggi si sono invertiti i valori: il 30% della ricchezza globale è manufatto, il 70% è borsa... E con questa variazione si è "decentrato" l'interesse della classe politica.. Mi spiego meglio: ad un Andreotti o ad un Craxi, qualunque cosa ne pensiate voi, figure moralmente superiori, interessava il "potere" fine e se stesso, ne erano drogati, assuefatti, il ritorno economico, ne era conseguenza, non fine ultimo.. L'attuale classe politica, invece, vede il "potere politico" solo come accesso al lato economico dello stesso, l'acquisizione di più potere, risulta necessaria solo perchè permette maggior rientro economico... È la base filosofica che è cambiata, e vale per tutti, compresi i 5 stelle.. Vi faccio una domanda: mettiamo che di maio vinca le elezioni, venga eletto premier e che governi per qualche anno, poi, per la solita "bega italiana", il governo cada, lui avrebbe già fatto i 2 mandati prescritti dal regolamento grillino, secondo voi sparirebbe dalla scena politica come la neve al sole, o rimarrebbe dentro?
Sono d'accordo su tutto, ma più spaventato da un'altra cosa: come possono cambiare un paese quelli che lo hanno ridotto così? Da un lato l'inesperienza, dall'altro l'incompetenza (o altro?), come dire: dalla padella alla brace. La realtà è una: siamo messi male.
Non ho purtroppo mai avuto il piacere di conoscerlo: un ottimo politico con, purtroppo, la grande colpa di aver puntato .... per il futuro del partito.....su una persona sbagliata!
Quelli elencati dal tuo socio e quelli odierni pari sono: i politici in italia hanno pensato e pensano, come dici pure tu, alle LORO di tasche e non di certo a quelle degli Italiani ovviamente escludendo la LORO RISTRETTA cerchia di amici e amici degli amici e LA MAFIA che li comanda. Al momento, mi sembra che quelli del m5s risultano essere gli unici che ancora non rispettano tale regola aurea ma credo che basti solo aspettare. Il ciuchino come stà ?
Ogni tanto qualcuno lo prendono, per fortuna. http://milano.corriere.it/notizie/c...ni-d44defec-1b88-11e8-812e-cc191dd87fa8.shtml
Credo che la persone di cui parli avrebbe ingannato chiunque, sono convinto che si sia anche ingannato da solo, purtoppo a certi soggetti la "sorchite" provoca questi ed altri effetti