Certo che da quelli del pidi che hanno la ministra dell'ISTRUZIONE con laurea fasulla é difficile poter prendere lezioni di alcunché. Non parliamo poi del mummia de milan: l'unico veramente onesto é il tuo quadrupede, caro Ale. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Eh ma non vuole candidarsi.... io continuo a ripeterglielo ma lui continua a dirmi che in politica è un asino
Di certo avrebbe la fiducia di molti visto che in tanti credono al trio pallonaro tosco-milanese-merdiniANO. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Basta poco per stare davanti a renzusconi in onestà sempre che sia un argomento di interesse italico, cosa di cui non credo freghi una cippa al 90% di loro. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Che domande... uno è come il vecchio testamento, l'altro come il nuovo e ora si aspetta solo che scrivano la Bibbia...
Il rinvio a giudizio è una condanna? Purtroppo come già sottolineato in passato, la durata degli incarichi fa a botte con i tempi biblici della giustizia in Italia.
Lo dici a me? Chiedilo a chi chiedeva la testa di Marino indagato /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> E a chi ha dovuto cambiare il codice etico..
tra un po' inizieranno a fare i corsi da venditore bmw e quando indagheranno qualche altro grillino diranno "non è un difetto, è una caratteristica"
Allora me lo chiedo da solo Comunque sia, Ignazio Marino assolto per peculato, falso e truffa in relazione alla vicenda degli scontrini per le cene e per le consulenze (sentenza impugnata dalla procura, che ha chiesto un nuovo processo), è stato rinviato a giudizio per la vicenda riguardante le presunte assunzioni fittizie della onlus "Immagine" della quale Marino era presidente. Rimango ovviamente dell'idea che sia innocente sino a condanna (non di terzo grado, come credono molti), così come rimango dell'idea che fosse totalmente inappropriato come sindaco
Diciamo che potrebbe tranquillamente unirsi ai "Los noiosos" Crozziani. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Roma è una ambito difficile, difficile per tutti, problemi enormi, pressioni enormi, occhi puntati dappertutto. Il chirugo di fama, l'avvocaticchio praticante dello studio rinomato, l'ex boy rutelliano scioperante della fame, non sembrano (parlo ovviamente dall'esterno) profili adatti a contrastare queste enormi difficoltà, ma l'impressione che ho sempre avuto è che da qualsivoglia parte si provenga, sia difficile (per non dire impossibile) schermarsi totalmente dalle influenze, e fare piazza pulita di tutto ciò che non va.
Per Roma ma anche per gli italici, servirebbero metodi NON convenzionali altrimenti al massimo in 15/20 anni verremo spazzati via da ciò "che conta". /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Intanto chi dovrebbe/vorrebbe difenderci purtroppo è messo così.... http://www.ilfattoquotidiano.it/2017...renza/3666801/
Ma il punto non è l'appropriatezza. Il punto è che i grillini hanno fatto una battaglia per far dimettere Marino basata sui suoi problemi giudiziari. E mi sembra oltremodo ipocrita dire "vado avanti perché il codice etico me lo consente". Anche io sono garantista. Ma sono garantista davvero, non per convenienza politica.
Esatto, il garantismo è dovuto a tutti, (anche se ... chi riveste certe cariche dovrebbe essere talmente specchiato , limpido e immacolato, da non dover essere toccato nemmeno dal più remoto dei sospetti), ma è proprio l'indecoroso comportamento ad personam che lot signori tengono, a seconda che gli faccia comodo o meno, che lascia "perplessi ". Se vale per uno dell'area avversa il dover dare le dimissioni se solo indagato, non vedo perché non debba valere per uno della loro cerchia.