Vecio, vanso na risposta sui impiantisti Veneti: ti ghe ne conosci che dichiara più de 20k l'ano ? De soito i ciapa 100k e i ghe ne dichiara 10k sti impestai e dopo i gira coi caien e icsfaive e cusete par portar i boce a scuoea, scatenato del signore.... Chea gente ea, va brusada nea stua economica, altro che centodisete !!!
Basterebbe che imparassero a gestire il nero, per poi inserire negli studi di settore una cifra forfettaria. Il problema sarà il conteggio delle...marchette per la pensione... Pensa, dal commercialista la prostituta si sentirebbe dire: sa che così non va bene? deve aumentare i rapporti orali o non è congrua, oppure si presume che lei debba avere almeno 10 clienti al giorno, sabato e domenica inclusi.
Vabè dai, gli impiantisti come i dentisti e gli statali doppiolavoristi sono l'emblema dell'evasione in tutto il territorio nazionale. Per fortuna la nostra terra non si nutre di quelle sole categorie, pertanto son daccordo sulla soppressione dell'evasore. Fidati, hanno vita breve...
Il mio era un esempio: i dati, esposti in primis da @Sgranfius, dimostrano che il Nord NON é il primo evasore in itaGlia, ma é quel povero sud dove sono stati riversati fiumi di denaro italiano ed europeo. Giuri che non voterai il mummia ?
Giuro giurello. Hai sentito le sinistraglie tacciare di populismo gli avversari disposti a riconoscere la libera scelta in materia di obbligatorietà vaccinale? Proprio loro! Quelli del no-vax, no-tax, no-global, no-tav, no-tram, no-etero, no-gas, no-nuk ecc; insomma, i paladini del no aprioristico! Non c'è cura per gli avulsi dal contesto democratico propriamente inteso... Prevedo, nel futuro prossimo, ingolfate de risi e cicche!
io mi sto preparando: VOLETE SAPERE COME SARA' LA NOSTRA VITA DOPO LE VOTAZIONI? Se tutto andrà come deve andare, sarà una pacchia. E io per prepararmi, ho già programmato la mia giornata tipo. Dopo il 4 marzo, e una volta che le promesse di tutti i candidati premier saranno com’è prevedibile mantenute, io mi alzerò tardi. Che è già un ottimo inizio. Non avendo impegni incombenti, per la verità non avendone proprio, passerò la mattina guardando la Tv (senza pagare il canone, me l’ha promesso Renzi). Al pomeriggio prenderò la mia auto (senza pagare il bollo, me l’ha giurato Silvio) e mi dirigerò con calma all’Università per seguire qualche lezione (senza pagare le tasse, me l’ha detto Piero Grasso). Sono ancora indeciso tra Paleontologia e Ingegneria spaziale. Magari entrambe, tanto lo farò unicamente per passione personale. Perché al lavoro, quasi sicuramente, non ci andrò. Avrò un reddito minimo garantito da 780 euro al mese, mi ha assicurato Luigi Di Maio. Se poi avrò una moglie e un marmocchio in casa, addirittura 1.250, mi ha confermato Berlusconi. Non avrò fretta. Se poi per noia o per curiosità mi farò assumere da qualcuno (perché il lavoro non mancherà, mi hanno detto tutti), sappiate che malissimo che vada sarò pagato 10 euro l’ora (parola di Renzi). Non verrò certo licenziato (che tanto il Jobs act, promessa, verrà abolito) e i soldi che guadagnerò, tutti ma proprio tutti, saranno tassati al 15% (me l’ha giurato Salvini). Se non l’avrò fatto prima, lascerò il lavoro a circa 60 anni, mica più a 67 (come mi ha assicurato Berlusconi). E lo farò con una pensione minima di mille euro (sempre il Berlusca, in gran forma). Tanto mi basterà per viaggiare il mondo intero e organizzare una grigliata a settimana con gli amici. Alla fine di una vita tranquilla e bellissima, non so ancora se il mio funerale sarà pagato dal mio marmocchio (che spero a sua volta percepisca già il reddito minimo e si alzi tardi al mattino) o mi verrà gentilmente offerto dallo Stato. E anzi, approfitterei di questo contesto per invitare i candidati a formulare una proposta su tale problematica rimasta irrisolta. Gli economisti dicono che il mio stile di vita, e quello di tutti gli italiani, costerà 200 miliardi l’anno in più allo Stato. Cioè circa 50 mila euro l’anno per ogni singolo contribuente italiano. Cioè più dei soldi che guadagnerò col reddito minimo e quelli che risparmierò non pagando praticamente niente. A parte la casa. E la birra. E il cibo per le grigliate. Ma quelli sono i tecnici, pignoli, saputelli e pure un po’ invidiosi. In realtà andrà tutto come deve andare e vedrete che sarà una pacchia. Me l’hanno promesso tutti.
Ma guarda te 'sta procuratrice... http://milano.repubblica.it/cronaca...sso-186672734/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P7-S1.8-T1
Avvocato, concordo: un giudice non collaborazionista c'è. http://bologna.repubblica.it/cronac...ula-186670898/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P8-S1.8-T1 Capo SCOPERTO: https://www.brocardi.it/codice-di-p...primo/titolo-vi/capo-i/sezione-ii/art129.html
Sarà un giudice leghista, con laurea albanese! Embeh, che c’è di strano? I discepoli di allà, dopo aver tolto i crocifissi da scuole ed ospedali, toglieranno anche le scritte impresse sui muri delle aule di tribunale, solitamente poste sopra il capo del giudice… Prova ad andare ad assistere un’udienza in un tribunale arabo saudita, con al collo la crocetta della prima comunione.. Adesso la praticante islamica diventerà martire della legalità italica e, immancabilmente, ci saranno le manifestazioni delle note disadattate di sinistra, tipo femen o se non ora quando… @Alebmwx3 che io sappia (ti prego di correggermi in caso di errore), qualsiasi sia la natura del tribunale, è il giudice che decide chi debba o non debba stare in aula, al di là che si tratti di donna con velo islamico o un barbuto in infradito o cappello da clochard, o di persona che emana fragranze maleodoranti…
Solo Le udienze penali sono pubbliche e solo in queste il giudice può limitare la presenza se occorrono gravi motivi. Nel civile le udienze non sono pubbliche Art. 84 disp.att.c.p.c. (Svolgimento delle udienze) Le udienze del giudice istruttore non sono pubbliche. Per ciascuna causa sono ammessi davanti al giudice i difensori delle parti e le parti stesse. Queste debbono assistere all'udienza in silenzio, salvo che non ottengano dal giudice, a mezzo del proprio difensore, l'autorizzazione ad interloquire. Le parti e i loro difensori non possono dettare le loro deduzioni nel processo verbale se non ne sono autorizzati dal giudice. Ma la signorina è una praticante abilitata quindi al pari dei difensori può presenziare all’udienza. Io sono l’ultimo che difende certe usanze però qui il giudice un pochetto ha esagerato, posto che quell’art. Del codice “capo scoperto” si applica ai tribunali ordinari e non al TAR. tutto sommato il viso era scoperto lei era riconoscibile ed identificabile, non vedo quale potesse essere il motivo di una decisione di tal tipo se non il voler far parlare di se.
Cioè vorresti dirmi che davanti al TAR invece si può andare col passamontagna e magari anche col macete ???
Hai perfettamente ragione e chiedo scusa se non ho riportato le innumerevoli scelleratezze perpetrate dai buonisti, non solo del comparto scolastico. Certo, alle maestre di matrice fedelboldriniane sarebbe richiesto quantomeno l’insegnamento di un corretto italiano ma, stante la disconoscenza della meritocrazia, in italia meritiamo questo ed altri greggi di capre…
Ora sono comodo ed ho rispolverato i miei vecchi codici – rigorosamente cartacei - ove, precisamente ex art. 470 c.p.p. rientra la facoltà, secondo i poteri di disciplina d’udienza, di adottare ogni provvedimento opportuno a garantire il decoro (omissis). Per quanto sopra, in ossequio ai principi di prassi istituzionale e nel rispetto delle consuetudini, credo che il giudice di ogni branca del diritto possa, e debba, applicare la suddetta norma. Naturalmente, lungi da me il tentativo di voler polemizzare con te. Ora ragazzi perdonatemi ma, stante il "peso" della materia, debbo assumere un paio di cucchiai di maalox plus, onde evitare rovinosi rigurgiti sulla mia scrivania di pregiato iroko!
Ricordo che un giudice di una causa civile, quando un testimone uscendo disse "Speriamo che 'sta storia finisca presto, ne ho pieni i coxxioni", si alzò sulla sedia dicendo all'uomo di ringraziare che non si trattasse di diritto anglosassone, altrimenti lo avrebbe condannato per oltraggio alla corte! Non lo so, ma ogni volta che varco la soglia di un'aula di tribunale - e ne ho varcate fin troppe - osservare tutto quel casino di avvocati, assistenti, curiosi, eccetera che parlano, telefonano, ridono e quant'altro urta pesantemente il mio sistema nervoso. Fossi nel giudice condannerei tutti!
...sono in buona parte commensali che partecipano ad un banchetto: la giustizia in itaGlia non esiste perchè alla maggioranza... va bene così.
Ovviamente no ma se vuoi presentarti con un foulard sulla testa non c’è un articolo di codice che lo vieti espressamente. Indi per cui affiggere alla porta quello stralcio del codice di procedura civile vale zero. Sono d’accordo sui crocefissi le canzoni di natale etc etc etc, qui trovo la cosa un filo diversa. È come se volessimo impedire ad un gay di mettere il tacco 12 per entrare in un aula di tribunale. È il mercato del pesce. Ps anche senza essere nel diritto anglosassone avrebbe potuto denunciarlo ex art 343 c. P.