Ma a me va benissimo, figurati. Basta solo non pretendere, dopo il Grande Botto, di prendere sempre lo stesso stipendio, o di percepire in futuro la stessa pensione prevista oggi. Sempre che poi la si percepisca una pensione...
Se li manda affan.. cade il governo. No, è uno stato di cui avere paura. Se gli fai guerra ti si piglia un pezzo di terra ogni volta e adesso siamo all'ultimo atto. L'Iran si é già beccata un paio di missili e ha paura, gli Houti si son appena beccati 50 bombe, gli Hezbollah dopo la storia dei pager son spariti, i Sauditi contano i soldi, Egiziani e Giordani giocano a briscola e fan finta di non vedere...... Eh però misurano le vongole... Non ho mai capito perchè qui da me non esistono macchine francesi... Manco le concessionarie.
Magari cum grano salis e non alla dazio di cane come Trump, però si, Bruxelles deve difendere l’industria europea a qualunque costo. Poi, per me possono anche trasformarle tutte in fabbriche di armi e per come stanno andando le cose nel mondo farebbero pure un affare, ma non sono d’accordo sul dare le chiavi di casa alla Cina e dirgli pure grazie dopo che si saranno jnsediati permanentemente.
Ma poi quale sarebbe il costo? Non fare minchiate non ha un costo. E' farle che lo ha. Quindi non si tratta di difendere. Basterebbe non fare danni. Se ne stiano lì a occuparsi delle vongole
Penso intenda dire che l’industria automobilistica europea è un costo (in termini di incentivi, sussidi, cassa integrazione, ecc) e quindi sia meglio uccidere il cavallo zoppo piuttosto di continuare a curarlo inutilmente.
Se le imprese non fossero munte, ma quanto meno fiscalmente agevolate a determinate condizioni (produzione in Europa, ecc) probabilmente non sarebbero in difficoltà e diventerebbero un asset sotto tutti i punti di vista. Per uscire dalla logica della protezione dobbiamo uscire prima da quella del parassitismo. E comunque all’Europa serve (anche) una produzione industriale e servono tanti posti di lavoro: senza quelli prepariamoci a fare la fila per essere assunti alla Foxconn
Ma quale protezione? Le aziende automotive sono in difficoltà per le normative green. Le multe dal 2025 e l'imposizione dal 2035 di una tecnologia che il mercato non vuole chi se l'è inventate? Le aziende o quei minchioni di Bruxelles? A me non risulta che l'industria automotive sia un costo. Se poi è il legislatore ad azzopparla con normative idiote, allora sappiamo a chi presentare il conto
Non lo auguro a nessuno, ma l'esperienza sarebbe terapeutica per tutti quelli che pensano che trattare la gente come gli animali è ineluttabile perché "è er capitalismo, bellezza!"
Per l'amor del cielo, lungi da me volermi soltanto avvicinare a certi colossi industriali, ma proprio oggi ho (per l'ennesima volta) toccato con mano l'assurdità di norme e burocrazie varie. Mi viene proposto un contratto per il trattamento di alcune acque prodotte in vari si ti da una municipalizzata. Propongo l'offerta chiarendo che però la stessa avrà validità soltanto in caso di rinegoziazione contrattuale, in special modo su un punto: chiedevano una specifica RCT/RCO a loro favore per 5mln di massimale attraverso il quale tutelare i danni che avrei potuto causare a terzi nello svolgimento del servizio, con indicazione specifica della copertura del committente. Posto che la polizza esiste già, ho semplicemente chiesto quale tipo di danno avrei causato loro alla luce che il trasporto sarebbe eseguito da impresa da loro incaricata e che in nessun modo il mio stabilimento e le operazioni che svolgo avrebbero potuto causare danno ai loro. La risposta è stata: lo sappiamo che è una richiesta inutile e paradossale, ma è di default nei nostri capitolati e l'ufficio legale, seppur consapevole della cosa, non intende escludere l'articolo. "Amen - rispondo - se l'ufficio legale è pigro, io non firmo alcun contratto che mi vincola in alcun modo..." "Al limite vi chiederemo una polizza di importo minore..." mi dice. "Ingegnere, mi scusi, ma non sto negoziando...arrivederci." e me ne sono andato. Ecco questo è solo un piccolo e banale esempio di quali sono le stupidaggini burocratiche (pastoie) del nostro sistema economico e industriale. Norme e burocrazia. Per pragmatismo e praticità rivolgersi altrove.
Quindi che si fa? Rinunciamo agli ADAS e cominciamo a comprare solo le mehari? A me le auto che producono oggi piacciono, e sono "Costose" solo se vuoi spendere molti denari, ci sono molte auto europee che hanno prezzi accessibili, basta solo valutare quanto si vuole spendere.. Sarei curioso di sapere se 'sto de meo guida un'auto "Dannosa per l'economia europea", o se si ascolta quando parla, e si è comprato una dacia sandero...
Comunque non è vero che le auto non si vendono….. solo che i clienti preferiscono il mercato dell’usato a quello del nuovo https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n617451/mercato-auto-usate-prezzi-rialzo-2025/
Direi anche "Per Forza"... Quando ho comprato la Q5 per un "nuovo" mi hanno detto che l'avrei avuta l'anno successivo, mentre per la BMW mi hanno detto tra i 9 e gli 11 mesi... Poi dici che uno la cerca usata... Se voglio cambiare auto, è perchè mi serve "adesso" non l'anno prossimo...
Mi faccio delle domande. 1. Se le industrie sono in crisi probabilmente è perchè la gente non compra le auto, almeno quelle nuove, ma se hanno prezzi accessibili perchè non le compra? 2. Se uno è costretto a comprare usato perchè il nuovo lo aspetti anni vuol dire che c'é grande richiesta. Se é così da dove arriva questa crisi?
Questo è veramente un mistero al livello dell'uovo e la gallina. Tutte le case lamentano cali nelle vendite, ma se ordini un auto ci vanno mesi. Nello stesso tempo chiudono stabilimenti e licenziano operai. Non ha senso.
Infatti prima di prendere soldi pubblici dovrebbero quantomeno restituire i dividendi che si sono distribuiti negli ultimi anni e fare un piano per i prossimi 10. Chi si fida di questi?