Se l'affluenza al voto si misura sulla popolazione in età di voto (gli aventi diritto "teorici", Voting Age Population o VAP) effettivamente era del 55% all'ultima presidenziale. Se invece la misuriamo sugli aventi diritto reali (Voting Eligible Population o VEP) allora è del 65%. In iralia: politiche 2013 74% amministrative 60% comunali 42% referendum 68%
Alebmwx3 sei tu che non capisci non hai la vision da slaid: l'itaGlia é al top in tutto quello che.... c'è da vergognarsi, ma é al top. É puerile difendere quel che é rimasto, tanto tra pochi anni, una generazione al massimo, andremo in defolt e non servono lauree in fisica delle particelle per capirlo, ma tant'è. Ciuchino come sta, ha finito di guanare al nazzareno ? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Mi sfugge la differenza ma fa nulla. Comunque il 65% non L'Ho mai sentito negli USA. Resta un sistema di voto basato sul meno peggio. Almeno in Italia hai un collegio e puoi leggere chi è in lista. Prima in aereo leggevo un'intervista a Marylin Manson, si lui, che parlava proprio di questo, cioè sul come si è arrivati a votare chi è più popolare sui social. Ci arriveremo anche noi, non preoccuparti
Partiamo da un dato sulla popolazione complessiva: i residenti sono circa 325 milioni. Togliendo i minorenni che non hanno diritto di voto, la popolazione da 18 anni in su è di circa 240 milioni. Fra questi però i cittadini Usa sono 220 milioni (gli stranieri, anche se legalmente residenti con Green Card, non hanno diritto di voto)Da questi si devono conteggiare solo quelli "eligible", cioè avente diritto a votare. Il diritto di voto può decadere come pena complementare ad una condanna penale. In certi casi - molto più rari - il diritto può essere tolto anche per malattia mentale Avendo gli Stati Uniti la più vasta popolazione carceraria del mondo, lo scarto è consistente: passando dai cittadini agli aventi diritto si scende di colpo a 208 milioni. Poi bisogna considerare un altro fattore importante, ossia che negli Stati Uniti non basta essere un cittadino avente diritto, per essere iscritto nel registro elettorale del proprio seggio nel luogo di residenza. Bisogna anche iscriversi, "registrarsi" come elettore, in certi Stati dichiarando anche la propria affiliazione (democratico o repubblicano o indipendente). Ci si registra, tipicamente, negli stessi uffici dove si fa la patente di guida; ma anche per corrispondenza oppure online, sugli appositi siti governativi; o infine riempiendo un modulo al momento della cerimonia di naturalizzazione Ed ecco che gli iscritti scendono parecchio: a soli 142 milioni. Quindi quando si leggono statistiche di affluenza del 50 % vanno sempre rapportate a quale campione ci si riferisce. se l'affluenza si misura sulla popolazione in età di voto è del 55%, Se invece la misuriamo sugli aventi diritto reale è del 65%. Qui i dati del 2016 MI CORREGO LA SOMMA DOVREBBE FARE 61% e non 65.
Invece da noi abbiamo la creme de la creme su cui scegliere? Se penso a come ho votato negli ultimi anni mi ricordo solo il dolore alle narici provocato dalle pinze usate per non sentire il fetore. E comunque resta il fatto che in USA il sistema è lì dal 1788 e da 45 presidenti.
Democratici in usa? Ma scherzi davvero? Quando mai? ah si, quando governavano l'abbronzato ed il clinton con le stagiste sotto la scrivania. Oggi, i democratici usa -black or white- s'inginocchiano al canto dell'inno...vuoi mettere? :P /emoticons/tongue@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Invece, da queste parti, qualche compagno democratico si straccerà le vesti... http://www.repubblica.it/esteri/2017/10/15/news/austria_elezioni_exit_poll-178371279/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1
Commentate questo se ce la fate. Io evito perchè potrei varcare le soglie del ban in men che non si dica. Non si augura mai del male a nessuno, ma secondo me questa merita per se stessa ed i parenti più prossimi di essere oggetto dell' "ignoranza" altrui. Leggete o ascoltate il video per capire. http://www.ansa.it/campania/notizie/2017/09/16/carmen-di-genio-gli-immigrati-non-sanno-che-non-devono-violentare_da862c57-2418-4a32-a651-36d26812c9ad.html
Hai iniziato a turarti il naso da quando il tuo amico ha modificato il Mattarellum per paura di perdere?
Di cosa ti lamenti, scusa? Il mantra della boldrini è che non bisogna dimenticare i loro sacrosanti usi e costumi e che, soprattutto, non vadano assolutamente denigrati e soppressi....eppoi, sono risorse che scappano dalla fame che qui trovano carne fresca...
Ale l'itaGlia é meglio: i mafiosi governano da sempre. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Il sindaco di Palermo dice che bisogna accogliere chiunque, che non ci devono essere impedimenti allo spostamento delle persone: ha forse aperto una cattocooperativa pure lui o molto piu semplicemente prende ordini ? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Non parlavo dei democratici ma di uno stato democratico nel senso proprio del termine. Almeno non mi sia perso qualcosa non mi risulta ci sia una dittatura... per ora
....non é il naso l'orifizio da turare ! Puoi mandare il ciuco volante in via bellerio a guanare un po ?
Sisi l'avevo capito. beh, gli americani avrebbero sfiorato la dittatura, se mai fossero approdati sul trespolo presidenziale il duo hillary/zuckerberg. God save the liberal!
Ma mi spieghi come può essere democratico un sistema ultra maggioritario? Le minoranze semplicemente non esistono.
Quindi anche quando c’erano le preferenze, che ora difendi a spada tratta, per te era sempre caos, mi pare di capire...
Semplicemente perché così è stato deciso democraticamente che fosse E mai è stato messo in discussione perche venisse cambiato. Le minoranze ci sono e votano ( se vogliono votare) per farsi rappresentare da chi meglio pensano possa rappresentarli tra i candidati alle primarie. In uno stato federale con varietà di ceti, razze, pensieri, come gli USA, non si potrebbe governare in maniera differente. Ad esempio e solo a titolo di esempio non esaustivo, Mi risulta che, la minoranze di colore, siano state rappresentate da un presidente di colore, che le minoranze gay non siano discriminate e abbiano da tempo diritti di cui noi abbiamo discusso per anni, ...
Io non difendo un bel nulla, semplicemente, preferenze o non preferenze ho sempre votato per chi al momento mi sembrasse il meno peggio e palesasse ideologie di destra più affini al mio modo di pensare e a me più consone. Puntualmente tali ideologie sono state disattese, per interessi di chi veniva eletto, che invece di pensare a mantenere le promesse fatte, ha sempre e solo pensato a farsi i pazzi suoi. Onestamente ed egoisticamente,e lo dico con tutta franchezza, io voto per chi promette di difendere ciò che mi rappresenta, e quindi visto che non faccio l’operaio (con tutto il rispetto per questa categoria) dei loro diritti mi importa meno che dei miei. Che ci vuoi fare sono un capitalista convinto